Buongiorno lettori, Lara ci parla de Prospettive ingannevoli, il secondo volume horror autoconclusivo della serie Memorie delle ombre umane di F.E. Feeley Jr. uscito oggi con Triskell Edizioni. Un nuovo inizio, la felicità a portata di mano ma presenze pericolose mettono tutto a rischio. Una storia paranormale accattivante con al centro la profondità dei sentimenti.
TITOLO: Prospettive ingannevoli
TITOLO ORIGINALE: Objects in the Rearview Mirror
SERIE: #2 Memorie delle ombre umane, autoconclusivo
AUTORE: F.E. Feeley Jr.
DATA D’USCITA: 29 Agosto 2020
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: horror
AMBIENTAZIONE: Kansas
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Jonathan, scrittore; Eddie, psicologo clinico.
TRAMA
La nuova casa di Frederick Street a Clay Center, Kansas, doveva essere il perfetto nido d’amore per lo scrittore Jonathan David e suo marito, il dottor Eddie Dorman, psicologo clinico. Jonathan ha appena pubblicato il suo primo bestseller e spera di riuscire finalmente a lasciarsi alle spalle il suo passato traumatico e trovare un po’ della tanto desiderata tranquillità. Eddie ha appena accettato un lavoro al dipartimento di psicologia della Kansas State University, e insieme vogliono ricominciare da zero.
Ma non appena arrivati, l’incubo ha inizio. Rumori, voci e apparizioni misteriose rendono la vita di Jonathan un inferno. La casa inizia a essere minacciosa e a mostrare i suoi segreti più oscuri, riportando a galla il peggio del suo passato. All’inizio, Eddie non riesce a percepire gli eventi spettrali e teme per la salute mentale del compagno. Quando ne viene colpito anche lui, non sa bene cosa fare, ma rifiuta di darsi per vinto.
Insieme, cercheranno un modo per contrastare le forze maligne che provano a dividerli. Il mondo può essere un luogo spaventoso, ma il confronto con le proprie paure sarà addirittura terrificante per Jonathan ed Eddie.
RECENSIONE
Memorie delle ombre umane è una serie che intreccia romance e paranormale/horror in un connubio dall'equilibrio perfetto e ben strutturato.
I libri sono tutti autoconclusivi e ognuno ha delle peculiarità diverse: mentre nella prima storia, pubblicata pochi mesi fa, l'instalove dolce e quasi da favola stempera la parte più cruenta e raccapricciante da brividi, in questo secondo libro lo scenario è totalmente diverso. La storia d'amore ci racconta di una coppia sposata, di un rapporto solido e collaudato negli anni. Jonathan ed Eddie si amano dai tempi dell'università, sono legati e devoti l'uno all'altro, la complicità tra loro è palpabile, la maturità di un rapporto costruito con impegno e devozione è evidente, l'amore e la passione sono tangibili. Due bei protagonisti caratterizzati perfettamente sia singolarmente che nel rapporto di coppia. Jonathan è uno scrittore, fin dalle prime pagine si avverte in lui l'ombra di un passato sofferto, una sensibilità e una fragilità particolare, piccoli dettagli che incuriosiscono e che durante l'evoluzione narrativa rivelano ogni trauma e dolore, ogni piccola fatica fatta per superare i traumi e non cadere a pezzi. Impossibile non empatizzare e sentire la profondità emotiva e mentale di Jonathan, così come è impossibile non ammirare Eddie e la sua caratterizzazione sia psicologica che emotiva. Perché nonostante le difficoltà e le differenze caratteriali, la visione più pragmatica e razionale, dovuta anche al suo lavoro, è colui che aiuta Jonathan da sempre, lo sostiene e lo ama incondizionatamente, prodigandosi per mantenere la felicità di coppia, la stabilità raggiunta e il legame con il marito. L'aspetto paranormale è molto soft, non è né horror né cruento come il precedente, anzi è un insieme di sensazioni, rumori e manifestazioni che forse sono più d'impatto perché non esasperate, così come gli incubi vividi e l'eco del dolore subito. Nonostante io sia più per l'horror da brividi e l'ansia costante ho apprezzato questo aspetto più delicato. Mi è piaciuto il messaggio dietro queste presenze che mettono in pericolo la sanità mentale della coppia, il filo conduttore che le unisce a Jonathan e alla sua sensibilità. Il dolore, la perdita e il rammarico, gli abusi e i sensi di colpa ci vengono mostrati in una veste diversa, ma non per questo meno profonda. Un messaggio importante e una tematica che fa riflettere. Lo stile dell'autore è lineare e pulito, diretto e d'impatto, la storia è concentrata e si legge velocemente ma non manca nulla per renderla coinvolgente e emozionante. Mi è piaciuto davvero tanto questo libro, l'autore ha un vero talento nello scrivere storie importanti e sentite con semplicità e originalità, storie di uomini e di spiriti.
Lara
I libri sono tutti autoconclusivi e ognuno ha delle peculiarità diverse: mentre nella prima storia, pubblicata pochi mesi fa, l'instalove dolce e quasi da favola stempera la parte più cruenta e raccapricciante da brividi, in questo secondo libro lo scenario è totalmente diverso. La storia d'amore ci racconta di una coppia sposata, di un rapporto solido e collaudato negli anni. Jonathan ed Eddie si amano dai tempi dell'università, sono legati e devoti l'uno all'altro, la complicità tra loro è palpabile, la maturità di un rapporto costruito con impegno e devozione è evidente, l'amore e la passione sono tangibili. Due bei protagonisti caratterizzati perfettamente sia singolarmente che nel rapporto di coppia. Jonathan è uno scrittore, fin dalle prime pagine si avverte in lui l'ombra di un passato sofferto, una sensibilità e una fragilità particolare, piccoli dettagli che incuriosiscono e che durante l'evoluzione narrativa rivelano ogni trauma e dolore, ogni piccola fatica fatta per superare i traumi e non cadere a pezzi. Impossibile non empatizzare e sentire la profondità emotiva e mentale di Jonathan, così come è impossibile non ammirare Eddie e la sua caratterizzazione sia psicologica che emotiva. Perché nonostante le difficoltà e le differenze caratteriali, la visione più pragmatica e razionale, dovuta anche al suo lavoro, è colui che aiuta Jonathan da sempre, lo sostiene e lo ama incondizionatamente, prodigandosi per mantenere la felicità di coppia, la stabilità raggiunta e il legame con il marito. L'aspetto paranormale è molto soft, non è né horror né cruento come il precedente, anzi è un insieme di sensazioni, rumori e manifestazioni che forse sono più d'impatto perché non esasperate, così come gli incubi vividi e l'eco del dolore subito. Nonostante io sia più per l'horror da brividi e l'ansia costante ho apprezzato questo aspetto più delicato. Mi è piaciuto il messaggio dietro queste presenze che mettono in pericolo la sanità mentale della coppia, il filo conduttore che le unisce a Jonathan e alla sua sensibilità. Il dolore, la perdita e il rammarico, gli abusi e i sensi di colpa ci vengono mostrati in una veste diversa, ma non per questo meno profonda. Un messaggio importante e una tematica che fa riflettere. Lo stile dell'autore è lineare e pulito, diretto e d'impatto, la storia è concentrata e si legge velocemente ma non manca nulla per renderla coinvolgente e emozionante. Mi è piaciuto davvero tanto questo libro, l'autore ha un vero talento nello scrivere storie importanti e sentite con semplicità e originalità, storie di uomini e di spiriti.
Lara
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