giovedì 1 ottobre 2020

RECENSIONE "Enola Holmes e il caso del marchese scomparso" di Nancy Springer

 



TITOLO: Enola Holmes e il caso del marchese scomparso
TITOLO ORIGINALE: The Cases of Missing Marquess
SERIE: #1 Enola Holmes
AUTORE: Nancy Springer
DATA DI PUBBLICAZIONE: 15 Settembre 2020
EDITORE: Deagostini
GENERE: giallo per ragazzi, avventura, mistero
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Enola, giovane investigatrice.



TRAMA

Due fratelli di troppo, un marchese scomparso e un mistero che si infittisce di minuto in minuto… niente paura, sta per arrivare Enola Holmes!

Enola Holmes non augurerebbe a nessuno di essere la sorella minore dei due zucconi inglesi più famosi al mondo. Mycroft e Sherlock Holmes. Che la guardano sempre dall’alto e la credono una femminuccia capricciosa. Per fortuna la loro madre la pensa diversamente… Quando però la donna scompare nel nulla, le cose per Enola precipitano e i fratelli decidono di spedirla in collegio, convinti che quel posto farà di lei una docile signorina. Ma Enola, che non ha mai obbedito a Mycroft e Sherlock un solo giorno in vita sua, non inizierà certo adesso. E se quei due sono troppo ottusi per aiutarla nella ricerca della madre, ci penserà lei a indagare. Così, in sella alla sua bicicletta, Enola fugge di casa e si mette in viaggio verso Londra. E se sulla strada dovesse imbattersi nello strano rapimento di un giovane marchese, be’… sarebbe l’occasione perfetta per dimostrare quanto risolvere casi sia elementare, per una Holmes! Tra intrighi, indagini e inseguimenti mozzafiato, con questo romanzo iniziano le avventure di un’eroina intelligente e caparbia, capace di farla sotto il naso dello stesso Sherlock Holmes.

RECENSIONE

Come ben sapete, su Netflix è uscito l’adattamento cinematografico della prima indagine di Enola Holmes, Il caso del marchese scomparso, e qual è il modo migliore se non iniziare dal libro per poi ricollegarsi al film? Inoltre, l’edizione della DeA presenta due copertine, una ispirata alla locandina del film Netflix e l’altra che segue la versione originale. Le storie di Nancy Springer sono rivolte principalmente ai giovani lettori, ma anche a chi come me ama immergersi in un buon libro di avventura e misteri indipendentemente dal target. Per questo, se avete intenzione di leggere questo libro giallo Young Adult, vi consiglio assolutamente di immergervi nel mondo di Enola Holmes e di vivere fantastiche avventure inventate dalla penna della Springer. La serie segue le (dis)avventure della protagonista Enola, la sorella quattordicenne del famoso detective Sherlock Holmes e di Mycrosoft, il brillante ma pigro membro del governo britannico. Se Sherlock e Holmes sono inventati dalla mente del famoso scrittore Arthur Conan Doyle, Enola è frutto di quella di Nancy Springer. La serie pone al centro la figura di Enola, la versione femminile avvincente di Sherlock che infrange l’etichetta della sua epoca fatta di regole soffocanti, e sfida le aspettative sociali che l’Inghilterra vittoriale impone alle giovani donne benestanti della sua età. Enola è una ragazza ribelle e indipendente, intraprendente e intelligente, abile nel linguaggio dei fiori e nelle sue doti investigative, ama poter essere libera e indossare i pantaloni, anziché corsetti e abiti femminili. Nancy Springer immagina così donne anticonvenzionali come Enola e sua madre Eudoria capaci di sconvolgere l’ordine del loro mondo, donne femministe e fiere che usano la logica e sanno lottare a mani nude oltre che saper tirare con l’arco. Entrambe vivono in campagna, lontane dagli eccessi e dalla vita mondana della capitale inglese, ed Enola è sempre stata convinta che i suoi fratelli non volessero avere nulla a che fare con lei. Tuttavia, tutte le sue supposizioni cambiano quando sua madre scompare improvvisamente e scopre che la dinamica familiare è più complica del previsto. Quando i suoi fratelli cercano di mandarla in collegio contro la sua volontà, Enola fugge a Londra per cercare la madre e lungo la strada si trova a fare i conti con la sua prima indagine riguardante la scomparsa del giovane visconte Tewksbury. Enola dimostra per tutta la durata della lettura di essere una giovane donna coraggiosa, forte e determinata, testarda e intraprendente, decisa a trovare la madre. Uno degli aspetti che l’autrice evidenzia nel libro è il senso di responsabilità fraterno di Sherlock nei confronti di Enola che dimostra il grande senso di umanità del famoso detective pur rimanendo fedele al suo carattere stravagante. Fin dalle prime pagine veniamo catapultati nell’epoca vittoriana grazie alla capacità dell’autrice di dipingere l’atmosfera in modo così vivido: ci sentiamo risucchiati e trasportati in quel tempo grazie agli odori gradevoli e non, ai suoni delle urla dei venditori, alle risate e alla vita che si muove e alla presenza dei lampioni a gas che illuminano le strade dopo il tramonto. Dettagli che si uniscono anche al rumore delle carrozze che le persone benestanti utilizzano per muoversi e per ostentare la ricchezza, ma anche i dettagli riguardanti il vestiario, come i corsetti stretti che stringono la vita e gli abiti ampi impreziositi da ricami e perline. Inoltre, viene posta il risalto la condizione dell’epoca della donna, costretta a seguire la tradizione e le aspettative, a poter uscire solo con la scorta di un marito, padre o fratello, ad avere figli e a badare alla casa e al focolare. Condizione completamente ribaltata dalle figure di Enola e di sua madre. Nonostante la lettura appaia veloce, devono ammettere che in realtà è molto coinvolgente e si rivela una delle migliori letture di Young Adult di quest’anno. Non vedo l'ora di leggere la prossima indagine di Enola che uscirà a Novembre sempre con DeA.


Raffaella








1 commento:

  1. Una bellissima recensione, complimenti! Anch'io non vedo l'ora di leggere delle prossime indagini di Enola. Questo personaggio ormai mi ha rubato il cuore ❤

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