venerdì 13 novembre 2020

RECENSIONE "Letale" di Nina Levine

Buona sera lettori, Ester ci parla di Letale, il quarto volume della serie Storm MC di Nina Levine uscito oggi con Hope Edizioni. Con il cuore a pezzi, Blade preferisce starsene per i fatti suoi fino a quando non incontra Layla, una donna indipendente che non vuole avere niente a che fare con questo ragazzo spaventoso. Eppure una serie di eventi cambia le carte in tavola. Nonostante i loro passati complicati, riusciranno a lasciarsi andare?



TITOLO: Letale
TITOLO ORIGINALE: Slay
SERIE: #4 Storm MC
AUTORE: Nina Levine
DATA D’USCITA: 13 Novembre 2020
EDITORE: Hope Edizioni
GENERE: rosa contemporaneo MC
AMBIENTAZIONE: Australia
FINALE: chiuso
PROTAGONISTIDonovan, componente degli Storm MC; Layla, donna che salverà Donovan.



TRAMA

Donovan “Blade” Brookes sta per essere accerchiato dai fantasmi del suo passato.
Indurito da un’infanzia di abusi e tormentato dall’omicidio della sua fidanzata, Blade combatte contro le forze oscure che minacciano di consumarlo. Quando aiuta Layla Reed, nel momento del bisogno, non immagina che lei sarà la luce in grado di guidarlo fuori dall’oscurità che lo circonda. Più tempo trascorrono insieme, meno Blade riesce a resistere al desiderio che prova per lei.
Tuttavia, nonostante i suoi sentimenti si facciano sempre più profondi, Blade respinge Layla perché non vuole trascinarla nel suo mondo. Con dei nemici che lo attaccano da tutte le parti, lo Storm MC che ha bisogno del suo aiuto per combattere un rivale e suo padre che lo fa ancora soffrire, tutto quello di cui avrebbe bisogno è proprio l’amore di una donna per bene.
Riuscirà Layla a spingerlo al limite e a costringerlo ad ammettere ciò che vuole? Oppure l’oscurità lo trascinerà in fondo per sempre?

RECENSIONE

Nina Levine torna in Italia con il quarto volume della serie Storm MC. Conosciamo Blade a dodici anni e scopriamo la sua infanzia, poi passiamo a quando ha avuto venticinque e assistiamo a un evento importante della sua vita e infine ci troviamo nel presente. 
Donovan “Blade” Brookes, nonostante l’esempio pessimo dei genitori, cerca qualcosa di vero e profondo. L’ha trovato e lo ha perso. Ora è stanco e ha il cuore spezzato. È un concentrato di dolore, rimpianto e vendetta. Il suo carattere quindi non è stato forgiato solo da ciò che ha vissuto in famiglia, ma anche da ciò che ha dovuto passare nel corso degli anni, un qualcosa di torbido e oscuro. Tuttavia non vuole e non riesce a buttare via tutto il male che ha subito e fatto. È legato allo Storm MC perché il presidente Marcus è suo padre, l’ex vice presidente Scott è il suo fratellastro e Madison è la sua sorellastra. Una sera aiuta una ragazza e scopre che è abbastanza tosta da non aver bisogno di lui e proprio questo atteggiamento lo attira imponendogli di proteggerla. Layla Reed è una ventisettenne la cui fiducia è stata tradita. Ha paura di Blade, il tipo spaventoso che inizia a difenderla, eppure incomincia una frequentazione che è chimica pura. Man mano si inseriscono altri sentimenti più profondi. Riusciranno a imparare a gestire il loro nuovo “noi”? Riusciranno a “sentire”? La presenza di diversi “cattivi” creerà scompiglio perché il passato torna sempre a bussare alla porta per pareggiare i conti in sospeso e ci saranno sviluppi sulla storia dello Storm MC già presenti negli altri libri. La scrittura di Nina Nevine è sempre quella a cui ci ha abituati nei libri precedenti: schietta, diretta, con parolacce, ma mai volgare. La narrazione è affidata ai punti di vista, in prima persona, di entrambi i protagonisti così da entrare nella loro mente e capire i loro pensieri. La protagonista femminile Layla è cresciuta troppo in fretta e ha delle responsabilità. Blade per lei rappresenta un ragazzo inquietante: capisce che ha dei segreti e non vuole averci niente a che fare, ma poi ne viene totalmente risucchiata. Lui impara a dare spazio e rispettare i tempi che gli servono per aprirsi: qualcosa lo trattiene e non capisce.
Donovan infatti è un personaggio complesso e sfaccettato. Odia se stesso, è disperato, non riesce a cancellare e superare un evento traumatico e crede di rovinare Layla: è troppo marcio e la vuole lasciare andare, anche se fa male. Dovrà imparare ad avere accanto una persona così forte che riesca a gestire con lui tutti suoi problemi. 
Ci sono diversi personaggi minori: i cattivi, le donne che si riscattano e gli amici dei capitoli precedenti (i più importanti sono Scott e soprattutto Madison). I rapporti di amicizia tra i componenti del club sono forti: si può sempre contare su di loro e aiutano a crescere. Questa famiglia non di sangue ti accoglie a braccia aperte. Anche qui sono presenti tante scene sensuali molto passionali e infuocate. Letale ci parla di un uomo distrutto e caduto e di una donna forte e capace di andare oltre la prima impressione che riesce a farlo rialzare. Il legame che si instaura tra di loro è potente e permette a entrambi di crescere. La possibilità di un riscatto non deve essere negata a nessuno. Vi auguro buona lettura.


Ester






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