martedì 17 novembre 2020

RECENSIONE "L'imperatrice che sfidò gli dei" di Santiago Posteguillo

 



TITOLO: L'imperatrice che sfidò gli dei
TITOLO ORIGINALE: Y Iulia reto a los dioses
SERIE: #2 Iulia Domna
AUTORE: Santiago Posteguillo
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 Novembre 2020
EDITORE: Piemme
GENERE: narrativa storica - mitologia
AMBIENTAZIONE: Roma
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Iulia, imperatrice.


TRAMA

217 d.C. Iulia Domna, imperatrice filosofa, sposa di Settimio Severo e madre di Geta e Antonino - il futuro imperatore Caracalla -, è al culmine del potere. Ha finalmente raggiunto il suo grande obiettivo: creare una dinastia e consolidarla. Eppure, nonostante sia riuscita a sconfiggere i nemici che si opponevano alla sua ascesa al potere, Iulia deve affrontare ancora molti ostacoli.
Nell'Olimpo non tutti la amano. Per porre fine alla disputa che divide gli dei nei confronti dell'imperatrice, Giove decide che Iulia dovrà superare cinque prove. Tra tutte, la più dura per lei è il brutale confronto tra i figli Antonino e Geta, che minaccia l'unione familiare e conduce la dinastia di Iulia al collasso.
Ma c'è anche il dolore fisico, un dolore lacerante. La diagnosi del medico Galeno non lascia scampo: l'imperatrice soffre di una malattia gravissima, il suo corpo è aggredito da un nemico implacabile. Nessuno, neanche gli dei dell'Olimpo, può immaginare che Iulia Domna saprà trovare la forza per superare tutte le prove e salvare la sua dinastia.
In questo secondo e ultimo volume della saga di Iulia Domna, che ha conquistato quattro milioni di lettori in tutto il mondo, Santiago Posteguillo completa il ritratto di una donna forte e intelligente, che si dedica alla politica senza perdere la propria femminilità e che ha il coraggio non solo di sfidare gli uomini più potenti del mondo ma anche gli dei.

RECENSIONE

Santiago Posteguillo torna con il secondo volume della dilogia storica che fonde mitologia classica e Storia e che riprende da dove è finito il primo. Non solo seguiamo la protagonista Iulia Domna, imperatrice e donna ambiziosa, forte e combattente che non si lascia abbattere da nessuno e che sa come ottenere ciò che vuole, ma assistiamo anche al ruolo che hanno gli dei romani nella vicenda, la loro influenza sugli eventi e sui destini dei mortali. Attraverso la narrazione originale dal punto di vista di Elio Galeno, il medico della famiglia imperiale di Roma che ci narra la storia attraverso i suoi diari, riusciamo a capire meglio i personaggi e il contesto storico. Ammiriamo la forza di Iulia che lotta duramente per la sua dinastia e che riesce a superare le difficoltà con una forza ammirevole, con strategie politiche migliori di quelli degli altri imperatori e uomini che la disprezzano perché è una donna e proprio per questo considerata inferiore. Iulia è una donna che sa distinguersi, che usa l’intelligenza e l’astuzia per anticipare le mosse dei nemici e che è consapevole non solo dei rischi dei corre ma anche dei fallimenti che potrebbero schiacciare la sua famiglia. La prosa è magistrale e appassionante, il ritmo è perfetto e ci cattura fin dalla prima pagina con gli intrighi, complotti, tradimenti, battaglie, omicidi, manipolazioni, amore e odio. Importante è la figura di un Olimpo diviso che mette Iulia di fronte a cinque prove mortali in cui dovrà dimostrare il suo valore. Partendo da eventi realmente accaduti e dai pochi scritti pervenuti ai giorni nostri, Santiago Posteguillo crea lo sviluppo della storia con originalità e cura, dando il giusto peso ad ogni evento e ad ogni personaggio. Tanti sono i temi trattati e tante le difficoltà che Iulia dovrà affrontare nel bel mezzo di lotte interne politiche. Se amate i libri di narrativa storica, vi consiglio assolutamente di leggere la dilogia di Iulia Domna che vi catturerà fin dalla prima e vi farà appassionare alla vicenda.


Raffaella








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