RECENSIONE "Shadowy Pines" di L.D. Blakeley

Buona sera lettori, Manuela ci parla di Shadowy Pines, il paranormal mm di L.D. Blakeley uscito il mese scorso con Triskell Edizioni. Magia, streghe e misteri caratterizzano la nascita della storia d’amore tra Finn e Owen. Quando il mistero si infittirà e i dubbi prenderanno il sopravvento saprà Finn fare chiarezza su stesso, fidarsi del proprio cuore e credere nell’amore di Owen? Leggete la storia di di Shadowy Pines e lo scoprirete.

TITOLO: Shadowy Pines

TITOLO ORIGINALE: Shadowy Pines

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: L.D. Blakeley

DATA D’USCITA: 17 Ottobre 2020

EDITORE: Triskell Edizioni

GENERE: paranormal mm

AMBIENTAZIONE: Shadowy Pines

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Finn, ragazzo con un lavoro sottopagato; Owen, ragazzo misterioso.

TRAMA

Quando un giovane ragazzo con un’ottima istruzione e un lavoro sottopagato riceve una telefonata con la richiesta di tornare a casa per dare una mano con l’attività di famiglia, ne approfitta subito per lasciarsi alle spalle il suo lavoro del cavolo, la sua vita amorosa ancora più penosa e la città in cui vive.

Tuttavia, trasferirsi a Shadowy Pines non è proprio la svolta idilliaca che Finn Parks aveva immaginato.

Come diavolo si dovrebbe reagire quando si scopre che la magia – quella vera – esiste? O che si discende da una lunga stirpe di streghe potenti? Inoltre, avete presente quell’uomo bellissimo con cui si fanno scintille? Sì, è proprio lo stesso che forse sta cercando di uccidervi.

RECENSIONE

Con questo libro edito dalla Triskell debutta nel panorama italiano una nuova autrice L.D. Blakeley che ci propone un romance paranormal molto leggero che non presenta angst, ma solo un po’ di mistero e magia uniti a una storia d’amore.

Una lettura scorrevole e anche piacevole che però non convince del tutto in quanto la storia d’amore tra i due protagonisti è quasi istantanea e molto semplice: si incontrano e subito si innamorano e anche il mistero in cui sono immersi i due protagonisti non serve a dare verve e mordente al libro. C’è poi da dire che la caratterizzazione dei personaggi non è completa e approfondita soprattutto per Owen. Se questo è in parte dovuto alla scelta dell’autrice di presentare solo il punto di vista di Finn, dall’altro rende il personaggio di Owen un po’ superficiale. Manca infatti quel pizzico in più di introspezione che ci avrebbe permesso non solo di conoscerlo meglio, ma di comprendere i suoi pensieri e le sue motivazioni. Altro punto un po’ incongruente è il finale che lascerebbe intendere un seguito che però non è previsto e che lascia aperte alcune questioni. Nonostante questo la storia si fa leggere e regala qualche ora di relax senza troppo impegno. Finn Parks è un ragazzo che vive a Toronto con una laurea in letteratura che però svolge un lavoro sottopagato per cui coglie al volo la proposta di suo cugino di tornare a casa, a Shadowy Pines, per dare una mano nella libreria di famiglia. Una volta trasferitosi nella sua città incominciano ad accadere fatti strani e lui stesso si sente strano anche se non si sa spiegare il perché. Nel frattempo conosce Owen e subito ne è attratto e inizia con lui una storia d’amore, tutto sembra andare a gonfie vele, ma man mano il mistero si infittisce e lui scopre di discendere da una stirpe di streghe e di avere poteri magici.

La scoperta porta con sé tanti dubbi non ultimo quello di non potersi fidare di Owen perché forse starebbe tentando di ucciderlo. Finn quindi dovrà chiarire il mistero che lo avvolge e dovrà capire chi è il vero nemico e al tempo stesso decidere se fidarsi di Owen e del loro amore oppure no. Owen è un ragazzo bellissimo da cui però tutti vorrebbero che Finn stesse alla larga, i suoi intenti non sono chiari anche se la sua attrazione per Finn sembra sincera. È un personaggio di cui si può dire poco perché non lo si conosce a fondo e che avrebbe meritato qualche tratto in più, anche se nell’economia della storia funziona. A ravvivare la storia c’è il fatto che il mistero si risolve lentamente e presenta dei buoni colpi di scena che portano a una conclusione particolare che apre degli interrogativi anche se non tutti saranno risolti. In conclusione ci troviamo di fronte a una storia che ha del potenziale che però non è all’altezza delle aspettative, ciò nonostante lo consiglio a chi vuole una storia leggera e senza drammi per passare qualche ora di relax.

Manuela