TITOLO ORIGINALE: Denali: A Man, a Dog, and the Friendship of a Lifetime
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Ben Moon
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 Settembre 2020
EDITORE: Corbaccio
GENERE: biografia
AMBIENTAZIONE: vari
FINALE: chiuso
PROTAGONISTA: Ben, appassionato di fotografia, arrampicata e surf.
TRAMA
Una storia di amicizia, di avventura, di libertà e di amore per gli animali.
Quando Ben Moon si è tra sferito dal Midwest all’Oregon, non aveva programmato di prendere un cane. Ma quando i suoi occhi hanno incrociato lo sguardo di un cucciolo in un canile, Ben ha avvertito un’intesa immediata, e l’amicizia con Denali è sbocciata. Insieme hanno attraversato l’America occidentale e insieme hanno vissuto anni avventurosi e bellissimi. Ma, all’età di ventinove anni, Ben si è ammalato di un tumore e ha dovuto combattere una durissima battaglia: durante quei mesi, Denali non si è mosso dal suo fianco, fino a quando non ha visto il suo amico riprendersi e, insieme, sono di nuovo partiti all’avventura fra le onde dell’oceano da cavalcare con il surf e le pareti delle montagne da scalare. Purtroppo, dopo alcuni anni, è stato Denali ad ammalarsi e Ben gli è stato accanto fino all’ultimo, restituendo al suo amico tutto il conforto che aveva ricevuto da lui. Storia di un cane e dell’uomo a cui ha cambiato la vita è il racconto di un’amicizia fortissima, che ha segnato la vita di un uomo e del suo cane, e che mostra la forza dell’amore che siamo in grado di dare e di ricevere quando abbiamo un amico dalla nostra parte.
RECENSIONE
Storia di un cane e dell’uomo a cui ha cambiato la vita è un’autobiografia scritta da Ben Moon, che ci narra in prima persona la sua vita, le sue avventure, la sua battaglia contro il cancro ma soprattutto l’amicizia che lo lega a Denali, l’incrocio di husky e pitbull che gli è sempre stato accanto fino alla fine. Ben è un avventuriero, ama le montagne e l’arrampicata su roccia, fa surf ed è fotografo d’avventura. 
Conduce una vita in viaggio, accampandosi vicino ai siti di arrampicata e si gode ogni istante di libertà nel bel mezzo della natura. Una vita all’insegna dell’avventura e della libertà. In questo viaggio di vita la sua unica costante è sempre stato il suo cane Denali, il compagno di una vita, il suo confidente, il suo migliore amico che lo ha affiancato in ogni avventura in giro per il mondo e che gli è stato vicino quando gli è stato diagnosticato il cancro. Una lotta che gli è costata cara e che lo ha costretto a interrompere il suo stile di vita nomade. Questa storia narra appunto la sua lotta per sconfiggere questa malattia terribile e convivere con le conseguenze dell’operazione. Denali è presente in ogni parte del libro, anche quando non viene nominato e non è al centro del discorso è una presenza fissa che ci accompagna per tutta la durata del romanzo. L’amicizia e l’affetto che li unisce è qualcosa che fa bene al cuore, che sprona entrambi a resistere, a combattere anche quando la vita ci fa cadere e ci distrugge internamente. Si sono sostenuti a vicenda per molti anni, hanno vissuto parecchie avventure e si sono voluti bene fino all’ultimo respiro di Denali. Se non avete mai avuto un animale (gatto o cane che sia) non potrete mai capire il legame che lo lega all’uomo, il sostegno che ci offrono e l’incredibile impatto positivo che hanno sulla nostra esistenza. Sono gli animali che ci insegnano ad amare, a cercare quella la positività e a vedere la luce nel buio asfissiante della vita che ci sfianca, ci abbatte e ci condiziona in ogni scelta. Gli animali trovano sempre il modo di ricompensarci per l'amore che diamo loro. Questo libro è un’autobiografia che si limita a narrare le vicende realmente accadute e tutto ciò che il protagonista ha dovuto affrontare per guarire, relegando il fedele Denali ad un ruolo minore ma comunque sempre presente. Una storia che vi commuoverà e vi regalerà qualche sorriso.
Raffaella
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