lunedì 7 dicembre 2020

RECENSIONE "Gli alienati" di Laura Castellani

 



TITOLO:
 Gli alienati
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Laura Castellani
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 Novembre 2020
EDITORE: PubMe (Segreti in giallo)
GENERE: noir - thriller
FINALE: chiuso






TRAMA

Il normodotato, la sibilatrice, lo zerbino, il resiliente: alienati.
Una vicenda in cui l'umanità appare in tutta la sua brutale e malinconica distopia.
Invidia, cinismo, prevaricazione e profondo disagio galleggiano in uno stagno emozionale che ribolle e contamina tutto ciò che sfiora.
Riusciranno i nostri protagonisti a sopravvivere all'alienazione?

RECENSIONE

Gli alienati è il noir psicologico di Laura Castellani che scava nella mente umana portando all’estremo alcune caratteristiche che tutti noi abbiamo. Si definisce alienazione lo stato di estraniazione, di smarrimento dell’uomo che, nell’odierna società e civiltà tecnologica, e nell’organizzazione dei ritmi della vita, si sente ridotto a oggetto, e pertanto colpito nella propria identità e strappato alla propria autenticità. Protagonisti della storia sono quattro figure, uomini e donne insoddisfatti, infelici e alienati che si raccontano man mano, facendoci entrare nella loro vita e nella loro quotidianità. Quattro persone apparentemente diverse accomunate dal medesimo luogo lavorativo e da una costante emarginazione e solitudine. Il progresso ha prodotto un peggioramento della condizione in cui l'uomo si ritrova a vivere, esponendolo ad un malessere interno, all'isolamento e ad una pressione psicologica sempre più dannosi. Sono tanti i filosofi, gli scrittori e i poeti che nel tempo hanno trattato la tematica dell'alienazione, da Hegel a Marx fino a Weber, ecc. Il normodotato, la sibilatrice, lo zerbino e il resiliente mostrano il lato oscuro e nascosto dell’uomo, quello che non mostriamo a nessuno, quello che ci divora dall’interno e che tende pian piano a far uscire il peggio di noi. Quattro personaggi resi il più realistico possibile che incarnano peculiarità umane: il normodotato è colui che ha un coefficiente di intelligenza intorno ai valori medi, né primeggia e né è inferiore; la sibilatrice è colei che sibila, sparla degli altri per denigrare il prossimo ed è furba come una volpe e determinata a ottenere ciò che vuole; lo zerbino è colui che è disposto a farsi sopraffare pur di compiacere gli altri e infine il resiliente, colui che resiste alle circostanze avverse e che riesce ad adattarsi al cambiamento. La scrittura diretta, pungente e incalzante dell’autrice che esplora la psicologia dei quattro personaggi, ci fa immergere in un romanzo noir ricco di suspense ed emozioni contrastanti che si accavallano e si alternano nel corso della lettura. Una lettura interessante e appassionante che consiglio a chi ama i noir e i libri cupi e psicologici.


Raffaella







1 commento:

  1. Grazie. Mi fa piacere che ti sia piaciuto Laura Castellani

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