RECENSIONE "L'ickabog" di J.K. Rowling

 

TITOLO: L'Ickabog

TITOLO ORIGINALE: L'Ickabog

SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: J.K. Rowling
DATA DI PUBBLICAZIONE: 10 Novembre 2020
EDITORE: Salani Editore
GENERE: fantasy per ragazzi (da 6 anni)

AMBIENTAZIONE: fantastica

FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Teo il Temerario, re di Cornucopia; Margherita e Robi, bambini che affrontano un'avventura per salvare il regno.

TRAMA

C'era una volta un regno chiamato Cornucopia. Una minuscola nazione ricca e prospera, famosa per i suoi formaggi, gli ottimi vini, i dolci deliziosi e le salsicce succulente. Sul trono siede un sovrano benevolo, Re Teo il Temerario, le cui giornate trascorrono pigre, tra banchetti sontuosi e battute di caccia, con la fida compagnia dei suoi lord, Scaracchino e Flappone. Tutto è perfetto... O quasi. Secondo la leggenda, infatti, un terribile mostro è in agguato nelle Paludi del Nord. Ogni persona di buonsenso sa che l'Ickabog è solo una leggenda inventata per spaventare i bambini. Ma le leggende sono strane e a volte prendono una vita propria... Quando questo accade, toccherà a due giovani amici, Robi e Margherita, affrontare un'incredibile avventura e svelare una volta per tutte dove si nasconde il vero mostro. Solo così speranza e felicità potranno tornare a Cornucopia.

RECENSIONE

J.K. Rowling torna in Italia con un libro fantasy per bambini edito Salani Editore. Pericoli, leggende, ricchezza, cattiveria e un pizzico di ironia sono gli ingredienti di questa storia affascinante che ha il sapore di una favola per bambini. Ci troviamo in un regno fantastico chiamato Cornucopia guidato dal re Teo il Temerario. Un regno dove regna la pace e la tranquillità, ma c’è una leggenda che ruota attorno al misterioso luogo delle paludi situato al Nord che parla di un terribile mostro dal nome Ickabog. Cosa succederebbe se questa leggenda diventasse reale? Protagonisti della storia sono: Teo il Temerario, un sovrano vanitoso e influenzabile da suoi due perfidi consiglieri Scaracchino e Flappone, e due bambini coraggiosi di nome Margherita e Robi che affronteranno un’avventura importante per salvare il regno e per superare i pregiudizi e le paure. Lo stile di scrittura dell’autrice è fluido, appassionante e coinvolgente. Veniamo fin dalla prima pagina catapultati in una storia adatta a grandi e piccini che nasconde molti messaggi tra le righe: la purezza e la speranza delle giovani generazioni ma anche i pregiudizi, l’opportunismo e la paura della gente. Tutte tematiche importanti soprattutto al giorno d’oggi. Non posso far altro che consigliarvi di leggere questo bel libro che contiene al suo interno dei bellissimi disegni fatti dai bambini. Una piccola chicca che rende ancora più affascinante quest’opera!

Raffaella