mercoledì 10 febbraio 2021

RECENSIONE "Il gatto, il mago e l'inquisitore" di Daniele Palmieri

 



TITOLO: Il gatto, il mago e l'inquisitore
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Daniele Palmieri
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 Gennaio 2021
EDITORE: Magazzini Salani
GENERE: thriller storico
AMBIENTAZIONE: Europa 1500
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Agrippa, filisofo, dottore e mago; Asmodeo, gatto dotato del dono della parola.




TRAMA

Anno 1518. Un cocchiere ferma un’anonima carrozza alle soglie di Metz, in Francia. Per tutto il viaggio ha sentito un vociare sommesso, eppure a scendere dalla carrozza è soltanto un uomo, dal naso aquilino e lo sguardo misterioso, accompagnato da un gatto con il pelo marrone. L’uomo è Enrico Cornelio Agrippa. Filosofo, mago, medico e alchimista, perseguitato tanto dai creditori quanto dagli inquisitori, deve impersonare anche il ruolo del folle “che parla da solo” e nascondere al suo cocchiere di aver disquisito dei massimi sistemi del mondo con il suo gatto, Asmodeo. Grazie alle sue conoscenze magiche, Agrippa ha dotato il suo felino tanto del dono dell’immortalità quanto di quello della parola, e insieme girano per l’Europa, balzando da una corte all’altra, non solo per sbarcare il lunario e per fuggire dalle grinfie della Chiesa, ma anche per liberare le città dalle entità maligne che le perseguitano. Un mondo variopinto e bizzarro – pieno di demoni, streghe e peccatori – fa da scenario a un thriller in cui i due protagonisti potranno contare soltanto sul loro reciproco e magico rapporto per salvarsi il pelo e la pelle.

N.B. Cornelio Agrippa von Nettesheim è stato una figura chiave della cultura cinquecentesca. Questo romanzo mescola fatti storici realmente avvenuti a vicende di fantasia. Forse.

RECENSIONE

Il gatto, il mago e l’inquisitore è un thriller storico affascinante che segue i romanzi Diario di un cinico gatto e Storia di un gatto bibliotecario. I libri sono tutti autoconclusivi e hanno storie a sé stanti. Con questo libro veniamo catapultati nell’Europa del 1500 al fianco di Enrico Cornelio Agrippa, filosofo, mago, medico e alchimista, del cane Monsieur e del gatto parlante Asmodeo. La storia trae spunto dalla figura realmente esistita di Agrippa e dalla sua vita e si intreccia con elementi fantastici che l’autore ha unito sapientemente, creando un libro avvincente e impregnato di magia. Agrippa è un personaggio forte, determinato, amante del sapere, della libertà di pensiero e delle arti magiche. Vive in un’epoca incerta e inquieta a causa della caccia alle streghe e della proibizione della magia. Al suo fianco c’è sempre Asmodeo che non è solo un gatto ma un vero e proprio famiglio, custode del sapere proibito e dotato di parola e immortalità grazie all’esperimento magico fatto da Agrippa. È un personaggio fedele e intelligente che incarna il caratteristico carattere egoista dei gatti, che custodisce il sapere e i segreti del mago, che possiede dei poteri e, come Agrippa, riesce a vedere le entità maligne che infestano le strade dell’Europa. Agrippa e Asmodeo sono due personaggi che vi affascineranno fin dalla prima pagina per i loro dialoghi intelligenti, per il loro scambio di battute divertenti e per il potere che possiedono. La scrittura dell’autore è fluida, incalzante e coinvolgente, tant’è che una volta iniziata la storia non riuscirete più a staccarvi fino a quando non sarete arrivati all’ultima parola. Se avete voglia di leggere un bel libro avvincente e ben scritto vi consiglio di immergervi tra le pagine di Il gatto, il mago e l’inquisitore! Non ve ne pentirete!


Raffaella




1 commento:

  1. al momento sto leggendo diario di un cinico gatto e se mi piace come spero credo che leggerò anche tutti gli altri libri dell'autore con i gatti:P

    RispondiElimina