lunedì 15 febbraio 2021

RECENSIONE "L'altra metà di me" di Aurora Belle

Buongiorno lettori, Daniela ci parla de L'altra metà di me, il secondo volume della serie RAW Family di Aurora Belle uscito due settimane fa con Newton Compton. Charles Bukowski ha scritto: “Devi morire un po’ di volte prima di iniziare a vivere davvero”. Alejandra saprà mostrarci questo e molto di più, non lasciatevi sfuggire questa storia!



TITOLO: L'altra metà di me
TITOLO ORIGINALE: Dirty
SERIE: #2 RAW Family
AUTORE: Aurora Belle
DATA DI PUBBLICAZIONE: 3 Febbraio 2021
EDITORE: Newton Compton
GENERE: mafia romance
AMBIENTAZIONE: America
FINALE: chiuso
PROTAGONISTIAlejandra, fuggitiva; Julius, giudice, giura e giustiziere.




TRAMA

Il mio matrimonio, visto da fuori, sembrava perfetto. La gente mi invidiava. Volevano la mia vita, volevano essere me. La signora Alejandra Gambino. Moglie di Dino Gambino. Figlia di Eduardo Castillo. Rispettata, amata: la regina del clan. Non avevano idea degli orrori nascosti dietro le porte accostate della nostra bella casa. Non sapevano che stavo annegando. Poi un giorno è arrivato Julius Carter. Imperturbabile, bellissimo, con i suoi magnetici occhi azzurri. Lui mi ha salvata. Io l’ho rovinato. E adesso sono in fuga, braccata. È solo questione di tempo prima che mi raggiungano e la facciano finita. Sono un cadavere che cammina. Chi sarà il primo a trovarmi tra mio marito e l’uomo che amo?

RECENSIONE

“Quanto puoi tendere un elastico prima che si spezzi?”: è questa la domanda che si pone Alejandra quando la vita finisce, ancora una volta, per sbeffeggiarla. Cosa spinge una donna che ha sempre e solo subìto, a ribellarsi e a mentire pur di salvarsi?
Alejandra è la figlia maggiore della famiglia Castillo, una tra le dinastie mafiose più rispettate in città, il suo dovere è uno solo: sposare Dino Gambino e obbedirgli ciecamente così da dare vita, insieme, ad un’alleanza forte e micidiale come solo l’unione di due famiglie di spicco della malavita possono fare. Ma cosa succede quando sposi quello che all’apparenza può sembrare un vero principe ma che poi si rivela essere una tra le peggiori bestie? Subire e non opporre resistenza sono le uniche reazioni che da sempre le hanno inculcato nella mente ma quando si presenta l’occasione giusta, mentire sembra essere l’unica via di salvezza, l’unica soluzione che le permetterebbe di vivere anche solo un attimo di pura libertà! E allora perché non rischiare anche se ciò dovesse decretare la sua fine? Julius, nel mondo mafioso, è giudice, giuria e giustiziere: la sua parola è legge ma cosa succede quando due occhi da cerbiatta lo ingannano al punto da commette un errore che potrebbe costargli cara la vita? La vendetta sembra essere l’unica soluzione possibile ma l’apparenza può ingannare e quella donna che fin dal primo istante lo ha ammaliato, si rivelerà ben presto non una carnefice da punire bensì una vittima da proteggere e una donna da amare incondizionatamente. Care Readers, quante di noi aspettavano il seguito di questa avvincente serie? Io di certo, nonostante abbia dovuto rivedere parte del primo volume al fine di recuperare il filo conduttore della storia. L’autrice, anche questa volta, non ci ha deluse regalandoci una storia adrenalinica in cui vendetta, coraggio e fiducia sono gli elementi cardine. Elementi che caratterizzano alla perfezione la nostra protagonista, una donna forte e coraggiosa che lotta fino alla fine anche quando la speranza sembra averla del tutto abbandonata. Una donna che cade e si rialza ogni volta nonostante le ferite del corpo e dell’animo, una donna che concede fiducia nonostante sia sempre stata ripagata con l’inganno. E che dire di Julius? Devo ammettere che mi sarei aspettata di più dal suo personaggio eppure non posso dispiacermene perché, in compenso, l’autrice ha fatto sì che fosse Alejandra ad emergere, salvandosi da sola e lottando duramente con le unghie e con i denti pur di conquistare la sua tanto agognata libertà. Grazie all’alternanza dei Pov e allo stile diretto ed esplicito dell’autrice diverrete vittime di una storia da cardiopalma, fatta di alti e bassi e di scene che vi toglieranno il fiato: una storia a tutto tondo che sa di rinascita e di libertà conquistata.
Una storia che, devo ammettere però, risente di una traduzione approssimata e poco curata, caratterizzata da un uso mal gestito di termini che non si prestano al tipo di narrazione e che causano quindi un conseguente rallentamento della lettura. Ultimo, ma non ultimo il carismatico Twitch, a cui l’autrice dedica più di qualche capitolo: un protagonista che ci aveva conquistate nel capitolo precedente e che è pronto a tornare per raccontarci la fine della sua storia nel terzo ed ultimo volume della serie. Non ci resta quindi che attendere, si spera non per molto! Charles Bukowski ha scritto: “Devi morire un po’ di volte prima di iniziare a vivere davvero”, perché a volte bisogna passare attraverso la tristezza per scorgere un po’ di felicità, bisogna attraversare il dolore prima di cogliere a pieno la felicità! Alejandra saprà mostrarci questo e molto di più, non lasciatevi sfuggire questa storia!


Daniela






Nessun commento:

Posta un commento