RECENSIONE "La luce dei normanni" di Francesca Cani

 

TITOLO: La luce dei normanni. Filippo e Lucilla

SERIE: #4 Gli eredi di Holstein, autoconclusivo

AUTORE: Francesca Cani

DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Marzo 2020

EDITORE: Leggereditore

GENERE: romance storico

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Lucilla, fanciulla che desidera la libertà; Filippo, unico erede di un feudo saccheggiato.

TRAMA

Anno Domini 1069.

Filippo di Lacus è l’unico erede di un feudo saccheggiato, l’ultimo rimasto in vita di un’antica famiglia e la sua spada è la sola che può reclamare vendetta. In battaglia lo chiamano il Falco, poiché egli non nutre pietà né emozioni. La forza fisica è la sua sola alleata, finché il destino lo porta a sud.

Nella terra di Puglia dove regnano Roberto il Guiscardo e Sichelgaita di Salerno, Filippo incontra una giovane che con la sua luminosa presenza riesce a diradare le sue tenebre.

Lucilla d’Altavilla è innocente, sincera e desidera la libertà, ma suo zio vuole per lei un marito potente e i Normanni la destinano proprio al Falco di Lacus. Lucilla che con il suo canto ammalia la corte non sa che sarà consegnata proprio a colui che il suo cuore teme e sogna in egual misura.

La giovane viene data in sposa a Filippo, Lucilla è ormai sua e non può opporsi. Proprietà di un soldato che non sa provare amore, diviene signora di un castello in rovina, vittima di un complotto che ha radici profonde.

Intanto gli eserciti marciano sulla polvere in cerca di un manoscritto, un leggendario ordine di cavalieri si oppone ai malvagi e Lacus è il centro del mistero. Ma sulle sponde del lago di Garda, dalle ceneri di un uomo, nasce un legame fatto di sguardi e carezze mentre la magia di un’estate rende immortale un sentimento che nemmeno le prove più aspre potranno spezzare.

RECENSIONE

Francesca Cani torna con il quarto capitolo della serie Gli eredi di Holstein che intreccia amore, passione, intrighi e Storia. Se amate i libri storici completi e ben scritti questa serie fa assolutamente al caso vostro! Ci troviamo nel Medioevo, un’epoca incerta e cupa. Protagonisti della storia sono Filippo di Lacus e Lucilla d’Altavilla: lui è l’unico erede di un feudo depredato e in rovina, segnato da una perdita terribile e da cicatrici interiori che non riescono a rimarginarsi, con l’unico intento di vendicarsi di chi ha distrutto tutto; lei è una giovane fanciulla sognatrice e dal canto soave, appartenente ad una delle più importanti famiglie di origine normanna. A quel tempo le donne erano destinate a contrarre, per volere dei loro parenti, matrimoni combinati e di interesse senza poter essere libere di scegliere. Lucilla viene data in sposa proprio a Filippo e accettare, suo malgrado, il destino che suo zio ha deciso per lei. Insieme, Lucilla e Filippo, tornano nella terra di lui, a Lacus, situata sulle sponde del lago di Garda, dove verranno travolti dai giochi di potere, dagli intrighi e dagli inganni, in una guerra tra Chiesa e Impero, tra sangue e potere. La luce dei normanni è un romanzo storico meraviglioso in cui azione e amore si intrecciano per dar vita ad una storia potente e intensa, ricca di emozioni contrastanti. Il lettore si ritrova a rifare per il bene e per la salvezza dell'amore dei protagonisti e a combattere il male. La magia dell'autrice è stata proprio quella di riuscire a travolgere il lettore con questa storia perfetta, creando un mondo passionale, impetuoso e ricco di tante sfaccettature. La scrittura di Francesca Cani incanta e celebra la bellezza dei sentimenti e delle emozioni, mescolando odio e amore, dolore e coraggio, battaglie e sconfitte. Immergetevi tra le pagine de La luce dei normanni e combattete al fianco di Lucinda e Filippo!

Raffaella