RECENSIONE "Nobildonna per finta" di Eva Leigh

 

TITOLO: Nobildonna per finta

TITOLO ORIGINALE: Would I Lie to the Duke

SERIE: #2 Il club dei libertini

AUTORE: Eva Leigh

DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 Febbraio 2021

EDITORE: HarperCollins

GENERE: romance storico

AMBIENTAZIONE: Inghilterra

FINALE: chiuso

PROTAGONISTI: Jessica, donna brillante e intelligente; Noel, lord di Rotherby.

TRAMA

Inghilterra, 1817

Quello appena passato è stato un anno di dolorose sventure per Jessica McGale, che non solo ha perduto i genitori, ma ha visto gran parte della loro fattoria bruciare in un incendio. Ora l'azienda di famiglia ha un disperato bisogno di investitori per ripartire. Benché Jessica sia brillante, intraprendente e determinata, è consapevole che nessun membro dell'aristocrazia londinese degnerebbe della minima considerazione una donna di origini tanto umili. Per questo decide di presentarsi in società come Lady Whitfield, entrando così in contatto con le persone più ricche e potenti del Paese e in particolare con l'affascinante Duca di Rotherby, la cui influenza potrebbe offrire un grande contributo alla sua causa. Jessica, però, non immagina lo sconvolgente effetto che avrà su di lei.

RECENSIONE

Nobildonna per finta è il secondo volume autoconclusivo della serie storica Il club dei libertini di Eva Leigh. Ci troviamo nell’epoca delle Reggenza, un periodo florido di enormi cambiamenti a livello politico e sociale, di etichette e convenzioni da rispettare, in cui la visione di una famiglia borghese o aristocratica diventa un esempio di massima rispettabilità. Con la sua scrittura scorrevole e appassionante Eva Leigh ci catapulta nei salotti d’affari di Londra e nel cuore della società londinese tra business e investimenti. Protagonista della storia è Jessica McGale, una donna intelligente, responsabile e ben organizzata, determinata e disposta a tutto per salvare l’azienda di famiglia e trovare degli investitori, anche se ciò significa fingersi una nobildonna di alto rango per ottenere l’ingresso a eventi privilegiati dell’aristocrazia. Lei è sempre aggiornata sul mondo degli affari, mostra un particolare interesse per l’economia e di certo non si arrenderà finché non avrà raggiunto il suo scopo. Inoltre non si lascia intimorire dagli uomini né sottomettere, ma sa sempre rispondere per le rime e tiene testa a quegli aristocratici rigidi che pensano che la donna debba stare esclusivamente in casa e non si possa interessare ad altri argomenti. In quei salotti Jessica fa la conoscenza di Lord Noel Edwards, futuro duca di Rotherby, un uomo d’alto rango conosciuto per il suo essere un famigerato libertino arguto e malizioso che fin dal primo istante è attratto da lei e dal suo tenergli testa. Come anche Jess è attratta da lui ma non può permettersi una complicazione. Man mano che leggiamo la loro conoscenza si fa sempre più approfondita e l’attrazione inizia a trasformarsi in qualcosa di molto più complicato: amore. Eva Leigh ha creato una storia che ci trasmette una sensazione di modernità nei ruoli: anche se si svolge in un’epoca di etichetta e rigide regole in cui la donna è sottomessa, l’autrice inverte i ruoli e ci mostra una donna che riesce a dominare e ad avere potere sull’uomo non solo in uno scambio di opinioni ma anche in camere da letto. L’autrice caratterizza perfettamente i due personaggi, in ogni loro sfaccettatura, rendendoli reali ai nostri occhi, e ci accompagna per mano ad assistere alla nascita del loro amore profondo e intenso. Nobildonna per finta è una lettura piacevole, divertente per lo scambio di battute tra i due protagonisti e sicuramente singolare. Se state cercando un bel romance storico con un’eroina brillante e un eroe affascinante vi consiglio di leggere questo libro!

Raffaella