RECENSIONE "Vernissage" di Maria Cristina Buoso

 

TITOLO: Vernissage

SERIE: no serie, autoconclusivo

AUTORE: Maria Cristina Buoso

DATA DI PUBBLICAZIONE: 9 Gennaio 2021

EDITORE: PlaceBook publishing

GENERE: noir

AMBIENTAZIONE: Treviso

FINALE: chiuso

TRAMA

Livia Mexico, bellissima e famosa pittrice, compare a Treviso. Le sue opere emanano una forte sensualità. Colori brillanti e pregni di mistero, così come la sua vita.

Ginevra Lorenzi, giovane ispettore capo della questura di Treviso, è incaricata di occuparsi della sparizione di un noto gallerista della città.

Ma è davvero solo una sparizione?

Il caso s’infittisce quando scompaiono altre persone e appaiono gl’inquietanti quadri di Livia.

Arte, sesso e mistero sono il file rouge di questo appassionante thriller.

RECENSIONE

Vernissage è un libro noir dalle tinte erotiche scritto dall’autrice Maria Cristina Buoso. Sullo sfondo della città di Treviso leggiamo la storia di Livia Mexico, una pittrice famosa che ama riversare su tela i suoi stati d’animo e le sue emozioni, creando quadri suggestivi che catturano l’attenzione dell’osservatore. La sua non è stata una vita facile, soprattutto a causa del suo passato oscuro, e la sua personalità è offuscata da un alone di mistero da renderla inquietante. La sua vita si intreccia con quella di altri personaggi: il gallerista Ivo, l’insicura Eva e Leo Leopoldi, anch’esso pittore famoso, che diventa l’amante di quest’ultima e che le insegna ad entrare nel cuore della pittura. Quando il gallerista Ivo scompare, viene chiamata ad indagare l’ispettrice capo della questura di Treviso, Ginevra Lorenzi, che come tutte le donne che si trovano in un ambiente lavorativo maschilista, si è fatta strada con la sua determinazione e bravura. Quando però anche altre persone spariscono e subito dopo la loro scomparsa appaiono i misteriosi quadri di Livia, si scopre che questi ultimi sono la chiave per risolvere il caso e prendere il colpevole. Lo stile di scrittura dell’autrice è semplice e scorrevole tant’è che il libro si legge in poche ore. La narrazione ci permette di dare uno sguardo approfondito ad ognuno dei personaggi così da avere un quadro completo della storia. Le pagine sono impregnate di arte che emerge dai quadri dei pittori e dai colori che imprimono sulla tela, di mistero che diventa man mano sempre più intenso e di una buona dose di erotismo, che evidenzia la personalità stravagante degli artisti e la loro ricerca di ispirazione attraverso il sesso che è a tutti gli effetti una forma d’arte espressiva e potente. Se avete voglia di immergervi in un noir, leggete Vernissage.

Raffaella