TITOLO ORIGINALE: Nachts am Brenner
SERIE: #3 Le indagini del commissario Grauner
AUTORE: Lenz Koppelstatter
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Maggio 2021
EDITORE: Corbaccio
GENERE: giallo
AMBIENTAZIONE: Brennero
FINALE: chiuso
TRAMA
Il passo del Brennero: un luogo incastonato nelle Alpi e carico di storia, dove hanno soggiornato scrittori, statisti, commercianti, e dove oggi transitano veloci le merci e i turisti che vanno dall'Italia in Austria e viceversa. Un posto tranquillo, come del resto è tutto l'Alto Adige. Eppure, proprio qui il commissario Grauner e il suo collega napoletano Saltapepe si trovano di fronte a un omicidio raccapricciante. Un anziano del posto viene trovato brutalmente assassinato. Era una persona molto riservata, l'unico svago una partita a carte al bar. Nessuno sa molto di lui, nemmeno i compagni di gioco. O forse sanno qualcosa e non vogliono parlare, finché un altro giocatore non scompare senza lasciare traccia… Le indagini conducono l'ispettore nei meandri più oscuri della storia locale, e anche della storia personale di Grauner: il ritrovamento di una vecchia valigia, infatti, sembra collegare il caso con la morte dei genitori del commissario barbaramente uccisi nel loro maso tanti anni prima, un doppio delitto rimasto senza colpevole. Il Brennero è un posto tranquillo, ma la quiete della sua notte è una quiete ingannevole…
RECENSIONE
Notte al Brennero è il terzo volume della serie dedicata al commissario Grauner. Una serie gialla appassionante e coinvolgente che riesce ad ogni libro a mantenere alta l’attenzione del lettore. Grauner è un uomo forte e al tempo stesso fragile, che ama la tranquillità delle montagne e di quei luoghi incantevoli. Vive con la moglie e la figlia e ha un passato tragico legato alla morte dei suoi genitori. Questa volta il commissario deve risolvere, insieme al suo collega napoletano Saltapepe, alcuni omicidi che fanno riaffiorare vecchi segreti legati al dopoguerra. Grauner deve districare i fili di questo caso, più complesso dei precedenti, per arrivare al colpevole e affrontare il suo passato. Il Brennero che collega Italia e Austria fa da sfondo alla storia e ci fa immergere nelle atmosfere tranquille e silenziose di questa terra che sa mostrare i suoi lati più cupi. Sono proprio le descrizioni evocative di questo paesaggio montano ad affascinarci, grazie alla scrittura minuziosa e fluida dell’autore che ci racconta azioni e vicende che si susseguono e si intersecano con i ritmi giusti, in modo pulito e perfetto, calamitando l’attenzione del lettore e facendolo calare al centro delle indagini. I personaggi sono ben delineati, sia quelli principali che quelli secondari, e ci vengono mostrati in tutte le loro sfumature, dalle più cupe a quelle chiare, nei sentimenti e timori che provano. Anche le relazioni tra di loro risultano curati e realistici. La storia è avvincente, si legge velocemente, catturati dalle sue atmosfere misteriose e dalle indagini effettuate, tra prove e varie piste da seguire. Un libro consigliato a chi ama i gialli polizieschi e a chi ama, come me, indagare insieme ai personaggi e misurarsi con le proprie doti investigative.
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