TITOLO: Sounds of silence
SERIE: autoconclusivoAUTORE: Daria Torresan
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
FINALE: chiuso
PROTAGONISTI: Emma Sue, ragazza affatta dalla sordità; Joshua, capitano di una squadra di basket.
TRAMA
Emma Sue
Il mio mondo era sempre stato silenzioso.
Fin da piccola avevo imparato ad ascoltare con gli occhi, avevo lavorato su me stessa per non sentirmi diversa e avevo combattuto i pregiudizi per essere considerata come tutti gli altri.
Poi, era arrivato lui.
Joshua Mason mi aveva distrutta con parole sprezzanti e, insieme al suo branco, mi aveva tormentata con scherzi crudeli.
E, alla fine, mi aveva costretta a trasferirmi in una scuola adatta alle persone come me.
Quattro anni dopo, ero pronta ad affrontare il mio primo giorno di college. Ma non a ritrovarmi faccia a faccia con la mia nemesi del passato: il borioso e arrogante capitano della squadra universitaria di basket.
Lo chiamavano AmStaff, ma aveva lo stesso sguardo tempestoso e il sorriso sprezzante di allora.
Impossibile fingere che non esistesse. Impossibile ignorarlo.
Mi faceva perdere il controllo e tutta la sicurezza che avevo forgiato negli anni.
Mi faceva provare sensazioni che non riuscivo a contrastare.
Un uragano stava per investire la mia vita.
Ma, quella volta, non avevo intenzione di fuggire.
Joshua
Quando posai lo sguardo sul profilo armonioso di lei, detestai l’effetto che quella vista ebbe su di me. Lo annientai, cercando nel profondo l’acredine che le avevo sempre riservato.
E quando i suoi occhi si incagliarono nei miei, potei vedere la serie di emozioni che si susseguirono sul suo viso. Ma quella che maggiormente le marcò lo sguardo fu l’odio.
E sapevo di meritarlo tutto.
RECENSIONE
Daria Torresan torna con un nuovo romanzo rosa intenso e profondo che arriva dritto al cuore e che tratta tematiche delicate e universali. Facciamo la conoscenza di Emma Sue, una ragazza affetta da sordità fin dalla nascita. Lei è un personaggio premuroso e altruista, con tanti sogni nel cassetto che ha fatto della sua disabilità un punto di forza. La famiglia le è sempre accanto e l’ha sempre supportata nel suo percorso. Fin dal liceo Emma Sue è stata vittima di bulli che l’hanno presa in giro e insultata fino a quando i suoi genitori l’hanno inserita in una scuola specializzata. Ma dopo quattro anni deve frequentare il college e si trova di fronte al suo peggior incubo: Joshua Mason. Lui è il capitano della squadra di basket, un ragazzo arrogante, fiero e duro, la cui storia saprà stupirvi nel corso della lettura. Un personaggio che sotto la scorsa dura di indifferenza cela la solitudine e un carattere gentile. Il sentimento di odio che li lega finirà per unirli da quello inaspettato dell’amore che sboccerà nei loro cuori e illuminerà di luce i loro cuori. Se con Emma Sue l’autrice ci mostra cosa significa vivere in un mondo silenzioso, patire la cattiveria gratuita della gente che ha paura della diversità e combattere contro i pregiudizi; con Joshua ci fa capire cosa significa essere un bullo e cosa si cela dietro quell’indifferenza e quell’arroganza. L’autrice è stata bravissima nel caratterizzarli nelle loro mille sfaccettature caratteriali, nel mostrarci i loro punti di forza e di debolezza, nel farci provare sulla pelle i traumi di Emma Sue e la fame di amore di Joshua e nel trasmetterci le loro emozioni e sensazioni. In questo libro Daria Torresan ci parla di una tematica delicata e forte, quella del bullismo, con cui tutti quanti almeno una volta nella vita ci siamo trovati di fronte. Ci descrive una realtà dura che dovrebbe essere combattuta dalle radici, insegnando ai propri figli che bullizzare non è una cosa giusta, che bisogna capire il prossimo e la sua diversità, accettarla e tenere cari questi insegnamenti. Non tutti sono persone forti come Emma Sue, non tutti riescono a combattere e a non lasciarsi sopraffare da tutto questo. Alcune persone sono più fragili e vanno protette, mai abbandonate a loro stessi. Joshua e Emma Sue ci insegnano tutto questo e lo fanno con una storia che entra nel cuore in tutta la sua potenza portando il lettore a riflettere e a farsi un esame della coscienza. Perché il silenzio fa più rumore di una tempesta. L’amore è più forte di qualsiasi rumore. Non perdetevi questo piccolo gioiello!
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