lunedì 20 settembre 2021

RECENSIONE "Finché tutto resta nascosto in un cassetto" di Olivia Ruiz

 


TITOLO: Finché tutto resta nascosto in un cassetto
TITOLO ORIGINALE: La commode aux tiroirs de couleurs
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Olivia Ruiz
DATA DI PUBBLICAZIONE: 16 Settembre 2021
EDITORE: Garzanti
GENERE: narrativa contemporanea
AMBIENTAZIONE: Francia - Spagna
FINALE: chiuso




TRAMA

Il vecchio comò in legno, con i suoi dieci cassetti colorati, è lì, nel centro della stanza. La donna ne è affascinata da quando era una bambina, ma non ha mai avuto il permesso di toccarlo. Era l'unico segreto di nonna Rita, l'unica cosa che non condividevano. Eppure, ora che l'anziana non c'è più, è lei ad averlo ricevuto in eredità, senza un'apparente spiegazione. Per questo, quando si avvicina alle serrature, sente il coraggio venirle meno, come se qualcosa di speciale stesse per accadere. Ed è così. In ciascun cassetto si cela un oggetto. Un oggetto ordinario che racconta molto più di quello che è. Racconta una storia che le parla della nonna come non l'ha mai conosciuta. Ci sono una medaglietta del battesimo, una chiave, un quaderno di poesie, un atto di nascita, un sacchetto di semi, un foulard azzurro, un biglietto del treno, un barometro e una busta da lettere. Ogni oggetto nasconde una vita intera. Ogni oggetto custodisce un amore profondo, frantumato dalla furia franchista, una donna rimasta sola e incinta che vede la felicità sfuggire sempre più lontano, ma non per questo si arrende. Quella donna era Rita. Solo adesso, lei capisce il vero significato degli insegnamenti della nonna. Solo adesso sa che deve fare in modo che si trasformino in azioni per cambiare la sua vita. Solo adesso decide di avere un suo comò pieno di oggetti importanti, che svelino al mondo la donna che vuole diventare. Perché il monito di Rita abbia un'eco infinita.
Il libro rivelazione dell'anno in Francia. A poche settimane dall'uscita, ha conquistato i primi posti delle classifiche accanto a grandi nomi come Joël Dicker e Guillaume Musso. La stampa più autorevole l'ha adorato. Ispirandosi in parte alla vita della nonna, Olivia Ruiz ha scritto un romanzo per chi crede che ci sia sempre tempo per dare un passo nuovo all'esistenza, che sono le piccole cose a fare la differenza, che bisogna ridare il giusto valore a ciò che ci circonda.

RECENSIONE

Finché tutto resta nascosto in un cassetto è un romanzo inaspettato e profondo che ci parla di segreti che vengono a galla e di dolori e vita. Un vecchio comò con i suoi dieci cassetti è uno scrigno custodito con cura per tutta la vita dalla nonna Rita, morta di recente. Ricordi, lettere, piccoli oggetti che portano con sé il ricordo di una vita segnata dal sacrificio e da una grande resilienza. La giovane donna che lo apre – la cui identità resta nascosta fino alla fine del libro – scopre al suo interno oggetti e segreti della vita passata di Rita, scappata da bambina in Francia mentre in Spagna imperversava la guerra civile e il regima franchista. In queste pagine Rita ci narra la sua infanzia dolorosa, quando è stata costretta a lasciare con le sue sorelle i propri genitori per rifugiarsi in Francia, un Paese che non le ha mai accettate davvero e che però le ha permesso di conoscere persone dal cuore grande che l’hanno aiutata a sopravvivere. La sua vita non è stata per niente facile: ha dovuto lavorare duramente, imparare una nuova lingua, appropriarsi della propria libertà, separarsi da chi ama, e poi ancora innamorarsi, affrontare la perdita e vivere gioie, dolori e drammi. La vita è proprio questa: una moltitudine di colori diversi. Rita è il ritratto di una donna forte e resiliente che affronta le difficoltà della vita senza mai arrendersi, vivendo completamente. La prosa è avvincente, scorrevole ed emozionante, in alcuni punti troppo affrettata e inverosimile nell’epilogo. Ma nonostante queste piccole pecche è una storia assolutamente godibile, riflessiva e piena di insegnamenti per la vita. Finché tutto resta nascosto in un cassetto è una storia vibrante e profonda di legami familiari, radici perdute e ritrovate, speranza e di piccoli frammenti di una vita vissuta intensamente fino alla fine, fatta di amori ma anche di tanti dolori lungo il cammino.




Nessun commento:

Posta un commento