RECENSIONE "Illusioni e percezioni" di Catherine Kullmann

 

TITOLO: Illusioni e percezioni

TITOLO ORIGINALE: Perception & Illusion
SERIE: #2 The Duchess Gracecurch
AUTORE: Catherine Kullmann
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Settembre 2021
EDITORE: Vintage Editore
GENERE: regency - romance storico
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: chiuso

TRAMA

Inghilterra, 1814: allevata dal padre dopo la morte di sua madre, Lallie Grey non sa di essere un'ereditiera. Quando suo padre si rende conto che presto perderà il controllo del patrimonio di sua figlia, cospira per farla sposare con il suo amico, Frederick Malvin, in cambio di una quota del suo capitale. Ma Lallie non è disposta a sposare un uomo che detesta solo perché costretta dal padre. Nel frattempo incontra Hugo Tamrisk, erede di uno dei titoli più antichi d'Inghilterra. Quando Hugo viene in suo aiuto mentre fugge dal matrimonio combinato, la vita di Lallie sembra finalmente assumere la direzione corretta. Ma il passato getta le sue lunghe ombre sul presente, rischiando di compromettere per sempre il futuro e la felicità. Equivoci, gelosie, incomprensioni e rimpianti porteranno a una tempesta perfetta che travolgerà i protagonisti, mettendo in dubbio il lieto fine.

RECENSIONE

Illusioni e percezioni è il secondo volume della trilogia The Duchess Gracecurch di Catherine Kullmann. Se amate le atmosfere tipiche di Orgoglio e pregiudizio, allora è la trilogia che fa per voi. Protagonista della storia è Lallie Gray, una giovane donna semplice e genuina, forte e coraggiosa, che è stata cresciuta da un padre egoista, Mr. Grey. Lallie è a conoscenza della condizione della donna di quel tempo e dei matrimoni combinati che vengono organizzati, ma non desidera sottomettersi al volere degli uomini né sposare qualcuno che non ama. Inoltre, non è a conoscenza dell’eredità che sta per ereditare, così suo padre cerca di combinarle un matrimonio con il suo amico Frederick Malvin, con l’intento di dividersi con lui il capitale destinato a Lallie. Quest’ultima sarà costretta ad una fuga che la porterà a conoscere Hugo Tamrick, erede del titolo di Lord. Hugo è un uomo affascinante e ricco dal quale tutti si aspettano che si sposi e dia un erede alla famiglia. Lui però non è convinto di sposarsi, ma tutto cambia quando incontra Lallie, la donna che gli rapisce il cuore e che sposa subito dopo. Ma il passato, le gelosie e gli equivoci travolgeranno i protagonisti che dovranno superare le difficoltà lungo il cammino. Anche in questo secondo volume l’autrice ci catapulta nell’Inghilterra regency tra convenzioni ed etichetta, facendoci immergere nelle atmosfere di campagna tra spensieratezza e tranquillità che si va a scontrare con la vita in fermento della città fatta di eventi mondani, balli e salotti. I personaggi sono inseriti perfettamente nel contesto storico in cui la storia è ambientata e sono ben caratterizzati in tutte le loro sfaccettature caratteriali, trasmettendoci le emozioni e le sensazioni che provano. La prosa è scorrevole, appassionante e d’effetto, grazie anche all’eccellente traduzione dell’opera. Illusioni e percezioni è una storia di amore e convenzioni, di incomprensioni e rimpianti. Se amate i romanzi storici non perdetevi questo piccolo gioiello in grado di regalarvi emozioni intense.