lunedì 18 ottobre 2021

RECENSIONE "Il regno delle ceneri" di Victoria Aveyard

 



TITOLO:
 
Il regno delle ceneri
TITOLO ORIGINALE: Realm Breaker
SERIE: #1 Realm Breaker
AUTORE: Victoria Aveyard
DATA DI PUBBLICAZIONE: 19 Ottobre 2021
EDITORE: Mondadori
GENERE: fantasy 
AMBIENTAZIONE: fantastica




TRAMA

Un'oscura presenza si sta facendo largo nel Regno di Allward. La percepisce persino Corayne, figlia della pirata Meliz an-Amarat, che pure è costretta dalla madre a vivere in uno sperduto e tranquillo villaggio sulla costa, mentre sogna un futuro pieno di avventure per mare. Quel che Corayne ancora non sa è che il destino sta per bussare alla sua porta. La sua esistenza, infatti, viene sconvolta il giorno in cui un Avo, creatura mitica e immortale, e un'assassina letale come poche altre al mondo, le fanno visita. I due hanno affrontato un viaggio pericoloso per trovarla e per chiederle aiuto. Un uomo assetato di potere, infatti, sta mettendo insieme un esercito mai visto prima ed è più che mai determinato a sradicare le fondamenta del loro mondo per ridurlo in cenere. Con il cuore ricolmo di veleno e la mano armata da una spada rubata, e potentissima, è pronto a tutto pur di raggiungere il suo scopo. Solo Corayne può fermarlo. Perciò la ragazza, accompagnata da un improbabile e riluttante gruppo di alleati, uno scudiero, un immortale, un'assassina e una strega, si avventura in una missione disperata. Ma proprio nel caricarsi il destino del mondo sulle spalle, imboccherà la strada per trovare finalmente se stessa e scoprire la magia che le scorre nelle vene.

RECENSIONE

Il regno delle ceneri è il primo volume della serie fantasy Realm Breaker. Se vi piacciono i libri con molti personaggi e le storie che stile Il signore degli anelli, allora è la serie che fa per voi. La storia è narrata da diversi personaggi così da farci entrare nella loro testa e farci capire le loro emozioni, sensazioni e azioni. Nelle pagine troviamo un pizzico de Il signore degli anelli, del Trono di ghiaccio e del Trono di spade. L’ambientazione ci presenta più culture che si intrecciano tra loro stile Mediterraneo-fantasy in cui si sono porte tra i mondi che vanno chiuse, armate di morti. Conosciamo Corayne, figlia della pirata più temuta dell’impero che ha sempre voluto seguire la madre al di fuori della città portuale in cui vivono per poter prendere parte alle scorribande insieme della ciurma. Tutto cambia quando alla sua porta si presentano Sorasa e Domacridhan che le rivelano che lei è la discendente della stirpe di immortali più famosa di Allward. Un mondo che sta per finire a causa dello zio. Domacridhan è una creatura immortale che era legato al padre di Corayne e al quale ha promessa di salvare il mondo. Poi conosciamo Sorasa, l’assassina esiliata che viene reclutata da Dom per trovare Corayne. È un personaggio che vorrebbe solo seguire i suoi interessi ma poi capisce che deve schierarsi poiché la posta in gioco è davvero alta. Attorno a loro ruotano tanti altri personaggi che conosceremo pian piano. Lo stile di scrittura dell’autrice è appassionante ma il ritmo della storia è molto lento. Penso che la storia vera e propria inizia ad ingranare dal capitolo 15. Sembra che questo primo libro sia una sorta di introduzione a quella che sarà la saga vera e propria. I personaggi sicuramente sono stereotipati e hanno caratteri molto simili a personaggi già visti in altre serie. Sono curiosa di leggere il secondo volume, chissà cosa succederà.




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