TITOLO: Canto di Natale di Charles Dickens
SERIE: Agatha Mistery
AUTORE: Sir Steve Stevenson
EDITORE: Deagostini
GENERE: mistero per ragazzi (da 8 anni)
FINALE: chiuso
TRAMA
È la Vigilia di Natale, e l'arcigno Ebenezer Scrooge la trascorrerà come al solito: solo e felice di esserlo. A lui, infatti, non importa di festeggiamenti, banchetti e doni, perché nella sua vita conta una sola cosa: il denaro, per il quale negli anni ha sacrificato ogni affetto. Le cose, però, stanno per cambiare, perché tre fantasmi si accingono a bussare alla sua porta... e dopo la loro visita nulla sarà più come prima!
RECENSIONE
Canto di Natale di Charles Dickens è un classico intramontabile natalizio che amo rileggere in questo periodo. Ancora oggi rimane uno dei racconti più belli e significativi sul Natale. Sir Steve Stevenson ci ripropone questo romanzo in una versione mystery dedicati a tutti gli aspiranti detective come Agatha Mistery, una giovane detective in erba che ama i misteri e che vorrebbe diventare scrittrice di gialli. Il libro ci porta nelle atmosfere cupe inglesi, precisamente la notte della vigilia, a conoscere l’uomo d’affari Ebenezer Scrooge, avaro e egoista, che trascura la famiglia e non è capace di apprezzare le cose che contano davvero come il calore che regala il Natale. Scrooge pensa solo al denaro e ai suoi affari, non si accorge dei suoi parenti, delle persone che stanno peggio di lui e del mondo fuori casa sua. Non vuole cambiare né pensare di più agli altri, ma la notte della vigilia qualcosa sta per cambiare. Tre fantasmi del Natale appartenenti al passato, presente e futuro gli faranno ripercorrere la sua esistenza fino a quel momento e gli mostrano ciò che accadrà nel futuro se qualcosa non cambierà. Questi porteranno Scrooge a pentirsi del suo egoismo e della sua indifferenza che gli hanno causato solo odio e tristezza e a cercare di rimediare. Imparerà ad apprezzare tutto e ogni piccolo segno di vita. Con questo racconto, Dickens pone una forte critica alla società dell’epoca, alla condizione borghese e a quelle delle persone più povere costrette a lavorare in condizioni povere. Ed è proprio alla società borghese che Dickens si rivolge invitandoli a dare una svolta alla loro vita e a tutta la società. Con una scrittura semplice, Sir Steve Stevenson ci ripropone uno dei classici più belli di sempre dagli insegnamenti ancora attuali. A rendere più completa la storia vi sono delle bellissime illustrazioni che incontrerete durante la lettura e che rendono ancora più completo il volume. Una lettura adatta non solo ai ragazzi ma anche agli adulti.
Nessun commento:
Posta un commento