RECENSIONE "A Touch of Ruin" di Scarlett St. Clair

 

TITOLO: A touch of ruin

TITOLO ORIGINALE: A touch of ruin
SERIE: #2 Hades & Persephone
AUTORE: Scarlett St. Clair
DATA DI PUBBLICAZIONE: 29 Novembre 2022
EDITORE: Queen Edizioni
GENERE: rosa contemporaneo, retelling
FINALE: aperto

TRAMA

La relazione tra Persefone e Ade è venuta allo scoperto, e la tempesta mediatica che ne è conseguita sconvolge la vita della ragazza e minaccia di smascherare il suo ruolo di dea della primavera. Ade, il dio dei morti, si porta addosso il peso del suo passato infernale. Un passato che tutti vogliono riportare alla luce in modo da allontanare Persefone da lui. Le cose non fanno altro che peggiorare quando un’orribile tragedia spezza il cuore di Persefone, e Ade si rifiuta di aiutarla. Disperata, la ragazza prende in mano la situazione, stringendo accordi che avranno gravi conseguenze. Afflitta dalla sua perdita e dall’aver scoperto un lato di Ade che non aveva mai visto, Persefone non potrà fare a meno di porsi una domanda a cui ha paura di rispondere. È davvero disposta a diventare la regina dell’Oltretomba?

RECENSIONE

A touch of Ruin è il secondo di quattro volumi della serie dedicata alla storia d’amore di Ade e Persefone. Un retelling ambientato ai giorni nostri che fonde mitologia greca e romance in un mix perfetto e appassionante. Nel primo volume abbiamo conosciuto Persefone, la figlia di Demetra e futura dea della primavera. Fin dalla nascita Persefone è stata sotto l’ala della madre che, spinta dalla paura, non le ha permesso di avere alcun contatto con il mondo esterno, rinchiudendola in una prigione di vetro per i primi diciotto anni della sua vita e impedendole di sviluppare i suoi poteri. Fino a quando nell’esclusivo locale Nevernight non incontra Ade, il dio dei morti che, come tutti gli altri dèi ostentano la loro ricchezza, l’immortalità e il potere. Affascinante, oscuro, Ade la affascina e la spaventa al tempo stesso. Sarà un accordo che i due stringeranno ad avvicinarli e a legarli per la vita. Ade è determinato a fare di lei la sua regina, sua moglie. Tutto cambia nel momento in cui la relazione con Ade viene allo scoperto. Persefone si ritrova così a essere sotto i riflettori, con il rischio che il suo segreto possa essere svelato al mondo intero, minacciando la sua libertà. Riuscirà a vivere una vita mortale e al tempo stesso stare con Ade? I sentimenti di Ade sono profondi e intensi, ma sulle spalle si porta il peso di un passato infernale che tutti vogliono riportare alla luce per allontanarlo da Persefone. Ben presto lei si renderà conto di non conoscere affatto il dio di cui si è innamorata e sarà proprio questo a causare problemi e incomprensioni tra di loro. A touch of Ruin è una storia romance che intreccia elementi fantasy, colpi di scena, suspense e scene sensuali ad alta carica erotica. L'autrice è riuscita a tenere incollato il lettore alle pagine grazie al suo stile fluido e appassionante e alla sua capacità di trasmettere emozioni e sensazioni intense. I due personaggi sono entrambi ben caratterizzati e subiscono una graduale e importante evoluzione. Persefone è un personaggio della mitologia che mi ha sempre affascinata e in questo libro la vediamo in tutta la sua forza, il suo coraggio e la sua determinazione, ma soprattutto nella sua razionalità di agire di fronte al dolore. Anche Ade dimostra di avere carattere. Lui è un personaggio enigmatico, oscuro e misterioso. La sua riservatezza ci affascina e man mano scopriremo altri suoi segreti. La loro storia d’amore non è affatto semplice e per raggiungere il lieto fine pagheranno un prezzo molto alto. Se amate i retelling e la mitologia, non perdetevi questo secondo volume appassionante ed emozionante che vi terrà incollati alle pagine. Il libro termina con un finale aperto che apre le porte al terzo volume.