sabato 7 maggio 2016

RECENSIONE 'Soffocami' - #1 Blood Bonds serie di CHIARA CILLI

Buongiorno readers, questa sera Sabrina ha deciso di recensirvi un libro che lesse circa un mese fa, consigliatole da una cara amica. Stiamo parlando del primo romanzo della serie Blood Bonds intitolato Soffocami di Chiara Cilli. Desiderava leggere un libro diverso dai soliti canoni commerciali, un libro che le rimanesse impresso nella mente e che riuscisse a lasciarle sensazioni forti anche dopo aver concluso l’ultimo capitolo ed averlo riposto con cura in libreria. E può assicurarvi, care ragazze mie, che l’autrice ha centrato in pieno i suoi desideri. Questo dark romance contemporaneo ti entra nella testa, nelle ossa e, perché no, anche in qualche organo vitale.



TITOLO: Soffocami
AUTRICE: Chiara Cilli
SERIE: #1 Blood Bonds serie
DATA D'USCITA: 31 Maggio 2015
EDITORE: self publishing
GENERE: dark romance
AMBIENTAZIONE: Romania
NARRAZIONE: pov femminile e maschile alternati in prima persona alternati
CATEGORIA: odio/amore
FINALE: si cliffhanger
COPPIA: Henri Lamaze, rapitore di Aleksandra, Aleksandra Nikolayev, ragazza rapita da Henri.





TRAMA

Avevo tutto ciò che ho sempre sognato. Non ho mai avuto la vita che sognavo. Avevo lavorato sodo per arrivare dov'ero. Violenza, soprusi e crudeltà mi avevano segnato per dieci anni. Ero pronta a portare l'azienda di famiglia ai vertici del successo. Ero pronto a saziare la mia vendetta contro chi aveva abusato di me per lungo tempo. Poi mi hanno rapita. Così ho preso la figlia di Nikolayev. Ora devo sopravvivere a un uomo che mi consuma l'anima. Non importa quanto lotterà, non ha scampo. Non posso lasciare che mi soffochi con la sua presenza letale. Perché la ucciderò.

ATTENZIONE: Questo romanzo contiene situazioni inquietanti, scene violente, linguaggio forte e rapporti sessuali di dubbio consenso o non consensuali. Non adatto a persone sensibili al dolore e alla schiavitù.

RECENSIONE

Desiderate un romanzo dall’ intreccio fiabesco, con un “ vissero felici e contenti” degno di gran nota? Cercate amore? Soffocami NON appartiene assolutamente a questo genere. Qui si tratta di una storia dai toni forti e distruttivi con scene di violenza ed umiliazione descritte così bene che sembra di assistere alle scene descritte in prima persona.
recensione soffocami di chiara cilli
Non sperate nell’ amore fra i due protagonisti, non è di certo un concetto chiaro per Henri Lamaze ed Aleksandra Nikolayev. Il primo è un uomo oscuro, crudele e tormentato da un passato fatto di violenza e di abusi, alla ricerca di quella vendetta nei confronti degli uomini che gli hanno distrutto la vita. Per saziare questa sua sete di vendetta fa rapire dai suoi due fratelli Armand, il maggiore, ed Andrè, il minore, la figlia di colui che ha abusato maggiormente della sua persona: Aleksandra Nikolayev. Troviamo una protagonista forte, bella e determinata a restare in vita nonostante le violenze fisiche e mentali che subisce nel corso della sua prigionia per mano del suo aguzzino, che vuole farle provare sulla propria pelle tutti i soprusi che ha subito fin da piccolo dal padre e dai suoi amici per dieci lunghi anni. Purtroppo i piani vengono creati per essere distrutti. L’ossessione di Henri per la giovane Aleksandra crea una connessione tra di loro così intensa da superare l’odio che reciprocamente provano l’uno per l’altro. Una passione irrefrenabile che instaura in Henri moltissimi dubbi su cosa debba fare e cosa no, una lotta contro ciò che prova per quella donna che, nonostante i soprusi più odiosi, non si è mai arresa, tenendo sempre testa al suo carnefice.
recensione soffocami di chiara cilli
Aleksandra dal primo incontro con Henri fino al finale tachicardico del libro combatte una battaglia interiore contro i sentimenti contrastanti che l’attanagliano a causa della forte passione che l’ha travolta come un fiume in piena. Desiderio di sopravvivenza diviene per Aleksandra un bisogno primordiale. La narrazione alternata fra i due personaggi principali, alcuni capitoli anche da personaggi secondari, ci permette di capire ogni elemento percepito senza maschere illusorie. La passione, il desiderio, la violenza, l’odio, il bisogno sono vissuti senza giri di parole. Al lettore non resta che assaporare tutti questi aspetti, facendosi coinvolgere dall’inaspettato, perché si, Chiara Cilli ci sorprenderà sempre!

Maddalena




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