mercoledì 14 settembre 2016

RECENSIONE "Come una crisalide" di Eva Dal Rey



TITOLO: Come una crisalide
SERIE: no autoconclusivo
AUTORE: Eva Dal Rey
DATA D’USCITA: 13 Dicembre 2015
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Maddalena, donna che scivola nella depressione; Davide, l'uomo che sconvolge la vita di Maddalena.






TRAMA


Come una crisalide è molto più di un romanzo d’amore. La storia di questa donna è la descrizione della sua rinascita, della sua trasformazione. Maddalena è una donna che ha tutto quello che potrebbe renderla felice, ma purtroppo non lo è, qualcosa non funziona e giorno dopo giorno lei scivola inesorabilmente verso la depressione. Anche se capisce di aver bisogno di un cambiamento si rifiuta di affrontare la realtà delle cose, anzi incolpa se stessa per l’irrequietudine che prova ed è convinta di essere un’ingrata verso la fortuna. Poi, un giorno come tanti, accade quel “qualcosa” che mette tutto il resto in discussione. Durante un incontro di lavoro succede l’imprevisto: conosce un uomo che risveglia in lei sentimenti e desideri sopiti da tempo. Mentre tenta di arginare questa situazione il marito le rende la vita difficile, cercando in tutti i modi di intralciare il suo lavoro. Per reazione Maddalena accetta un incarico che la porterà all'estero, cercando di affermare la sua libertà. Questa decisione, però, la porterà ancora più vicino all'oggetto dei suoi desideri e resistergli non sarà per niente facile. Questo è solo l’inizio delle vicende che porteranno la protagonista a dover affrontare un susseguirsi di emozioni contrastanti: la passione, il senso di libertà, ma anche il dolore, la sofferenza e la paura. La sua vita prenderà un percorso totalmente inaspettato, tanto da trascinarla fino all'orlo di un baratro profondo.


RECENSIONE

Eva Dal Ray ci dona una storia delicata dalle tinte sensuali scritta con uno stile scorrevole e intrigante. Maddalena è una donna che ha tutto ciò che si può desiderare: un uomo, due figlie e un lavoro che la appaga. La sua vita sembra procedere per il giusto verso se non fosse per la solita routine quotidiana, per il rapporto instabile con il marito e per la lenta consapevolezza di sentirsi in gabbia e invadere dalla rabbia. Suo marito Luca è sempre stato il suo pilastro, l'uomo che l'ha sorretta e protetta, lo stesso uomo che ora non riconosce più e che vede come prepotente e scostante. Quell'amore che tanto provava per lui, ora sembra essersi dissolto nel nulla, come se tutti quegli anni passati ad amarlo fossero solo un brutto sogno dal quale si è risvegliata. L'assenza di attenzioni, di piccoli gesti che la rendono importante non esistono più in quell'uomo che ora vede come un estraneo. Tutto ciò la spinge nelle braccia dell'avvenente Davide Altieri, un uomo affascinante e sicuro di sé che ogni donna vorrebbe, un uomo che sa essere dolce, gentile e premuroso e sa degnarla delle attenzioni che merita. Maddalena è rapita da lui, dal suo corpo perfetto e dal suo sguardo ammaliatore. Finalmente dopo tanto tempo Maddalena si sente viva, diversa, avverte l'attrazione per Davide e sente di essere appagata e di star bene con se stessa. Non vuole rinunciare in alcun modo a Davide e a questa passione incandescente, nonostante un marito assente e due figlie.

“Mi sei entrata dentro, nell’anima, non riesco più a pensare ad altro, sei diventata una fissazione, un tormento… una fantastica musa ammaliatrice, in verità. Ti ho sognato quasi tutte le notti"



Come una farfalla che da bruco si trasforma in un bellissimo esemplare, Maddalena rinasce e muta in una persona migliore. Compie una crescita con coraggio e determinazione entrando con tutte le sue forze in questa relazione che sembra sbagliata, ma che in realtà la rende viva. L'autrice narra con una prosa delicata la storia di una donna che riprende in mano le redini delle sua vita. Ci immergiamo nel suo dolore, nelle sue ferite e sensazioni, nelle sue emozioni e nelle sue scelte che per quanto possano sembrare sbagliate, in realtà non lo sono. Si libera dalla gabbia in cui è stata costretta per anni per rinascere farfalla e spiccare il volo verso la libertà. La componente psicologica è ben analizzata e l'autrice riesce a giostrare la noiosa quotidianità di Lena con la passione e il desiderio di un lato di lei, rimasto latente per troppo tempo. Il suo rapporto carnale con Davide che sembra essere come le montagne russe, diventa sempre più tenace e spinge i due protagonisti ad avvicinarsi sempre di più e a creare un legame forte. L'unico aspetto che non mi è piaciuto è il ruolo che hanno le due figlie e il rapporto che hanno con la madre. Penso che poteva essere approfondito di più il loro rapporto, sembra quasi che non siano coinvolte nella crisi matrimoniale dei genitori. Come una crisalide è un romanzo dai toni lievi e sensuali che esplora la sfera della sessualità e della scoperta di se stessi. L'autrice non si limita a proporci questa storia romantica e passionale, ma ci spinge anche a guardare dentro noi stessi, a conoscere la nostra anima e ciò che essa desidera. E non c'è niente di più bello che essere se stessi, pienamente se stessi e viversi a pieno, respirare, emozionarci e osare sempre.

Raffaella


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