venerdì 4 novembre 2016

RECENSIONE "Unexpected" di ROBERTA TAM

Readers, oggi vi parlo dell'esordio di Roberta Tam con Unexpected, un romanzo drammatico che affronta i temi odierni dell'alcol, sesso, droga e scandalo dell'alta società. Vi rivelo di non essere rimasta soddisfatta a pieno della lettura e in primis dalla protagonista.

TITOLO: Unexpected
AUTRICE: Roberta Tam
DATA D'USCITA: 9 Settembre 2016
EDITORE: self publishing
GENERE: narrativa/drammatico
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
TARGET: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Sabine, donna in carriera trasferitasi a New York; Stefan, direttore di una casa di moda; Max, ex amore di Sabine.





SINOSSI

New York. Sabine, Stefan e Max. Questo non è un triangolo amoroso. Questa è una storia completamente diversa.
Stefan, volto conosciuto e importante della grande mela. Direttore di una famosa casa di moda, la Morris.
Sabine, sognatrice, passionale e ambiziosa. Una sera incontrerà per puro caso gli occhi di Stefan, ma non è l'uomo che lei immagina sia.
Poi c'è Max, un amore perso e ritrovato. Un amore ferito e spezzato.
Il passato di Sabine tornerà a bussare alla sua porta, ma l'oscurità che la circonda non riuscirà a regalarle la felicità tanto attesa.
DROGA. SESSO. ALCOOL. AMORE. DISPERAZIONE. SCANDALO.Riuscirà Sabine ad avere la forza e il coraggio per superare tutto questo?

RECENSIONE


Ammetto di essere stata incuriosita fin dall'inizio dalla cover e dalla trama del romanzo, ma con la lettura non è andata purtroppo sempre bene.
Come avrete appurato dalla trama, non si tratta del solito ménage che abbiamo letto e riletto in molte opere, ma di un romance drammatico che vede inseriti molti temi attuali della generazione odierna.
Sabine, la protagonista principale, è una donna molto determinata ed emotiva, ma è anche una grande sognatrice che a volte si lascia trasportare troppo dalle emozioni. In alcuni momenti della storia, direi per metà della storia, ho trovato Sabine come una donna impulsiva ed istintiva che si lascia troppe volte beffare dall'amante e non riesce a prendere atto dell'amore che le riserva l'altro uomo.
Stefan e Max sono uno è l'opposto dell'altro: Stefan è intimidatorio, a volte dolce ma nasconde un lato di sé molto oscuro; Max invece è un uomo di animo buono, amabile e delicato, vuole riprendersi e riconquistare una Sabine che aveva perso da anni e che nel presente, dopo una serie di delusioni passate, si rivela essere cambiata o meglio ha nascosto quella parte amorevole e mite che prima la contraddistingueva dalle altre donne.
Ci saranno altri personaggi che cercheranno di aiutare Sabine e riportarla alla verità ma anche persone corrotte e perfide che cercheranno di portarla a toccare il fondo.
Lo stile di scrittura è molto semplice, tipico di una scrittrice alle prime armi. La narrazione l'ho trovata molto celere ed eccendente a differenza dei dialoghi molto brevi.
Mi è piaciuta l'argomentazione dei temi giovanili come sesso, droga, alcool, che fanno capire al lettore quanto la società di oggi si sia molto degradata e che i soldi a volte consapevolmente distruggono la vita di molte persone che si lasciano andare alla libertà e all'ebrezza di un momento effimero.

A presto,
Raffaella

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