martedì 27 dicembre 2016

RECENSIONE "Stolen 2" - Dark Necessities #2 di JD HURT

Ciao readers, oggi vi parlo di Stolen 2, secondo volume della duologia dark romance Dark Necessities di JD Hurt. Vi ricordate l'oscura ossessione di Andrew, l'innocente Shiloh e la luce West? E' arrivata la resa dei conti, chi ha sbagliato deve pagare e Shiloh avrà la sua vendetta.

TITOLO: Stolen 2
SERIE: Dark Necessities #2
AUTRICE: JD Hurt
DATA D'USCITA: 25 Dicembre 2016
EDITORE: self publishing
GENERE: dark romance/New Adult
NARRAZIONE: 2 pov maschili e 1 pov femminile, prima persona
TARGET: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Shiloh, studentessa universitaria; Andrew, il carnefice di Shiloh; West, amico di Shiloh.

SINOSSI

Oggi so la verità. Oggi so che lei è innocente. Proprio come allora, come sei anni fa. Dovrei lasciarla al suo destino, desiderarne la felicità. Eppure il mio malanno è grande, pericoloso, un albero maestoso pronto a cibarsi di lei. Un'unica verità pulsa dentro l'anima: la riavrò. Non è una promessa, neppure una minaccia. E' la certezza della vita.

Sono libera. Ogni petalo di Slave si è disfatto al sole di West. Sono pronta, decisa a combattere, determinata a sconfiggere il passato. Lo giuro: mai più sarò una schiava. Non ci sarà un secondo tempo della mia cattività. Oggi comincia la vita vera. Oggi nasce Shiloh.

Lei non sa chi sono. Si fida di me. Farò tutto ciò che è in mio potere affinché non scopra mai i miei segreti. Terrò saldamente fra le mani l'amore che ho rubato.

Andrew, Shiloh, West. Quando l'amore diventa ossessione.

RECENSIONE

Eccoci di nuovo qui per parlare del secondo capitolo della duologia dark romance di JD Hurt. Vi ricordate dove eravamo rimasti al termine del primo volume? Per chi lo avesse letto, Shiloh era pronta per affrontare una nuova vita, per combattere il suo passato e per ricambiare l'amore di West. Abbiamo assistito a violenze, soprusi, ad un punto di non ritorno e nonostante la terribile vita che ha dovuto sopportare Shiloh ha combattuto per imporre la sua libertà. E' arrivata la resa dei conti e nessuno può sottrarsi.


In questo secondo capitolo Shiloh sarà costretta ad affrontare scelte difficili, ad analizzare la grande menzogna di West e a scontrarsi ogni giorno con la ricomparsa e l' ossessione di Andrew per lei. Dal primo capitolo sono cambiate molte cose, la consapevolezza di ricadere nel baratro l'ennesima volta è il terrore quotidiano di Shiloh. La sua vita passata è stata distrutta, compromessa, negata. La rinascita è lunga e difficile da affrontare in particolar modo quando la sua persona è stata annientata psicologicamente.
Il passato è solo un brutto sogno da dimenticare ed eliminare dalla mente, ma ritorna sempre.
Si ritroverà faccia a faccia con la persona che ha intrapreso la sua distruzione: Virginia. Quella donna corrotta, quel male oscuro che ha tentato di spezzarla, renderla un oggetto ed usarla a suo piacimento. Virginia rappresenta le tenebre, quel buio pesto che affonda le sue radici nella luce vitale e pura di Shiloh e che tenta di trascinarla con sé nell'oscurità.
Ma nessuno può rompere Shiloh, lei deve combattere e mai arrendersi, lei è fuoco che arde e che nessuno può spegnere.
Andrew diventerà più insistente che mai, la sua ossessione oscura per Shiloh è malata e autodistruttiva.
Quell'affetto e quell'amore che li legava da piccoli torna ad ossessionarlo e a rendergli difficile l'esistenza. Andrew è malato per Shiloh. Lei è tutta la una vita e arrendersi è una delle cose che non riesce ad accettare e che non rientra nel suo vocabolario.
Shiloh sarà costretta più che mai a vagliare la sua vita e a compiere scelte importanti che le costeranno la vita.
Insomma un finale degno di questa storia.
Pensavo che l'autrice avrebbe assegnato alla storia un finale tragico perché tragica è stata l'intera esistenza della protagonista ma ammetto di essere piacevolmente contenta del lieto fine. Forse mi aspettavo un finale migliore, uno spiraglio di luce più intenso dopo tutto il marcio che ha subìto Shiloh ma l'autrice ha voluto lasciare in sospeso alcuni eventi come se volesse lasciare a noi l'immaginazione di ciò che possa accadere dopo.
Questa duologia mi è entrata nel cuore e lì ci rimarrà per un bel po', JD Hurt ha creato dei personaggi credibili e originali rendendo avvincente e in bilico ogni evento: il lettore non riesce mai ad immaginare cosa possa accadere in seguito.
E' una tecnica adottata molto interessante e originale che mi ha fatto innamorare fin da subito della duologia. Ho letto dark romance più cruenti ma questo mi è piaciuto alla loro pari. Non è mai noioso anzi una volta cominciato la lettura diventa più fluida e incalzante, il flusso di pensieri con cui è stata narrata la storia riesce ad tenere incollato il lettore e si vorrebbe subito arrivare al finale.
Leggetelo perché sono sicura che non ve ne pentirete.
E non finisce qui.. l'autrice mi ha rivelato che ci sarà uno spin-off dedicato interamente alla storia di uno dei personaggi secondari della Dark Necessities. Non vi dico quale. Immaginate chi potrebbe essere.. Tenetevi pronti perché nei prossimi mesi arriveranno nuove novità.

Un bacio,
Raffaella

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