martedì 28 marzo 2017

RECENSIONE "E se non fosse uno sbaglio?" di MARTY SUNRISE

Salve readers, oggi Angela vi parla dell'esordio di Marty Sunrise con E se non fosse uno sbaglio?, un romance contemporaneo dalle tinte erotiche uscito la settimana scorsa in self publishing.
Tra le capitali della Spagna e dell'Italia si districa la storia di Rebecca Rocca, giovane ragazza venticinquenne con un sogno nel cassetto e quella del trentacinquenne Riccardo Andrea Ranieri, un importante ingegnere di fama internazionale. Tra fugaci momenti passati insieme, odio, menzogne, ostilità, amicizia e riscatto, vedrete la nascita del vero amore.  

TITOLO: E se non fosse uno sbaglio?
SERIE: #1 E se non fosse uno sbaglio, autoconclusivo
AUTORE: Marty Sunrise
DATA D’USCITA: 21 Marzo 2017
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Roma e Madrid
CATEGORIA: odio/amore
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Rebecca, barista che sogna di diventare fotografa; Riccardo, importante ingegnere di fama mondiale.

SERIE COMPLETA QUI



TRAMA

Ci sono degli sbagli talmente belli, che sarebbe davvero un errore non commetterli. A venticinque anni, Rebecca si trova con un sogno nel cassetto e una vita tutta da decidere. Le piace vivere assaporando ogni singolo istante e seguire le proprie regole, a prescindere da quello che gli altri pensano di lei. È questo il motivo che l’ha spinta a trasferirsi a Madrid dopo la morte di suo padre, ma il matrimonio di sua sorella la riporterà in Italia. Tornare dove tutto è iniziato è un duro colpo per lei, si sente come se fosse di nuovo al punto di partenza, ma un incontro casuale e apparentemente innocuo con un uomo sconosciuto e perfetto, stravolgerà tutta la sua vita. Può una singola notte di sesso, far vacillare ogni sicurezza? Tutto può accadere, e quando la vita s’impegna, può portarti in situazioni che non avresti mai nemmeno immaginato. Ci saranno scelte da prendere, sacrifici da sopportare e verità da scoprire. Rebecca dovrà fare i conti con un arduo conflitto interiore e sarà costretta a venire a patti con la vera se stessa. L’amore sarà la sua forza. Si troverà sul bordo di un precipizio, e solo lei potrà decidere se è più rischioso buttarsi nell’ignoto o rimanere ferma in una realtà che non le appartiene.

RECENSIONE



Vi è mai capitato di prendere una decisione a sangue freddo senza pensare alle conseguenze?
E' ciò che fa Rebecca Rocca, giovane ragazza di venticinque anni che alla morte del padre, decide di abbandonare la sua vita a Roma e di costruirsene una nuova a Madrid, dove lavora come barista la sera mentre, durante il giorno, passeggia per le vie della città in cerca di qualcosa da immortalare, simulando il suo sogno nel cassetto ovvero quello di diventare una fotografa.
A Roma si è sempre sentita oppressa dalla vita che conduceva, dal suo fidanzato di quel tempo e poi dalla madre e dalla sorella che le hanno sempre fatto pesare le loro diversità, anche con parole molto dure e cattive.
Purtroppo, è proprio il matrimonio della sorella maggiore che la riporta al suo paese d’origine dove, la prima sera, Rebecca si ritrova a fuggire di casa per sottrarsi alle perfide frecciatine delle donne che fanno parte della sua famiglia. Vagando per strada, entra in un locale che non aveva mai frequentato quando viveva lì e conosce un uomo che le offre da bere. Cosi, quasi per caso, iniziano a conoscersi, una situazione che non era mai capitata a nessuno dei due.

"Beh, pensa che ogni cosa che hai fatto nella tua vita, le azioni, le scelte, le partenze e i ritorni, tutto è servito a condurti fino a questo momento, fino a incontrare me."


Andrea è un uomo molto bello e affascinante. Rebecca è molto attratta da lui ma, prima di allora, non si era mai lasciata andare e passato una notte con uno sconosciuto. Ritrovandosi, poi, in un luogo che la mette tremendamente a disagio, decide di andare contro la sua stessa natura e prendere una decisione avventata.
Andrea porta Rebecca nella sua suite e le regala una bellissima notte bollente.
La mattina dopo Rebecca torna a casa, poiché dovrà presenziare ad un pranzo con la madre, la sorella ed il fidanzato di quest’ultima.
Proprio durante il pranzo Rebecca farà una scoperta scioccante, che si rivelerà una parte importante della storia.
All’inizio il personaggio di Rebecca mi piaceva, come si presentava e ciò che diceva; ho apprezzato anche la sua decisione improvvisa di passare la notte con uno sconosciuto: ho interpretato la sua scelta come un voler scappare da tutto lo stress che stava vivendo in quel momento a causa del suo rientro in Italia e per l’organizzazione del matrimonio della sorella.
Inoltrandomi nella storia, però, Rebecca si è come annullata a causa di quest’uomo, troppo complicato, che è arrivato anche ad offenderla. In quel momento, mi sono arrabbiata e sono arrivata anche ad odiare questo personaggio, ma da lettrice accanita e inguaribile romantica, non potevo abbandonare la lettura.
Anche i personaggi secondari sono stati importanti in questa storia, in quanto sono stati l’ancora di salvezza di Rebecca. Mi è piaciuto il loro modo di risollevarle il morale con le loro battute e quel modo di fare un po’ malizioso. Sicuramente Pedro e Giorgio mi sono piaciuti molto di più del protagonista maschile.
Nel complesso comunque è una storia scritta molto bene, composta da brevi capitoli, che io preferisco; all’inizio di ognuno di essi c’è una citazione che racchiude un significato.
La cosa che non mi è piaciuta è il protagonista maschile, che ho trovato veramente pesante, nonostante poi alla fine ci sia stato il suo momento di riscatto.
Altra cosa che non ho gradito è la scelta dei POV: non ho capito perché scrivere la maggior parte del libro in POV femminile, poi per cinque capitoli inserire il POV maschile, per poi finire con l’epilogo in POV femminile e maschile. Avrei di gran lunga preferito che il POV maschile fosse stato utilizzato di più.



“Intenso, unico, passionale, viscerale, indissolubile e potente, questo tipo di legame si prova una sola volta nella vita e dura per tutto il resto dei tuoi giorni, a prescindere dal rapporto che si avrà con la persona verso cui lo provi.”

Tuttavia, penso che questa storia possa piacere alle persone che hanno voglia di leggere un libro in cui, alla fine, l’amore trionfa.





Angela






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