Salve readers, oggi in occasione del Release Party organizzato dalla Dunwich Edizioni per l'uscita del fantasy The midnight sea, primo volume della serie de Il quarto elemento di Kat Ross. Un fantasy epico, sbalorditivo e avvincente, popolato da creature magiche giuste e malvagie che combattono per il bene e il male. Una storia impetuosa ed intensa, ricca di azione, tradimenti, famiglia, amicizia e peripezie che vi catapulterà in un mondo di magie, eroi e vinti.
TITOLO: The midnight sea
TITOLO ORIGINALE: The midnight sea
SERIE: #1 Il quarto elemento
AUTORE: Kat Ross
DATA D’USCITA: 15 Maggio 2017
EDITORE: Dunwich Edizioni
GENERE: fantasy
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: territori dell'antica Persia
CATEGORIA: miti, magia
FINALE: si cliffhanger
COPPIA: Nazafareen, ragazza nomade del clan Four-Legs che decide di entrare nei Water Dogs; Darius, ragazzo daeva legato a Nazafareen.
SCHEDA SERIE QUI
SINOSSI
Sono la luce contro l’oscurità.
L’acciaio contro la negromanzia dei Druj.
E usano demoni per cacciare altri demoni…
L’acciaio contro la negromanzia dei Druj.
E usano demoni per cacciare altri demoni…
Nazafareen vive per la vendetta. È una ragazza dell’isolato clan Four-Legs e tutto ciò che sa dei Water Dog del Re è che legano a sé delle creature malvagie chiamate daeva per proteggere l’impero dai non-morti. Ma quando arrivano degli esploratori per reclutare persone con il dono, afferra al volo l’opportunità di unirsi alle loro file per dare la caccia ai mostri che le hanno ucciso la sorella.
Segnata dal dolore, è disposta a pagare ogni prezzo, anche se significa legarsi a un daeva chiamato Darius. Umano solo nell’aspetto, possiede un potere terrificante, controllato da Nazafareen. Ma i bracciali d’oro che li uniscono hanno un indesiderato effetto collaterale. Ciascuno prova le emozioni dell’altro, e l’umana e il daeva cominciano a diventare pericolosamente intimi.
Mentre inseguono un nemico mortale lungo l’arida Great Salt Plain fino alla scintillante capitale Persepolae, dissotterrando i segreti del passato di Darius, Nazafareen è costretta a mettere in dubbio la schiavitù dei daeva e la sua stessa lealtà nei confronti dell’impero. Ma con un male antico che si agita al nord e un giovane conquistatore che controlla l’ovest, il destino dell’intera civiltà potrebbe essere in pericolo…
RECENSIONE
Con The midnight sea, Kat Ross ci offre una storia di una fantasia ineguagliabile che coinvolge fin dalla prima riga e una descrizione dettagliata di paesaggi mozzafiato che il lettore vorrebbe osservare e vivere almeno una volta nella vita.
Siamo nei territori dell'antica Persia, luoghi di battaglie e intrighi, lotte di potere e di clan che vivono in gruppi più o meno numerosi.
Nazafareen appartiene al clan Four-Legs, uno di quei gruppi nomadi che si spingono da un luogo all'altro alla ricerca di cibo e di sostentamento, rischiando continuamente la vita.
E' una ragazza determinata e molto ostinata nelle decisioni giuste o sbagliate che siano. Durante un'attraversata difficoltosa perde la sorella a causa di un druj, un essere malvagio non-morto che la uccide. Questa perdita nefasta porta Nazafareen a covare del rancore nei confronti di questi esseri e a pretendere vendetta per sua sorella. Quando diversi mesi dopo si presenta l'occasione di unirsi ai Water Dogs, accetta senza esitare. Ma ciò che non sa è che per diventare un Water Dogs deve legarsi a un daeva, una creatura magica che possiede un potere straordinario utilizzando gli elementi naturali: terra, acqua e aria.
Ma quando incontra gli occhi del suo daeva Darius, la linea che divide padrone e schiavo diventa sfocata. Legati attraverso un bracciale, Nazafareen non solo controlla il potere di Darius ma le loro emozioni si intersecano: ciò che prova lui lo sente anche lei e ciò che prova lei lo sente lui.
Il legame è intricato, interamente invasivo, emotivamente aggressivo ma in qualche modo anche armonico. Nazafareen e Darius cominciano a provare sentimenti proibiti che fioriscono e poi vengono smorzati come le fiamme di un fuoco ma più si alimenti e più diventa pericoloso il loro legame. Lei si è promessa di tenersi alla larga da queste creature ma la forza di quel legame la porta a riflettere che anche lei per la prima volta in vita sua può provare sentimenti del genere. Più diventa proibito e più lo si desidera.
Quando però viene rubato un oggetto importantissimo che potrebbe causare una catastrofe, Nazafareen e Darius sono costretti ad intraprendere una missione estremamente pericolosa, quasi suicida che li porterà contro i nemici non-morti. A ciò si aggiunge anche la rivalsa di un giovane conquistatore in occidente che desidera cambiare le sorti della Persia. Fra avventure in luoghi sconosciuti e territori magnifici verranno a galla i segreti del passato di Darius, segreti che metteranno in dubbio la sua schiavitù e la fedeltà di Nazafareen all'impero. Tradimenti, intrighi, potere, avventure e peripezie metteranno in pericolo non solo le sorti dell'impero ma anche la vita di Nazafareen e Darius.
The midnight sea presenta una trama incredibile che si snoda in una storia straordinaria ricca di fantasia e di miti antichi. L'aspetto prevalente che ho apprezzato maggiormente è l'innata fantasia oscura dell'autrice di creare lotte emotive e fisiche che mettono in subbuglio il lettore stesso. E' intenso e avventuroso, vedere fino a che punto l'autrice è disposta a spingere i suoi personaggi, a metterli in pericolo è qualcosa di straordinario. L'azione, i personaggi intriganti che con il loro coraggio sono invincibili e il romanticismo imponente, affascinano il lettore fino alla fine.
La scrittura è fluida ed intricata, affascina ed incatena.
I personaggi sono perfetti nelle loro imperfezioni: ognuno di loro ha un obiettivo, un passato doloroso alle spalle, dei segreti che come i tasselli di un puzzle vengono svelati pian piano. I temi di religione e di schiavitù mi hanno toccato nel profondo: penso che questi abbiano aggiunto profondità alla storia. Un altro aspetto importante che ho apprezzato è Nazafareen. E' una protagonista molto complessa, a volte simpatica, altre volte scortese, impulsiva e fedele ed una vera guerriera. Il coraggio le scorre nelle vene, è agguerrita, arrendevole e molto ostinata. Nessuno può fermarla se si incaponisce su qualcosa.
Ho potuto leggere e quasi vivere il freddo estremo delle montagne, il caldo asfissiante e impolverato del deserto e il coraggio delle battaglie.
Inizialmente si fa fatica a ricordare i nomi dei personaggi e dei luoghi ma sono fondamentali per identificare la storia.
Conoscere anche i protagonisti secondari è stato affascinante: ritrovare l'amicizia, il dolore, il legame indissolubile è stato vivere in prima persona la storia. Le vite dei protagonisti si intrecciano per intraprendere un'avventura storica e pericolosa. Un fantasy epico, sbalorditivo e avvincente, popolato da creature magiche giuste e malvagie che combattono per il bene e il male. Una storia impetuosa ed intensa, ricca di azione, tradimenti, famiglia, amicizia e peripezie che vi catapulterà in un mondo di magie, eroi e vinti.
Ora non mi resta che attendere con molta ansia il secondo capitolo della storia!
Raffaella
Nazafareen appartiene al clan Four-Legs, uno di quei gruppi nomadi che si spingono da un luogo all'altro alla ricerca di cibo e di sostentamento, rischiando continuamente la vita.
E' una ragazza determinata e molto ostinata nelle decisioni giuste o sbagliate che siano. Durante un'attraversata difficoltosa perde la sorella a causa di un druj, un essere malvagio non-morto che la uccide. Questa perdita nefasta porta Nazafareen a covare del rancore nei confronti di questi esseri e a pretendere vendetta per sua sorella. Quando diversi mesi dopo si presenta l'occasione di unirsi ai Water Dogs, accetta senza esitare. Ma ciò che non sa è che per diventare un Water Dogs deve legarsi a un daeva, una creatura magica che possiede un potere straordinario utilizzando gli elementi naturali: terra, acqua e aria.
Ma quando incontra gli occhi del suo daeva Darius, la linea che divide padrone e schiavo diventa sfocata. Legati attraverso un bracciale, Nazafareen non solo controlla il potere di Darius ma le loro emozioni si intersecano: ciò che prova lui lo sente anche lei e ciò che prova lei lo sente lui.
Il legame è intricato, interamente invasivo, emotivamente aggressivo ma in qualche modo anche armonico. Nazafareen e Darius cominciano a provare sentimenti proibiti che fioriscono e poi vengono smorzati come le fiamme di un fuoco ma più si alimenti e più diventa pericoloso il loro legame. Lei si è promessa di tenersi alla larga da queste creature ma la forza di quel legame la porta a riflettere che anche lei per la prima volta in vita sua può provare sentimenti del genere. Più diventa proibito e più lo si desidera.
Quando però viene rubato un oggetto importantissimo che potrebbe causare una catastrofe, Nazafareen e Darius sono costretti ad intraprendere una missione estremamente pericolosa, quasi suicida che li porterà contro i nemici non-morti. A ciò si aggiunge anche la rivalsa di un giovane conquistatore in occidente che desidera cambiare le sorti della Persia. Fra avventure in luoghi sconosciuti e territori magnifici verranno a galla i segreti del passato di Darius, segreti che metteranno in dubbio la sua schiavitù e la fedeltà di Nazafareen all'impero. Tradimenti, intrighi, potere, avventure e peripezie metteranno in pericolo non solo le sorti dell'impero ma anche la vita di Nazafareen e Darius.
The midnight sea presenta una trama incredibile che si snoda in una storia straordinaria ricca di fantasia e di miti antichi. L'aspetto prevalente che ho apprezzato maggiormente è l'innata fantasia oscura dell'autrice di creare lotte emotive e fisiche che mettono in subbuglio il lettore stesso. E' intenso e avventuroso, vedere fino a che punto l'autrice è disposta a spingere i suoi personaggi, a metterli in pericolo è qualcosa di straordinario. L'azione, i personaggi intriganti che con il loro coraggio sono invincibili e il romanticismo imponente, affascinano il lettore fino alla fine.
La scrittura è fluida ed intricata, affascina ed incatena.
I personaggi sono perfetti nelle loro imperfezioni: ognuno di loro ha un obiettivo, un passato doloroso alle spalle, dei segreti che come i tasselli di un puzzle vengono svelati pian piano. I temi di religione e di schiavitù mi hanno toccato nel profondo: penso che questi abbiano aggiunto profondità alla storia. Un altro aspetto importante che ho apprezzato è Nazafareen. E' una protagonista molto complessa, a volte simpatica, altre volte scortese, impulsiva e fedele ed una vera guerriera. Il coraggio le scorre nelle vene, è agguerrita, arrendevole e molto ostinata. Nessuno può fermarla se si incaponisce su qualcosa.
Ho potuto leggere e quasi vivere il freddo estremo delle montagne, il caldo asfissiante e impolverato del deserto e il coraggio delle battaglie.
Inizialmente si fa fatica a ricordare i nomi dei personaggi e dei luoghi ma sono fondamentali per identificare la storia.
Conoscere anche i protagonisti secondari è stato affascinante: ritrovare l'amicizia, il dolore, il legame indissolubile è stato vivere in prima persona la storia. Le vite dei protagonisti si intrecciano per intraprendere un'avventura storica e pericolosa. Un fantasy epico, sbalorditivo e avvincente, popolato da creature magiche giuste e malvagie che combattono per il bene e il male. Una storia impetuosa ed intensa, ricca di azione, tradimenti, famiglia, amicizia e peripezie che vi catapulterà in un mondo di magie, eroi e vinti.
Ora non mi resta che attendere con molta ansia il secondo capitolo della storia!
Raffaella
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