Ciao readers, oggi Raffaella vi parla in anteprima dell'uscita di oggi con Amazon crossing de La moglie del fotografo dalla penna di Nick Alexander, uno degli scrittori inglesi di narrativa contemporanea di maggiore successo. Questa è la storia di Barbara e di sua figlia Sophie, due generazioni, due tempi diversi e tanti segreti che li separano. Incontriamo Barbara bambina durante la Battaglia d'Inghilterra e la seguiamo per tutta la sua vita in un susseguirsi di importanti avvenimenti e segreti della sua vita familiare come moglie di uno dei più famosi fotografi inglesi.
TITOLO ORIGINALE: The Photographer's Wife
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORE: Nick Alexander
DATA D’USCITA: 1 Agosto 2017
EDITORE: Amazon crossing
GENERE: narrativa contemporanea
NARRAZIONE: pov maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
CATEGORIA: storico
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Sophie, donna alla ricerca della verità sul passato del padre fotografo; Barbara, moglie del fotografo e madre di Sophie.
TRAMA
Sophie è consapevole di non sapere tutto dei suoi genitori. Ma non può davvero immaginare quello che sua madre ha voluto celarle. Se ne accorge quando organizza una grande retrospettiva sul padre, uno dei più famosi fotografi che la Gran Bretagna abbia mai avuto. Dagli scatoloni impolverati pieni di vecchie foto emergono infatti storie, retroscena e segreti inaspettati. Sono le verità che la madre Barbara ha provato a nascondere per proteggere i propri figli. Ma il passato non si può cancellare, e toccherà a Sophie ricostruire quello che le è stato taciuto, una storia che inizia dai bombardamenti su Londra durante la Seconda Guerra Mondiale e arriva fino ai giorni nostri. Una storia che rischia di cambiare la sua vita per sempre.
RECENSIONE
La moglie del fotografo è il primo romanzo di Nick Alexander pubblicato in Italia che ho avuto la possibilità di leggere. L'ho scelto perché è strutturato come un romanzo storico temporale combinato con una storia contemporanea, un viaggio temporale che ingloba la seconda guerra mondiale fino ai tempi odierni.
Questa è la storia di Barbara e di sua figlia Sophie, due generazioni, due tempi diversi e tanti segreti che li separano.
Sophie cerca di persuadere sua madre per aiutarla nell'organizzare una retrospettiva sul padre Tony, uno dei più famosi fotografi inglesi morto alcuni anni prima. Ma Barbara non vuole farsi coinvolgere, è quasi riluttante nei confronti di questa iniziativa organizzata dalla figlia e ha ottimi motivi per esserlo. La storia è raccontata in due tempi diversi e poiché ami la storia, ho apprezzato le parti del libro che raccontano la vita di Barbara. La incontriamo bambina durante la Battaglia d'Inghilterra denominata come "Blitz" e la seguiamo per tutta la sua vita in un susseguirsi di importanti avvenimenti della sua vita familiare. Durante questi excursus seguiamo la vita di Barbara e di Tony e lentamente ci vengono rivelati tutti i segreti della famiglia. E' geniale come l'autore ci porti quasi sul punto di rivelare un segreto e poi a trarre altre conclusioni.
Barbara è una donna con un gran coraggio, forte e combattente, cresce durante l'intera storia e man mano prende coscienza della realtà che a lungo ha negato a se stessa. Al contrario ci è voluto molto più tempo per apprezzare Sophie, da una parte simile alla madre per il coraggio e la voglia di perseguire i suoi desideri e dall'altra così simile al padre.
I protagonisti trasmettono al lettore l'amore per la fotografia, il dolore per la perdita, il peso ingombrante dei ricordi e degli sbagli commessi. Il romanzo ha un certo humour in quanto i personaggi non si prendono troppo sul serio e quando lo fanno c'è un particolare sapore di umorismo. L'autore nella storia mette in contrapposizione la fotografia che cattura il momento e la sua conservazione nel tempo. Le foto rappresentano momenti della loro vita che mettono in evidenza le differenze negli stili fotografici dei personaggi che si manifestano nella famiglia, in un contesto sociale, in un documentato realismo. I personaggi si posso vedere come delle metafore dei loro stili fotografici: Barbara come incisiva e sfocata in contrapposizione con Tony, l'occasionale colpo di fortuna, Sophie in cerca di un'identità, eccentrica e sofisticata Diane.
La storia, la fotografia con tutti i suoi temi e personaggi vengono messi insieme dall'autore in maniera magistrale come la retrospettiva che si riunisce per rivelare la somma di più parti. I luoghi hanno tutto da dire e le descrizioni, mai noiose, sono complete come una fotografia.
I personaggi sono incredibilmente credibili. Dal Tony casuale e irrazionale con tutti gli sbagli che ha commesso e i comportamenti scorretti nei confronti della sua famiglia fino a suo figlio Jonathan che come Barbara ha avuto la sua creatività repressa nella crudeltà del mediocre.
Il lettore leggendo la storia si sente in balia di emozioni contrastanti, vuole che ognuno dei personaggi paghi per ciò che ha commesso, che venga rivelata finalmente la tanto celata verità che tutti quanti hanno nascosto.
L'importanza deve essere data alla vita dei personaggi, al loro cambiamento sociale, alla società lavoratrici del dopoguerra.
E' impressionante come l'autore sia riuscito a comporre tassello dopo tassello ogni avvenimento e come riesca a regalarci molti colpi di scena che non ci saremmo mai aspettati. Consigliato per gli amanti della storia e della narrativa contemporanea!
Raffaella
Barbara è una donna con un gran coraggio, forte e combattente, cresce durante l'intera storia e man mano prende coscienza della realtà che a lungo ha negato a se stessa. Al contrario ci è voluto molto più tempo per apprezzare Sophie, da una parte simile alla madre per il coraggio e la voglia di perseguire i suoi desideri e dall'altra così simile al padre.
I protagonisti trasmettono al lettore l'amore per la fotografia, il dolore per la perdita, il peso ingombrante dei ricordi e degli sbagli commessi. Il romanzo ha un certo humour in quanto i personaggi non si prendono troppo sul serio e quando lo fanno c'è un particolare sapore di umorismo. L'autore nella storia mette in contrapposizione la fotografia che cattura il momento e la sua conservazione nel tempo. Le foto rappresentano momenti della loro vita che mettono in evidenza le differenze negli stili fotografici dei personaggi che si manifestano nella famiglia, in un contesto sociale, in un documentato realismo. I personaggi si posso vedere come delle metafore dei loro stili fotografici: Barbara come incisiva e sfocata in contrapposizione con Tony, l'occasionale colpo di fortuna, Sophie in cerca di un'identità, eccentrica e sofisticata Diane.
La storia, la fotografia con tutti i suoi temi e personaggi vengono messi insieme dall'autore in maniera magistrale come la retrospettiva che si riunisce per rivelare la somma di più parti. I luoghi hanno tutto da dire e le descrizioni, mai noiose, sono complete come una fotografia.
I personaggi sono incredibilmente credibili. Dal Tony casuale e irrazionale con tutti gli sbagli che ha commesso e i comportamenti scorretti nei confronti della sua famiglia fino a suo figlio Jonathan che come Barbara ha avuto la sua creatività repressa nella crudeltà del mediocre.
Il lettore leggendo la storia si sente in balia di emozioni contrastanti, vuole che ognuno dei personaggi paghi per ciò che ha commesso, che venga rivelata finalmente la tanto celata verità che tutti quanti hanno nascosto.
L'importanza deve essere data alla vita dei personaggi, al loro cambiamento sociale, alla società lavoratrici del dopoguerra.
E' impressionante come l'autore sia riuscito a comporre tassello dopo tassello ogni avvenimento e come riesca a regalarci molti colpi di scena che non ci saremmo mai aspettati. Consigliato per gli amanti della storia e della narrativa contemporanea!
Raffaella
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