Ciao readers, oggi Raffaella vi parla del capitolo conclusivo della Rya series di Barbara Bolzan dal titolo Awaken, uscito due giorni fa con la Delrai Edizioni. Non è stato per niente facile per Rya affrontare tutti i pericoli che ha incontrato lungo il suo cammino, il dolore e la perdita di se stessa che ne è scaturito, i tradimenti che ha dovuto subire. Rya non potrà mai dimenticare il passato, tutte le scelte che ha compiuto e tutte le menzogne che ha dovuto raccontare. Dal passato lei ha imparato ad essere quella che è nel presente, il passato l'ha resa ancora più forte, le ha insegnato che solo combattendo si può uscire vittoriosi. Anche se la vittoria, a volte, comporta sacrifici, perdite, cicatrici e demoni interiori...
TITOLO: Awaken
SERIE: #4 Rya series
AUTORE: Barbara Bolzan
DATA D’USCITA: 11 Dicembre 2017
EDITORE: Delrai Edizioni
GENERE: distopico
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: ambientazione fantastica
CATEGORIA: vendetta, seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Rya, donna che combatte per la sua dignità e i suoi sentimenti; Nemi, capo dei ribelli in lotta contro l'impero.
TRAMA
La principessa di Temarin è sopravvissuta e non è più disposta a rinunciare a se stessa.
Rya non smette di combattere e lotta, c'è ancora una speranza a tenerla in piedi. La verità ferisce, l’inganno trama ancora, e gli incubi tornano la notte a tormentarla, ricordandole cosa è stata e cosa non sarà mai. E l’amore non è per lei, che ha scelto di legarsi a un uomo i cui impulsi sono più forti di qualsiasi sentimento. Ma c’è ancora una battaglia da combattere, quella definitiva, che la porterà a una vittoria schiacciante. Tuttavia non è semplice per chi ha amato stravolgere la propria identità e mettersi di fronte al segreto svelato, perché non c’è crudeltà peggiore che cercare traditori tra coloro che ami e di cui ti fidi. Ma l’esistenza è così, colpisce dove meno te l’aspetti.
Nessun dolore, per quanto sordo, può sopraffare il sentimento totalizzante d’amore che Rya prova per Nemi.
Rya non smette di combattere e lotta, c'è ancora una speranza a tenerla in piedi. La verità ferisce, l’inganno trama ancora, e gli incubi tornano la notte a tormentarla, ricordandole cosa è stata e cosa non sarà mai. E l’amore non è per lei, che ha scelto di legarsi a un uomo i cui impulsi sono più forti di qualsiasi sentimento. Ma c’è ancora una battaglia da combattere, quella definitiva, che la porterà a una vittoria schiacciante. Tuttavia non è semplice per chi ha amato stravolgere la propria identità e mettersi di fronte al segreto svelato, perché non c’è crudeltà peggiore che cercare traditori tra coloro che ami e di cui ti fidi. Ma l’esistenza è così, colpisce dove meno te l’aspetti.
Nessun dolore, per quanto sordo, può sopraffare il sentimento totalizzante d’amore che Rya prova per Nemi.
RECENSIONE
Siamo arrivati alla fine di questa serie che ci ha accompagnato fianco a fianco nel viaggio di Rya alla ricerca di se stessa e della sua dignità di donna. Non è stato per niente facile per Rya affrontare tutti i pericoli che ha incontrato lungo il suo cammino, il dolore e la perdita di se stessa che ne è scaturito, i tradimenti che ha dovuto subire. Nessuno si sarebbe aspettato che una donna del lignaggio di Rya potesse dimostrarsi più agguerrita di qualunque altra donna. Da ragazza innocente e ingenua che non conosceva il mondo al di fuori del suo regno, è diventata una donna a tutti gli effetti. Le ferite e la crudeltà patita l'hanno rafforzata, l'hanno resa più scaltra ad osservare le mosse del nemico, a cogliere la sua debolezza e a sfruttarla per i suoi fini. Rya rappresenta l'essenza femminile, rappresenta un po' tutte noi che nonostante le nostre mille cadute, siamo sempre in piedi e combattiamo per noi stesse, per le persone che amiamo e per affermarci nella società.
Rya ha soffocato troppe volte le emozioni, si è lasciata andare poche volte per non lasciare che il nemico cogliesse le sue debolezze e le sfruttasse a suo vantaggio. Rya non potrà mai dimenticare il passato, tutte le scelte che ha compiuto, tutte le menzogne che ha dovuto raccontare, tutto ciò che ha dovuto sopportare sulla sua pelle. Dal passato lei ha imparato ad essere quella che è nel presente, il passato l'ha resa ancora più forte, le ha insegnato che solo combattendo si può uscire vittoriosi. Anche se la vittoria, a volte, comporta sacrifici, perdite, cicatrici e demoni interiori. Sono proprio i segni come la fatica, le cicatrici e le ferite che permettono a Rya di affermare di avercela fatta, di aver sopravvissuto al male, di guardarsi indietro e sorridere di fronte al sudore che ha versato e al sangue che ha visto sgorgare. Rya è quella donna che ha trovato la forza e il coraggio di inoltrarsi nel buio, di sopravvivere nel mondo che le rema contro, contando sulle sue sole forze e fermezza.
E durante il cammino ha incontrato persone che l'hanno aiutata, che l'hanno amata, altre invece che l'hanno distrutta, cambiata ma in tutto ciò lei non si è mai arresa. In ogni decisione, in ogni azione che ha compiuto, Nemi è sempre stato presente. Lui è sempre nei suoi pensieri, lui è il cambiamento, la rinascita, la vita, l'amore. Lui è la speranza nei suoi occhi, è la via retta e sicura che la sprona ad andare sempre avanti e a non arrendersi, è l'avventura che ha dato inizio a tutta la storia. Ho assistito al cambiamento di Rya con occhi attenti, ho provato il suo stesso dolore, ho provato la speranza e la voglia di amare che è mancato per troppo tempo a Rya.
Awaken significa risveglio, rinascere come una fenice dalle ceneri, risanare le crepe permettendo ai colori dell'anima, ai fiori della vita di mettere radici e prosperare, risorgere dai sacrifici e dagli inganni incontrati lungo il cammino. Le vicende di Rya ti entrano dentro e non ne escono più. La storia è così ben descritta che le emozioni di Rya sono sentite dal lettore: ogni sensazione, ogni odore, sapore, sfumatura, suono o rumore sembrano vivi, sembra provarli il lettore. La narrazione con l'intreccio del presente narrativo e del passato è un elemento innovativo che fin dall'inizio mi ha attratto e lo ha reso speciale ai miei occhi: Rya non è solo la protagonista della storia ma è anche la spettatrice e la narratrice delle sue vicende. Ogni scelta che Rya ha compiuto, l'avrei compiuta anch'io. L'essere donna non significa adattarsi alle regole imposte alla sua società, non significa essere devota per cause non consone ai propri ideali, non significa essere asserviti all'uomo. Essere donna è qualcosa di grande, di speciale: vuol dire affrontare con coraggio la vita, le scelte che la vita ti pone lungo il tuo cammino, vuol dire far riaffiorare quella forza interiore che da sempre contraddistingue la figura femminile, quella forza che sa guardare oltre gli ostacoli e oltre il dolore, sapendo che il punto di arrivo è un nuovo inizio verso un nuovo traguardo. Le mie congratulazioni ad un'autrice fantastica che ha saputo creare una storia degna di essere letta, una storia che mi ha emozionato e fatto soffrire, che mi ha insegnato molto e che custodirò nel cuore come un gioiello prezioso. Fate un favore a voi stessi: leggete questa serie e innamoratevi di Nemi e Rya.
Raffaella
Rya ha soffocato troppe volte le emozioni, si è lasciata andare poche volte per non lasciare che il nemico cogliesse le sue debolezze e le sfruttasse a suo vantaggio. Rya non potrà mai dimenticare il passato, tutte le scelte che ha compiuto, tutte le menzogne che ha dovuto raccontare, tutto ciò che ha dovuto sopportare sulla sua pelle. Dal passato lei ha imparato ad essere quella che è nel presente, il passato l'ha resa ancora più forte, le ha insegnato che solo combattendo si può uscire vittoriosi. Anche se la vittoria, a volte, comporta sacrifici, perdite, cicatrici e demoni interiori. Sono proprio i segni come la fatica, le cicatrici e le ferite che permettono a Rya di affermare di avercela fatta, di aver sopravvissuto al male, di guardarsi indietro e sorridere di fronte al sudore che ha versato e al sangue che ha visto sgorgare. Rya è quella donna che ha trovato la forza e il coraggio di inoltrarsi nel buio, di sopravvivere nel mondo che le rema contro, contando sulle sue sole forze e fermezza.
Awaken significa risveglio, rinascere come una fenice dalle ceneri, risanare le crepe permettendo ai colori dell'anima, ai fiori della vita di mettere radici e prosperare, risorgere dai sacrifici e dagli inganni incontrati lungo il cammino. Le vicende di Rya ti entrano dentro e non ne escono più. La storia è così ben descritta che le emozioni di Rya sono sentite dal lettore: ogni sensazione, ogni odore, sapore, sfumatura, suono o rumore sembrano vivi, sembra provarli il lettore. La narrazione con l'intreccio del presente narrativo e del passato è un elemento innovativo che fin dall'inizio mi ha attratto e lo ha reso speciale ai miei occhi: Rya non è solo la protagonista della storia ma è anche la spettatrice e la narratrice delle sue vicende. Ogni scelta che Rya ha compiuto, l'avrei compiuta anch'io. L'essere donna non significa adattarsi alle regole imposte alla sua società, non significa essere devota per cause non consone ai propri ideali, non significa essere asserviti all'uomo. Essere donna è qualcosa di grande, di speciale: vuol dire affrontare con coraggio la vita, le scelte che la vita ti pone lungo il tuo cammino, vuol dire far riaffiorare quella forza interiore che da sempre contraddistingue la figura femminile, quella forza che sa guardare oltre gli ostacoli e oltre il dolore, sapendo che il punto di arrivo è un nuovo inizio verso un nuovo traguardo. Le mie congratulazioni ad un'autrice fantastica che ha saputo creare una storia degna di essere letta, una storia che mi ha emozionato e fatto soffrire, che mi ha insegnato molto e che custodirò nel cuore come un gioiello prezioso. Fate un favore a voi stessi: leggete questa serie e innamoratevi di Nemi e Rya.
Raffaella
Raffaella, grazie di cuore a te e questo meraviglioso blog sempre pieno di attrattive e novità per aver seguito Rya da quando ha mosso i suoi "primi passi" con Fracture.
RispondiEliminaGrazie per averle aperto le porte e averla fatta tua <3