giovedì 1 febbraio 2018

RECENSIONE "Quando c'era la luna" di Sara Stroppa, Roberta Ambrogio




TITOLO: Quando c'era la luna
SERIE: no serie, autoconclusivo
AUTORI: Sara Stroppa, Roberta Ambrogio
DATA D’USCITA: 21 Novembre 2017
EDITORE: Libromania
GENERE: rosa contemporaneo
AMBIENTAZIONE: Roma, Bologna
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Virginia, studentessa universitaria con la passione per la danza; Chiara, studentessa con la passione per la moda.




TRAMA

Chiara e Virginia sono migliori amiche e non potrebbero essere più diverse. Chiara è solare ed espansiva, Virginia schiva e individualista. Le loro vite cambiano per sempre quando una trascina l’altra al bancone del Moonriver un venerdì sera di fine marzo. La luna piena e un’eterna Roma fanno da cornice alla passione travolgente che esplode tra la bellissima Chiara e il glaciale Andrea, un musicista bolognese riservato e intrigante, e fa da galeotta a un legame che avrà bisogno di più tempo per sbocciare: quello tra Virginia e Marco, accomunati da un sogno perduto e pesanti aspettative future. Ma la vita è imprevedibile: il fratello di Andrea s’innamora di Chiara che intanto ha trovato lavoro come modella e Marco manda a monte il suo matrimonio per amore di Virginia, che rimane incinta. Amori tormentati, ambizioni e delusioni scandiscono le loro giovani vite e li fanno crescere, maturare e scoprire cosa il destino ha in serbo per ciascuno.

RECENSIONE

Chiara e Virginia sono due studentesse universitarie che condividono un piccolo appartamento a Roma. La scelta della facoltà di Fisica e Astrofisica appassiona l’una tanto quanto mette in difficoltà l’altra. Virginia è ragazza responsabile, fin troppo matura per la sua età, concentrata sullo studio, sugli esami, non è interessata alla vita mondana né a frequentare i locali della vita notturna della capitale come invece lo è la sua amica Chiara. Per poter terminare gli studi a Roma Virginia ha dovuto a malincuore accantonare la sua grande passione per la danza, ma il destino in questo le sarà favorevole. Dal punto di vista emotivo conosceremo invece una Virginia immatura, che si chiude a riccio perché timorosa di affrontare una relazione sentimentale. Non vi dico la rabbia che ha volte mi ha fatto venire, avrei voluto scuoterla e urlarle di decidersi una buona volta! Chiara è una studentessa allegra, vivace e piena di brio. E’ una ragazza bellissima con una luce tutta sua e un fascino magnetico. E’ Virginia a spronare l’amica negli studi, mentre Chiara trova sempre un pretesto per distrarsi ed uscire. Durante tutto il romanzo scopriremo una Chiara pronta a mettersi in gioco, a lottare per inseguire il suo amore. Sono due protagoniste molto diverse unite da un’amicizia profonda e inossidabile. Il loro è un legame molto profondo, quasi fraterno. Una sera di luna piena le due amiche escono per recarsi in un nuovo localino della capitale, il Moonriver. Proprio qui incontreranno Andrea, Marco e Luca intenti a festeggiare l’imminente matrimonio di uno di loro. Con la “scusa” di mostrare ai ragazzi le bellezze di Roma di notte le due amiche entrano in sintonia con loro e trascorrono una serata magica che le porterà a stravolgere le loro vite. Sulle note di Every breath you take di Sting (vi sfido a non cantala mentre leggete), le vite delle nostre protagoniste subiranno uno scossone. Virginia e Chiara dovranno attraversare numerosi colpi di scena ed altrettanti traslochi prima di arrivare al loro lieto fine. Ci saranno le difficoltà, i litigi, le incomprensioni e le scelte che la vita ti porta a compiere. Le storie delle nostre protagoniste scorrono attraverso un arco temporale che va dal 2007 al 2010. Credetemi, in questi tre anni ne succederanno di cose! Il romanzo è scritto a quattro mani da Sara Stroppa e Roberta Ambrogio. Le autrici utilizzano uno stile semplice e realistico. Le scene d’amore sono descritte dalle autrici in maniera soft e delicata. La narrazione è in terza persona e può, a volte, risultare leggermente impersonale. Ho apprezzato molto che l’amicizia tra Chiara e Virginia si sia intensificata sempre più nell’arco degli anni. Sempre pronte ad aiutarsi a vicenda e, cosa non scontata, ad accettare le decisioni dell’altra senza imporre il proprio parere o criticare. E’ stata la loro maturazione e il loro legame inseparabile che mi ha spinto ad assegnare quattro stelle a questo libro. Resterà a voi, care lettrici, scoprire come i loro progetti, le loro aspirazioni e i loro sogni d’amore troveranno la giusta via. Questo libro ci insegna quanto possa essere grande il potere di credere nei propri sogni e mi sento di consigliarlo a chi spera che prima o poi il suo cassetto dei desideri venga aperto. Buona lettura.


Mara





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