Buongiorno lettori, oggi Mena ci parla del rosa contemporaneo Non avrai altro Dio all'infuori di Claudio dalle penne di Rosa Alvino e Ivan Fedele ed edito Homo Sapiens. Cosa succede quando due personalità molto diverse si incontrano? Cosa accade quando due anime, legate apparentemente da nessuna passione in comune, si incrociano lungo il cammino della vita? Le opzioni possono essere molteplici, perché non esiste una pura e semplice risposta che soddisfi queste domande. Ognuno di noi possiede dentro sé un universo inesplorato, un mondo ricco di sogni e di passioni capaci di renderci carne viva e pulsante, corpo fragile e curioso. D’altronde, come diceva qualcuno, la mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere.
TITOLO: Non avrai altro Dio all'infuori di Claudio
SERIE: autoconclusivo
AUTORI: Rosa Alvino, Ivan Fedele
DATA D’USCITA: 15 Novembre 2017
EDITORE: Homo Scrivens
GENERE: narrativa contemporanea
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Roma
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Luca, fan accanito del celebre cantante Claudio Baglioni; Sara, affascinante dottoressa che deve rimettere a posto i cocci della sua famiglia.
TRAMA
Luca è un fanatico di Claudio Baglioni: possiede tutti i suoi dischi, vinili e rarità, e va a quasi a tutte le tappe di ogni tour. Insomma, un vero ossessionato. Sara invece vive a Milano col fidanzato Arturo; finché suo padre, proprietario di una grande farmacia nel centro di Roma, se ne fugge a Cuba per incidere dischi di musica latinoamericana. E allora torna a Roma per correre in soccorso della madre in depressione. Una sera Luca e Sara si conoscono in un pub del centro e, complice qualche bicchiere di troppo, finiscono a letto insieme. Quel che doveva essere l'avventura di una notte diventa il preludio a un inaspettato, e complicato, innamoramento.
RECENSIONE
“Non avrai altro Dio all’infuori di Claudio”, Primo comandamento dei fan baglioniani, è il monito che il protagonista maschile del romanzo pare rispettare fino alla fine. Luca, infatti, fan accanito del celebre cantante, è proprietario e gestore di un Bed and Breakfast a Roma. Frequenta solo altri fan, ha la camera stracolma di poster e partecipa a quasi tutte le tappe del tour del cantante. Un titolo decisamente esplicativo ed una copertina evocativa al punto giusto introducono alle vicende di un fan sfegatato di Claudio Baglioni. Luca è uno di quelli che seguono il cantante in ogni tour, presenziando a tutte le date previste, e che parlano per versi di canzoni di CB. Non contempla affatto la possibilità di avere a che fare con un mondo che non ruoti intorno a Baglioni. Questa sua convinzione rimane intatta finché non incontra Sara, la protagonista femminile della storia: una giovane donna che vive a Milano con Arturo, docente di Biochimica all’Università di Milano, e arriva nella capitale per gestire la farmacia di famiglia e stare accanto alla madre, disperata per via della fuga del marito musicista a Cuba. Il loro incontro diventa il preludio a un inaspettato, e complicato, innamoramento. La pragmatica Sara, però, odia gli ossessionati e Luca, per poterla conquistare, dovrà fingersi “normale”. Ma tentare di nascondere una passione così grande per un baglioniano incallito come lui è come cercare di nascondere la tosse. Il loro modo di approcciarsi e relazionarsi è sempre accompagnato da humour e fresca vivacità, caratteristiche dei due protagonisti innamorati e passionali.
I due mondi si incontrano e scontrano generando un dualismo a tratti buffo e divertente. Luca e Sara, si alternano raccontando la propria storia, i vissuti, le emozioni, gli stati d’animo e talvolta, in maniera decisamente riuscita, anche la realtà dei fatti guardata attraverso la lente della propria persona, trasformando perciò una sola realtà in due realtà complementari o addirittura divergenti. Lui: sognatore, pigro, modesto, buffo. Lei: sofisticata, benestante, decisa, caparbia donna in carriera. È bello assistere però all’intreccio graduale di questi mondi solo apparentemente lontani. “Non avrai altro Dio all’infuori di Claudio” è la voce dunque di chi si immerge nel vortice di una sfrenata passione, ma che riesce, con lucidità, a distinguere l’amore verso le persone che ha accanto da quello platonico e intangibile, o forse solo apparentemente intangibile.
I due mondi si incontrano e scontrano generando un dualismo a tratti buffo e divertente. Luca e Sara, si alternano raccontando la propria storia, i vissuti, le emozioni, gli stati d’animo e talvolta, in maniera decisamente riuscita, anche la realtà dei fatti guardata attraverso la lente della propria persona, trasformando perciò una sola realtà in due realtà complementari o addirittura divergenti. Lui: sognatore, pigro, modesto, buffo. Lei: sofisticata, benestante, decisa, caparbia donna in carriera. È bello assistere però all’intreccio graduale di questi mondi solo apparentemente lontani. “Non avrai altro Dio all’infuori di Claudio” è la voce dunque di chi si immerge nel vortice di una sfrenata passione, ma che riesce, con lucidità, a distinguere l’amore verso le persone che ha accanto da quello platonico e intangibile, o forse solo apparentemente intangibile.
Mena
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