RECENSIONE Lost Days di A.S. KELLY

Ciao readers, oggi Mara ci parla di Lost Days, il quarto volume della serie Four Days di A.S. Kelly uscito in self qualche anno fa. Tutti i libri della serie sono autoconclusivi e descrivono il mondo, le disavventure, gli amori di un gruppo di amici-musicisti e della loro famiglia. Ritorniamo all’only4you, il pub gestito da Aaron con la sorella Rain e dagli inseparabili amici Patrick, Erin e Jason. Siete pronte a conoscere la storia del più “maturo” del gruppo? Riuscirà l’introverso e pensieroso Aaron che ha seppellito il suo cuore in profondità ad accogliere il sentimento che sente nascere nel suo cuore? 

TITOLO: Lost Days

SERIE: #4 Four Days serie

AUTORE: A.S. Kelly

DATA D’USCITA: 12 Dicembre 2016
EDITORE: self publishing
GENERE: rosa contemporaneo
NARRAZIONE: pov femminile e maschile alternati, in prima persona
AMBIENTAZIONE: Dublino, Irlanda
CATEGORIA: seconde possibilità
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Ciara Doyle, studentessa e guida turistica; Aaron O'Donovan, responsabile del pub only4you.

TRAMA

Aaron O’Donovan è un uomo razionale e riflessivo, abituato ad agire e a trovare una soluzione per ogni problema. Ha vissuto gli ultimi anni occupandosi di sua sorella, mandando avanti il locale che gestisce con i suoi amici e lasciando da parte la musica, la sua unica passione. Aaron è una presenza costante nella vita delle persone che gli sono accanto, una roccia su cui tutti fanno affidamento; ma Aaron è anche un uomo solo, che ha rinunciato a se stesso per gli altri, con un passato ingombrante alle spalle che lo ha portato a non credere più in niente, soprattutto nell’amore.
Ciara Doyle lavora come guida turistica in attesa di laurearsi in Storia dell’Arte. È una ragazza giovane e piena di vita. Il suo mondo è fatto di luce, colori e sogni, tanti e senza limiti. Crede nelle persone, nell’amore e nel vissero per sempre felici e contenti, anche se nel suo cuore c’è posto per un solo uomo, l’unico che non dovrebbe mai desiderare.
Aaron conosce Ciara da quando era una bambina e l’ha sempre considerata come una sorella: l’ha vista crescere davanti ai suoi occhi, diventare una donna bellissima e sexy, testarda e sicura di sé. Una donna che sa ciò che vuole.
E Ciara vuole Aaron.
Aaron prova a resisterle, ma la passione scoppia tra di loro travolgendolo in pieno, costringendolo a cedere e a iniziare a desiderare quel qualcosa che si era negato per anni; ma lasciarsi andare con lei potrebbe voler dire distruggere i suoi sogni, perché Aaron non è capace di amare e non potrà mai essere il principe azzurro della sua favola.

RECENSIONE

Lost Days è il quarto volume della serie Four Days di A.S.Kelly. Tutti i libri della serie sono autoconclusivi e descrivono il mondo, le disavventure, gli amori di un gruppo di amici-musicisti e della loro famiglia. In questo ultimo romanzo la Kelly ci racconta la storia di Ciara e Aaron. Aaron è descritto come un uomo all'apparenza “duro”, dedito alla famiglia e al lavoro.

Segnato da un passato doloroso, non crede nell'amore e nell'esistenza dell'anima gemella. Il suo motto è concretezza e risolutezza. Ciara è la sorella del migliore amico di Aaron e si conoscono da quando lei era solo una bambina. Ora Ciara ha ventidue anni, lunghi capelli biondi con ciocche fucsia e un carattere solare e ribelle al tempo stesso; da sempre è innamorata di Aaron, anche se lui la guarda come se fosse ancora una ragazzina. La prima parte del romanzo è prettamente incentrata sui sentimenti contrastanti provati da Aaron e sul suo conflitto interiore poiché rinnega il sentimento che sente nascere, ha paura di accettarlo e di meritarselo. Più volte durante la lettura mi sono ritrovata a cercare di incitarlo io stessa, avrei voluto scrollarlo per le spalle e dirgli di svegliarsi, di uscire da questo stato di confusione e di lasciarsi andare! Aaron e Ciara sono anime gemelle, quando i loro occhi si incrociano il desiderio vibra e le sicurezze crollano.

Pagina dopo pagina mi ritrovo a scoprire la tenerezza di quest'uomo, la sua paura di amare è palpabile, e pian piano vedo le sue sicurezze infrangersi. Scopro che sotto a quello sguardo da duro, Aaron è un uomo fragile e vulnerabile, che ha paura di lasciarsi trasportare dall'amore… molta paura. Mi sono ritrovata conquistata da quest'uomo corretto, leale, all'apparenza rude e con un fascino ammaliante. Il romanzo scorre veloce, la Kelly utilizza uno stile moderno ed un lessico semplice; si legge tutto d'un fiato (una notte per me). Ho esultato per il finale: perfetto per una sognatrice come me. Devo ammettere che il libro mi aveva conquistata già dalla copertina: l’immagine di Aaron barbuto e pensieroso trovo sia irresistibile. Lo consiglio a tutte coloro che si vogliono ritagliare un pomeriggio all'insegna del romanticismo.

Mara