RECENSIONE "Stronze si nasce" di Felicia Kingsley

Buongiorno lettori, oggi Giulia ci parla di Stronze si nasce, la commedia romantica dalla penna divertente e romantica di Felicia Kingsley, uscito lo scorso Febbraio con la Newton Compton. Allegra Hill ha un sogno nel cassetto: lavorare per un’importante rivista di design. Il suo sogno sembra prendere forma nel momento in cui inizia a lavorare per una prestigiosa agenzia immobiliare di Londra dove però si trova a collaborare con la persona che le ha rovinato l’adolescenza.

TITOLO: Stronze si nasce

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Felicia Kingsley

DATA D’USCITA: 15 Febbraio 2018

EDITORE: Newton Compton

GENERE: chick-lit

NARRAZIONE: pov femminile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Londra

CATEGORIA: seconde possibilità, amore/odio

FINALE: no cliffhanger

COPPIA: Allegra, giovane ragazza inglese; Duke, figlio di una grande celebrità americana.

TRAMA

Allegra Hill è brillante, onesta e altruista. Ma anche un’eterna seconda. Fin dagli anni della scuola c’è sempre qualcuno che la precede. Sempre. E senza dimenticarsi di umiliarla anche un po’. Chi è costei? Ma la classica stronza! Quella di Allegra si chiama Sparkle Jones. Non solo la vita di Sparkle è perfetta, ma la biondissima e splendente ragazza riesce a ottenere sempre tutto ciò che vuole. Ma il tempo passa e a ventisei anni Allegra ha finalmente una casa tutta per sé e un lavoro nell’agenzia immobiliare più prestigiosa di Londra. Il passato, però, non sembra volerla dimenticare e mette di nuovo Sparkle Jones sulla sua strada. Questa volta le cose sembrano andare diversamente e la nemica di una vita le appare sotto un’altra luce… E tutto questo proprio quando l’incontro con un bellissimo imprevisto dagli occhi verdi come smeraldi sembra in grado di sparigliare le carte. Tra feste, intrighi e cene non proprio a lume di candela, in corsa tra le strade di una Londra magnifica, forse, per Allegra è arrivato il momento di scoprire se davvero quello che vuole è la felicità. Questa volta non può lasciare l’ultima mano alla sua adorabile, odiata stronza numero uno!

RECENSIONE

Allegra ha il sogno nel cassetto di lavorare presso un'importante rivista americana che si occupa delle case più belle del mondo, di arte e di interior design. Il suo sogno sembra prendere la giusta via quando viene assunta dalla Royals e Lloyds, un’importante agenzia immobiliare che si occupa della vendita degli immobili di pregio presenti a Londra. Entusiasta di aver ottenuto quel lavoro solo con le sue forze, Allegra si troverà a lavorare spalla a spalla con Sparkle Jones, la ragazza che le ha fatto odiare le scuole superiori. Sparkle è alta, con un fisico statuario e dei boccoli biondi che sembrano incantare chiunque la guardi. È una ragazza che, sin dall’adolescenza ha sempre ottenuto quello che voleva, non curandosi di chi avesse intorno.

Allegra non riesce a credere di doverci lavorare insieme, ma più passano i giorni e più si rende conto di aver giudicato male Sparkle per tutto questo tempo. Infatti, la reginetta dell’immobile prende Allegra sotto la sua ala protettiva e la fa diventare il suo braccio destro, coinvolgendola in tutte le sue uscite e facendola sentire importante tanto quanto lei. Durante un sopralluogo in un importante attico di Londra, Allegra si scontra con il ragazzo più bello che abbia mai visto: alto, biondo, con due occhi bellissimi e un fantastico accento americano. Tristan, avendole rovesciato il caffè addosso, insiste per comprarle dei vestiti nuovi ed Allegra non riesce a rifiutare, ammaliata da quello sguardo. I due si incontrano di nuovo ad una mostra d’arte e Tristan presenta alle ragazze Duke, suo migliore amico, nonché figlio di due importanti celebrità. Allegra non riesce a togliersi dalla mente Tristan, visto che anche lui mostra interesse nei suoi confronti, ma non riesce a capire come mai, dal giorno della mostra, Sparkle è sempre dove si trova anche Tristan. Nel frattempo Allegra stringe amicizia con Duke che le fa aprire gli occhi e qui la ragazza si pone un obiettivo: rovinare la perfetta vita di Sparkle.

“Stronze si nasce” è il secondo libro che leggo di Felicia e, proprio come il primo, non mi ha affatto delusa. Lo stile è lineare, semplice e divertente. La bellezza delle storie raccontate da Felicia sta nel fatto che sembrano non finire mai. Si arriva ad un certo punto in cui pensi “ah, ora sicuramente finisce così” ed invece no, lei riesce sempre a sorprenderti con finali che non ti saresti mai aspettata. Inoltre, ha la capacità di farti amare il suo libro sin dalla prima pagina e, continuando nella lettura, la curiosità continua a crescere. Ho amato i personaggi ed ho amato tutta la storia, soprattutto la trasformazione della protagonista Allegra che, solo dopo aver toccato il fondo, ha la forza di tornare su suoi passi e mettere da parte la testa per ascoltare solo il suo cuore.

Giulia