RECENSIONE "Ricardo. Storia di una rinascita" di Lina Giudetti

Siete pronte per ritornare a Valencia in compagnia del famoso matador Ricardo De La Vega? Oggi Mara ci parla dell’ultimo libro di Lina Giudetti intitolato Ricardo, storia di una rinascita, il sequel di Ricardo, storia di un matador. In molte aspettavamo questo sequel in cui è lo stesso Ricardo, attraverso i suoi pov, a raccontarci della sua rinascita emotiva in un avvincente viaggio nel suo più profondo io. Ricardo dovrà trovare la forza per affrontare nuovamente il dolore, la disperazione sarà la sua compagna. Ma, come la mitologica fenice, riemergerà dalle sue ceneri più splendente che mai.

TITOLO: Ricardo, storia di una rinascita

SERIE: sequel "Ricardo, storia di un matador"

AUTORE: Lina Giudetti

DATA D’USCITA: 11 Ottobre 2018

EDITORE: self publishing

GENERE: rosa contemporaneo

NARRAZIONE: pov maschile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Spagna

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Ricardo de la Vega, famoso matador spagnolo; Aura, giovane ragazza di origini italiane che lavora a Valencia.

TRAMA

La vita di Ricardo subisce un nuovo radicale cambiamento e dovrà trovare la forza di affrontarlo, di rinascere e tornare a sorridere. Dedicandosi alla clownterapia e alle associazioni benefiche scoprirà un mondo nuovo che lo trasformerà in un uomo più altruista e solare. Al suo fianco avrà gli amici di sempre che lo supporteranno e aiuteranno nei momenti bui, ma si sentirà comunque solo e soprattutto incapace di amare ancora finché un giorno, l'incontro inaspettato con Aura, una ragazza genuina e disinteressata, diversa da tutte quelle che ha conosciuto, riaccenderà quella fiamma che si era spenta da tempo nel suo cuore.

RECENSIONE

Dopo il romance Ricardo, storia di un matador, in molte aspettavamo il sequel del libro e Lina Giudetti non ha deluso le nostre aspettative ritornando a scrivere della vita del famoso matador di Valencia Ricardo De La Vega. Questo romanzo è proprio la storia della rinascita di Ricardo. Una rinascita emotiva e spirituale. L’inizio del romanzo è costellato da flashback di Ricardo che fanno da ponte con il precedente romanzo e aiutano il lettore a entrare nel pieno della trama. Ci troviamo di fronte ad un Ricardo nuovamente messo a dura prova dalla vita. Il fato non gli è favorevole. Dovrà trovare la forza per uscire dal baratro di disperazione nel quale si è rifugiato e ritrovare la capacità di sorridere che sembra essersi smarrita. La nonna Conchita gli è sempre vicina, con la sua forza d’animo e il suo atteggiamento protettivo.

Le giornate trascorrono lente, in preda all’apatia. I ricordi del passato si fanno largo nella sua testa generando sensi di colpa e turbamento. Come trovare la forza per affrontare questo dolore? Il caro amico Hector lo guiderà, ancora una volta, verso quella che sarà la sua salvezza, la clown terapia. Avevamo conosciuto Hector nel precedente libro, il medico clown therapist, che da adolescente lo sostiene come una figura paterna. Riccardo inizierà ad assisterlo nelle visite nel reparto pediatrico dell’ospedale e nell’attività presso la Caridad di Valencia. Hector è il suo esempio, il maestro di vita che ognuno di noi vorrebbe avere affianco. La clown terapia è come una boccata d’aria pura per Ricardo. E’ la luce del sole che ti abbaglia nelle calde giornate estive. Piano piano sotto la guida esperta di Hector ritorna a sorridere di nuovo, aiutando altre persone a sorridere a sua volta. Scopre quanto può essere meraviglioso portare momenti di gioia e conforto agli altri. Capirà che donare amore al prossimo è il modo più semplice per combattere le proprie sofferenze interiori. L’insegnamento che ci lascia questo libro è proprio questo, l’eccezionale valore del volontariato, l’importanza di donare conforto a chi soffre. Pian piano ricomincia ad amare nuovamente la vita. La paura di affezionarsi ad una donna è tanta. Finché un giorno incontra Aura che con la sua timidezza e la sua semplicità riesce ad entrare nel suo cuore. Aura è dotata di un carattere forte, determinato e sincero.

Il suo temperamento fa sì che Ricardo si affezioni subito a lei, riuscendo a trasformare il mondo in bianco e nero del nostro matador. Vivranno una storia dolcissima e appassionata, ma per Aura non sarà facile accettare la professione di matador di Ricardo. Le cicatrici del suo passato saranno presto di ritorno e le paure della ragazza mineranno la serenità del loro rapporto. Sarà Aura la donna che Ricardo sta aspettando per dare una svolta risolutiva alla sua vita? Riusciranno le cicatrici del passato di Aura a non turbare l’equilibrio della coppia? Un romanzo che raggruppa dolcezza, premura, tensione e turbamento. Lo stile dell’autrice è semplice, e la scrittura è ben curata. Il messaggio che ci lascia questo libro è che non bisogna mai perdere la speranza di un futuro migliore, perché in fondo la vita è come una corrida, una sfida costante contro le avversità. Buona lettura.

Mara