domenica 2 dicembre 2018

RECENSIONE "Pessimo fidanzato cercasi" di TA Moore

Buon pomeriggio lettori, oggi Lara ci parla del libro contemporaneo qlgbt di TA Moore dal titolo Pessimo fidanzato cercasi uscito ad agosto con Dreamspinner Press. Una vita su un'isola può portare a vedere la propria vita costantemente sotto giudizio. Da un contratto per convenienza si può trovare qualcosa di più.


TITOLO: Pessimo fidanzato cercasi
TITOLO ORIGINALE: Wanted - Bad Boyfriend
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: TA Moore
DATA DI PUBBLICAZIONE: 21 Agosto 2018
EDITORE: Dreamspinner Press
GENERE: contemporaneo qlgbt
NARRAZIONE: pov maschili alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: Isola di Cremony, Inghilterra
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Nathan Moffatt, wedding planner; Flynn Delaney, meccanico.







TRAMA


Sua madre. Il suo migliore amico. La barista del pub. Tutti sono decisi a trovare a Nathan Moffatt un compagno. Peccato che sia l’ultima cosa che vuole lui! Ogni giorno, al lavoro, il wedding planner del Granshire Hotel fa in modo che i suoi clienti vivano il loro sogno romantico, ma quando torna a casa, vuole solo stare in pigiama sul divano a guardare serie poliziesche in televisione e mangiare pizza. Purtroppo non gli crede nessuno, e tutti gli ricordano di continuo che, se andrà avanti così, morirà da solo. Un giorno, però, gli viene un’idea: per essere lasciato in pace ha bisogno che anche i suoi amici e conoscenti comincino a desiderare che resti single. Per convincerli ha bisogno di un pessimo fidanzato, e c’è un solo uomo adatto a quel compito. A Flynn Delaney non importa che gli abitanti di Ceremony pensino il peggio di lui, ma non sa se vuole anche fregiarsi del discutibile titolo di peggior fidanzato dell’isola. D’altro canto, però, se starà al gioco potrà uscire con il bel Nathan e far arrabbiare i proprietari del Granshire Hotel. È una situazione che gioverebbe a entrambi. C’è solo un problema. Flynn si rivela un bravo fidanzato, e ora Nathan comincia a chiedersi se abbandonare il divano ogni tanto sia davvero la cosa più brutta del mondo.



RECENSIONE

La storia si svolge su un'isola dove tutti conoscono tutto e tutti. I pettegolezzi sono all'ordine del giorno ed i giudizi verso gli altri anche. Nathan è un wedding planner dipendente della famiglia più ricca ed influente dell'isola, un po' snob vuole distogliere le attenzioni di tutti da sé stesso per vivere la sua vita da single in santa pace.
In Flynn meccanico e volontario nei salvataggi di incidenti sull'isola, rientrato dalla terra ferma vede la chiave perfetta per risolvere i suoi problemi, Flynn è preso di mira da chiunque, pettegolezzi e storie inventate lo circondano, è considerato il cattivo ragazzo dell'isola ma lui non se ne cura in nessun modo. Nathan e Flynn stringono un accordo e da lì iniziano diversi appuntamenti e vicissitudini che li porteranno a riconsiderare le loro vite. Lo stile è molto descrittivo, anche troppo per i miei gusti, ci sono tantissime informazioni che non hanno nulla a che fare con la storia e questo ha portato a distrarmi e persino ad annoiarmi. La difficoltà che ho riscontrato è stata quella di non riuscire ad inquadrare i protagonisti e ad entrare in empatia con loro. I pov alternati ci portano a scoprire il loro lavoro nei minimi dettagli, i rapporti con colleghi o clienti e i propri pensieri riguardo alla specifica situazione ma le iterazioni tra i due sono pochissime, molto superficiali e frettolose. Tra descrizioni infinite e vita di tutti i giorni la storia tra i due viene messa in secondo piano rispetto a tutto il resto. Nathan e Flynn non hanno nessuna evoluzione personale e sono delineati in funzione di ciò che li circonda.
Anche fatti importanti che potrebbero portare a svolte più importanti vengono archiviate velocemente. Nessun vero dialogo o apertura tra loro, momenti passionali ma anche questi descritti con superficialità. È tutto un “forse un giorno, forse più avanti”. Non avevo grandissime aspettative ma credevo di poter leggere una storia simpatica e comunque divertente ma così non è stato. Il mio giudizio non può che riguardare solo la storia di un'isola ed i suoi abitanti, del lavoro di wedding planner o dei salvataggi da parte di Flynn, scritto bene ma ecco senza sentimento, il rapporto tra i due con inerente caratterizzazione non mi è pervenuto quindi non sarà giudicato. Naturalmente questo è quello che ho avvertito io, che cerco comunque l'empatia con i protagonisti e la storia d'amore, probabilmente per molti non sarà così e apprezzeranno a pieno o troveranno quello che io non ho trovato.

Lara



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