venerdì 4 gennaio 2019

RECENSIONE "Boy banned" di R.J. Scott

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Boy Banned, il romanzo lgbt di R.J. Scott uscito a dicembre con la Triskell Edizioni. Cinque ragazzi con un sogno che li unirà nelle loro diversità. Una delicata storia sulle differenze e l'accettazione.


TITOLO: Boy banned
TITOLO ORIGINALE: Boy Banned
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: R.J. Scott
DATA DI PUBBLICAZIONE: 13 Dicembre 2018
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: Inghilterra
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Corey Dixon, rockettaro autistico; Angel Jacobs, cantante.




TRAMA


Quando l’unico modo che hai per vincere è nascondere chi sei, quanto in là sei disposto a spingerti? Reuben ‘Angel’ Jacobs è a un passo dal mollare. Perdere nelle finali dal vivo di Sing UK è devastante. Non ha altra scelta che tornare a casa e lavorare nell’impresa di famiglia, anche se ciò significa rinunciare ai suoi sogni e dare ragione ai suoi vecchi bulli. Corey Dixon è un rocchettaro nel cuore. Essere nello spettro autistico significa che dare un senso a ciò che la gente considera ‘normale’ per lui è già difficile così, figurarsi se si aggiunge il caos di una competizione importante. Cantare è il suo spazio sicuro, l’unico modo che ha per pensare, superando il frastuono nella sua testa. Dopo aver fallito l’audizione per l’esibizione dal vivo, il suo viaggio sembra finito, ed è il giorno peggiore della sua vita. I giudici lanciano a entrambi un salvagente, creando una boy band composta da tutte le belle speranze che sono arrivate a tanto così dal farcela. Mettono Angel, Corey e altri tre in una stanza e offrono loro l’opportunità di cantare come gruppo. Accettare di far parte della band significa che Corey è costretto a nascondere una parte di sé, oltre a ciò che Angel significa per lui. Vincere vale davvero il sacrificio di Corey e Angel?



RECENSIONE

Readers, oggi parliamo di una storia che ci porta direttamente dietro le quinte di una gara canora dove ragazzi con grandi sogni ed aspettative mettono in gioco loro stessi.
Corey e Angel sono come il giorno e la notte, il rockettaro taciturno e il ragazzo glitterato tutta luce eppure qualcosa li attira l'uno verso l'altro. Sono agli antipodi e sono rivali fino a quando verranno uniti ad altri tre ragazzi per formare un gruppo e dà lì inizia il loro viaggio per conquistare la vittoria. Un gruppo talmente male assortito fin dalle prime battute, cinque ragazzi ognuno con le proprie peculiarità e difetti che lavora fianco a fianco tra insuccessi e piccole vittorie e che creano un legame nonostante tutto. Devo dire che è davvero una lettura piacevole, soprattutto nella caratterizzazione dei protagonisti. I pov sono solo quelli di Corey ed Angel ma riusciamo grazie a loro a conoscere tutte le sfumature sia degli altri ragazzi che del mondo dello show. Ho adorato Corey, affascinante il suo percorso, come vive e affronta le situazioni nonostante la sindrome di Asperger, il legame che sente verso Angel e le sensazioni di pace e tranquillità che avverte a contatto con lui, la stessa pace che sente grazie alla musica; molto dolci e delicate sono le interazioni tra i due.
Angel è il leader del gruppo, un ragazzo dolce e sensibile che sostiene tutti e li tiene uniti nonostante le sue insicurezze e il rapporto con la famiglia. La scrittura è fluida e semplice, si sofferma molto sugli aspetti della gara, forse un po' a discapito dei rapporti interpersonali ma grazie ad essa vediamo i ragazzi crescere, unirsi ed affrontare un mondo finto fatto di meschinità e macchinazioni pur di realizzare il proprio sogno. Lo consiglio perché è una storia delicata che con semplicità ci fa conoscere un giovane uomo e il suo modo di affrontare il mondo nonostante lo spettro autistico. Una storia che parla di sogni ed amicizie, una storia tra due giovani che si accettano e nutrono quello che è destinato a diventare un grande amore.


Lara


Nessun commento:

Posta un commento