Buona domenica. Lara ci parla di Macchiato, il romanzo contemporaneo lgbt di Chris T. Kat uscito qualche giorno fa con la Triskell Edizioni. Una storia dolce su come la macchia che segna una persona non pregiudica chi essa sia e su come con la persona giusta la felicità è a portata di mano.
TITOLO: Macchiato
TITOLO ORIGINALE: Stained
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Chris T. Kat
DATA D’USCITA: 7 Gennaio 2019
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: non specificata
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Blair Clark, segretario; Jack Ross, architetto.
TRAMA
Blair Clark ha raggiunto il proprio limite di sopportazione. Costretto a lasciare il lavoro a causa di molestie sessuali, ha difficoltà a trovare un altro impiego e, siccome nessuno crede a ciò che è successo, si ritrova con una macchia sul curriculum di cui non riesce a sbarazzarsi. Deve tornare a casa di sua madre, e come se non bastasse, si rende conto che l’uomo di cui è cotto, Travis, lo sta semplicemente usando. La sua vita sentimentale sembra senza speranza, proprio come la ricerca di un impiego. Jack Ross è sicuro che non troverà mai nessuno che lo amerà per come è. Tutto ciò che vedono è quella macchia rossa sulla sua guancia sinistra, e non l’uomo che c’è dietro. Perfino sua madre pensa che dovrebbe toglierla, ma l’intervento è difficile e doloroso. Quando Blair si candida per un posto da segretario nell’azienda di Jack, i due uomini scoprono che, in realtà, la bellezza si trova negli occhi di chi guarda. Avranno bisogno di molta fiducia per liberarsi delle loro insicurezze, ma se entrambi si daranno un’opportunità, l’amore troverà una via.
RECENSIONE
Ci sono macchie visibili che deturpano un bel viso, che creano pregiudizi e rendono difficile essere accettati se non si va oltre l'aspetto. Poi ci sono macchie che non si vedono, quelle che sono radicate dentro a causa di vessazioni e insicurezze e che portano a perdere fiducia in se stessi e a sfociare in reazioni psicosomatiche importanti.
Questa storia con semplicità e leggerezza ci racconta di due persone macchiate ognuno a suo modo. Blair è un ragazzo che ha affrontato molto in passato e tanto subisce nel presente; è fragile e troppo esile etichettato e vessato come 'femminuccia', è consapevole che la sua vita ha bisogno di una svolta nel trovare un lavoro e nell'allontanarsi da chi gli fa violenza sia psicologica che fisica ma non riesce ad uscire da questa spirale di negatività almeno fino a quando non appare l'opportunità di una vera svolta iniziando a lavorare per Jack nel suo studio d'architettura. Jack è un uomo gentile, forte ed altruista e le sue qualità fanno sparire la macchia che deturpa il suo viso agli occhi di Blair. La storia scorre veloce, il punto di vista unico di Blair ci porta a conoscenza delle sue fragilità, della forza gentile di Jack e di come avvolge e fa sentire al sicuro Blair. Conosciamo personaggi negativi come Travis, l'ex di Blair, la sua cattiveria spregevole ma anche personaggi positivi come la madre di Blair ed il padre di Jack. Ho avvertito poco equilibrio nella caratterizzazione dei protagonisti, il focus è tutto sulle fragilità di Blair facendole risaltare eccessivamente, soprattutto perché poi non vengono realmente affrontati o approfonditi determinati traumi e le conseguenze. Ho sicuramente apprezzato di più il suo lato amorevole e vivace quando non si abbatte e il suo andare oltre le apparenze. Jack è tutto ciò che Blair non ha mai trovato: un gentiluomo, buono e dolce che sa prendersi cura di lui, peccato non averlo potuto conoscere meglio anche sulle difficoltà e sull'avere una voglia che è un marchio che tutti guardano con disprezzo. La storia è molto carina e dolce, con momenti un po' angoscianti solo in superficie che resta sempre permeata di positività. Lo consiglio per passare momenti di lettura piacevoli e perché è una storia di come le macchie che segnano non dovrebbero pregiudicare chi si è e soprattutto di come la persona giusta nella propria vita possa dare quella serenità e forza per essere felici.
Lara
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