RECENSIONE "Un nuovo inizio" di Monique Scisci

Buon pomeriggio lettori, Angela ci parla in anteprima di Un nuovo inizio, il secondo volume della trilogia Chiudi gli occhi dell'autrice Monique Scisci uscito oggi con la Newton Compton. Josephine e Mads hanno una vita piena di misteri e colpi di scena dove l'unico sostentamento è rappresentato dal loro legame, dalla dominazione e dalla sottomissione. Pronti a scoprire cosa accadrà in questo secondo capitolo?

TITOLO: Un nuovo inizio

SERIE: #2 Chiudi gli occhi

AUTORE: Monique Scisci

DATA D’USCITA: 3 Gennaio 2019

EDITORE: Newton Compton

GENERE: erotic romance

NARRAZIONE: pov maschile e femminile in prima persona

AMBIENTAZIONE: America - Svezia

FINALE: si cliffhanger

PROTAGONISTI: Josephine, presidente di un'importante agenzia pubblicitaria; Mads, dominatore esperto.

SCHEDA SERIE QUI

TRAMA

Sono trascorsi sei mesi da quando Mads se n’è andato e per Josephine sono cambiate molte cose. Il suo rapporto con Ben si è nuovamente raffreddato e la sua amica Celine frequenta un biologo e ha sempre meno tempo per lei. Josephine si rifugia tra le pareti della Maison, l’unico luogo in cui sente ancora viva la presenza di Mads. Il suo sfogo è James, un giovane musicista che si è offerto di soddisfare ogni suo desiderio. Insieme a lui, sperimenta l’universo della dominazione scoprendo inclinazioni che non credeva di avere. Tuttavia, continua a soffrire di attacchi di panico e Celine, preoccupata, le consiglia una terapeuta. Un uomo dal fascino rude, lo sguardo intenso e molti tatuaggi. Dopo un periodo di assestamento, Josephine inizia ad aprirsi e il trasporto che sente nei suoi confronti si trasforma in qualcosa di più profondo. Il loro rapporto si rafforza quando Josephine scopre che l’amato padre non è chi credeva.

RECENSIONE

Ed eccomi a parlarvi del seguito di Chiudi gli occhi. È trascorso un po' di tempo da quando Mads è uscito dalla vita di Josephine e tutto è cambiato. Josephine sta trascorrendo una vita solitaria ormai, tutti quelli che aveva accanto ora hanno una propria vita.

Si rifugia nella Maison dove la sottile presenza di Mads la fa sentire al sicuro e si lascia ammaliare dalla dominazione insieme ad un giovane uomo appassionato di musica. Ma la strada della nostra vita non è mai diritta senza discese o salite e possiamo incontrare grandi dossi da superare. Dopo aver subìto una grave aggressione Josephine decide di affidarsi ad un terapeuta con la speranza che la sua vita possa tornare ad andare avanti con qualche peso in meno. Josephine inizia a lasciarsi andare raccontandosi, ma la scoperta di un segreto di famiglia farà tornare nuovamente il buio. Cosa ci sarà all'orizzonte per questa protagonista che ne ha passate tante? Il primo libro di questa trilogia mi aveva sorpresa, sembrava l'inizio di una storia molto intrigante e promettente. Purtroppo però questo seguito l'ho trovato eccessivo, pieno di fatti e misteri. Mi sono piaciute la suspense e le scene di passione dove il BDSM fa sentire la sua presenza.

Tuttavia il libro è scritto bene, l'autrice ha un buon stile, ma la lettura è stata appesantita da molti fatti descritti uno dietro l'altro, dove succede quasi di tutto alla protagonista. Josephine in questo seguito sembra che vive solo perché esiste una vita e solo perché esiste Mads sulla Terra. L'ho trovata troppo legata a lui, in un modo quasi viscerale, come se lei vive per quest'uomo che l'ha pure lasciata e lei determinata a seguirlo ovunque non demorde mai. L'unica cosa che mi piace di questa protagonista è proprio la sua testardaggine. Poi abbiamo Mads, un uomo che ancora non sono riuscita ad inquadrare, così pieno di misteri che vengono svelati pian piano. Il mistero che avvolge Mads però è finito ad avvolgere anche la vita di Josephine. Infatti questo secondo volume arriva ad un finale con un colpo di scena e un epilogo in cui Josephine non vuole altro che sentire dolore sulla propria pelle, in modo tale da lenire il dolore interno.

Angela