RECENSIONE "Due cuori in affitto" di Felicia Kingsley

Buongiorno lettori, Giulia ci parla di Due cuori in affitto, la nuova commedia romantica di Felicia Kingsley uscita oggi con Newton Compton. Due rampolli di New York, senza confrontarsi, hanno affittato la loro lussuosa villa negli Hampton a due diverse coppie, che non immaginavano minimamente di trovarsi in una situazione del genere. Purtroppo, la parola di uno non vale più di quella dell'altra e la convivenza forzata sembra l'unica strada da imboccare...

TITOLO: Due cuori in affitto

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Felicia Kingsley

DATA D’USCITA: 6 Maggio 2019

EDITORE: Newton Compton

GENERE: commedia romantica

NARRAZIONE: pov femminile e e maschile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Hamptons

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Blake, scrittore famoso; Summer, aspirante scenografa.

TRAMA

Summer ha ventisette anni ed è californiana. Blake ne ha quasi trentatré ed è un vero newyorkese. Lei aspira a diventare una sceneggiatrice di successo, ma per ora è solo assistente del direttore di produzione di una serie tv. Lui è uno scrittore da svariati milioni di copie e i suoi bestseller sono sempre nella classifica dei libri più venduti. Summer è fidanzata con un uomo molto più grande di lei, mentre Blake è single per vocazione. Lei è una persona ordinata, precisa e mattiniera, fa yoga e beve tè verde; lui fa colazione con un Bloody Mary e due sigarette, vive nel caos e non si sveglia mai prima delle due del pomeriggio. Summer e Blake non hanno proprio niente in comune, a parte una casa delle vacanze negli Hamptons, che per un mancato passaggio di informazioni è stata affittata a entrambi. Qualcuno se ne deve andare, ma tutti e due hanno ottime ragioni per restare. E le ragioni potrebbero aumentare con il passare dei giorni…

RECENSIONE

Finalmente arrivati negli Hampton, Summer ed il suo fidanzato George raggiungono la maestosa villa che hanno affittato tramite una loro amica, ma appena varcano la soglia di casa si rendono conto di non essere soli.

Infatti, comodamente allungati sul tavolo del salotto, ci sono Blake e Chayenne impegnati in una discutibile inaugurazione domestica, che non sarà altro che l'inizio di una difficile convivenza. "Due cuori in affitto" è una commedia romantica dallo stile fluido e lineare. La narrazione è in prima personA ed è affidata ad entrambi i soggetti principali. Summer e Blake non potrebbero essere persone più diverse: lei ha uno stile di vita sano ed equilibrato, fatto di yoga e di frullati di frutta; lui, invece, ama la vita notturna ed è solito svegliarsi con tutta calma di pomeriggio, tra un Bloody Mary ed una sigaretta. Eppure, in un rapporto di forzata convivenza in cui l'uno non tollera l'altra, troviamo una maturità nascosta in ambedue che renderà questa condivisone di spazi allettante e, perché no, piacevole. Ci sarà un'enorme crescita personale in entrambi i personaggi che, a loro modo, riusciranno a mettersi in discussione ed a raggiungere la felicità. L'autrice, come anche nei precedenti libri, ha la capacità di ipnotizzare il lettore già dalla seconda pagina, riuscendo a trasportare chi legge all'interno del romanzo e a fargli dimenticare tutto ciò che lo circonda. Magia o semplice bravura?

Indubbiamente la seconda; Felicia Kingsley si è nuovamente rivelata essere una delle più brave autrici italiane di chick-lit: spiritosa, ironica e con una capacità di racconto fuori dal comune, rende ogni suo libro un romanzo unico ed ineguagliabile. Un racconto ricco di insegnamenti, di scene scottanti, sempre narrate con finezza ed eleganza e di punti importanti su cui riflettere. La trama affronta vari temi rilevanti e, concludendo, posso dire che leggendo questa commedia ho capito che bisogna sempre circondarsi di persone che ci fanno sentire importanti, amate e, soprattutto che, nonostante i mille impegni, abbiano del tempo da dedicarci. Non dobbiamo essere mai dati per scontato o implorare qualcuno di fare qualcosa che sa che potrebbe farci piacere; inoltre bisogna combattere per ciò che si vuole, anche se questo vuol dire mettersi contro qualcuno, perché, raggiunto il nostro obiettivo, la soddisfazione varrà doppiamente.

Giulia