RECENSIONE "Quello che i bugiardi dicono" di Sara Ney

Buona sera lettori, Raffaella ci parla di Quello che i bugiardi dicono, la prima novella della serie Tre piccole bugie di Sara Ney uscita oggi con la Hope Edizioni. Avete mai inventato una piccola, piccolissima innocente bugia? E se poi quella bugia cominciasse a diventare sempre più grande tanto da sfuggire al vostro controllo? La protagonista Greyson ne racconta una così piccola fin quando quella piccola bugia non si presenta alla sua porta.

TITOLO: Quello che i bugiardi dicono

TITOLO ORIGINALE: Things Liars Say

SERIE: #1 Tre piccole bugie

AUTORE: Sara Ney

DATA D’USCITA: 13 Maggio 2019

EDITORE: Hope Edizioni

GENERE: New Adult, sport romance

NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona

AMBIENTAZIONE: Illinois

FINALE: no cliffhanger

COPPIA: Greyson, ragazza che inventa una piccola bugia; Calvin, giocatore di rugby.

TRAMA

Greyson Keller non voleva mentire, ma è stato più forte di lei. Perciò, quando il protagonista della sua bugia si presenta alla sua porta, lei si ritrova confusa, sconvolta e imbarazzata.

Calvin Thompson frequenta un’università della Ivy League, a un’ora di distanza. Gioca a rugby e praticamente non gli importa di nulla. Quindi, si può ben immaginare la sua sorpresa quando un tizio di nome Greyson comincia a spargere, online, la voce che si stiano frequentando... l’unica soluzione logica è guidare per un’ora e affrontarlo.

Assicuratevi di essere presenti quando Greyson e Cal si incontreranno faccia a faccia, perché... ci saranno scintille!

Questo romanzo, insieme a tutti gli altri della serie, è autoconclusivo e non vi lascerà con un finale in sospeso. Non serve ringraziare.

Sì, ci saranno scintille. Perché questo è un libro indirizzato a dei lettori dai 17 anni in su.

Linguaggio volgare, imprecazioni, e contenuto sessuale.

RECENSIONE

Avete mai inventato una piccola, piccolissima innocente bugia? E se poi quella bugia cominciasse a diventare sempre più grande tanto da sfuggire al vostro controllo? La protagonista Greyson ne racconta una così piccola fino a quando il ragazzo immaginario si presenta alla sua porta. Narrato dal punto di vista di entrambi i protagonisti, la storia si presenta spensierata e divertente con l’aggiunta di conversazioni via social ed email. Ho adorato Greyson per il suo essere una ragazza dolce, estroversa e fiduciosa, è la tipica ragazza della porta accanto, carina, spumeggiante e amichevole; finalmente troviamo una ragazza sicura di sé e forte che non si piange addosso.

Cal invece è un ragazzo normale con i piedi per terra e con la passione per il rugby, è da sempre accerchiato dalle donne ma con Grey diventa insicuro. Nonostante la brevità della storia devo ammettere che l’autrice è riuscita a caratterizzare bene i personaggi che non si presentano come persone rotte che hanno sofferto per relazioni precedenti ma come persone normali che non cercano una relazione ma l’amore li cerca quando meno se lo aspettano. Quello che i bugiardi non dicono è un racconto breve dove facciamo la conoscenza di Grey e Cal, due personaggi adorabili e divertenti. Mi hanno intrigato con le loro battute, con il loro modo in cui condividono i sogni e le speranze, dalla lenta nascita dei sentimenti e dalla decisione di passare al livello successivo la loro amicizia. È piacevole leggere ogni tanto una storia spensierata di buoni sentimenti e di dolcezza che nasce e cresce, senza drammi né angoscia. La Ney ha fatto un buon lavoro attraverso mail, tweet e messaggi per costruire la loro connessione e farla sentire più dinamica e reale. Una novella da leggere tra delle letture impegnative.

Raffaella