RECENSIONE "Il consorte" di Mary Calmes

Buona sera lettori, Lara ci parla de Il consorte, il romanzo paranormale lgbt di Mary Calmes uscito tre giorni fa con Dreamspinner Press. Una storia di vampiri diversa e particolare. La storia d'amore di un uomo e del suo principe tra intrighi e azione.

TITOLO: Il consorte

TITOLO ORIGINALE: His Consort

SERIE: autoconclusivo

AUTORE: Mary Calmes

DATA D’USCITA: 4 Giugno 2019

EDITORE: Dreamspinner Press

GENERE: paranormale lgbt

NARRAZIONE: pov maschile in prima persona

AMBIENTAZIONE: New Orleans

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Jason, ex militare; Varic, principe dei vampiri.

TRAMA

Costruirsi una nuova vita a New Orleans è tutto quello che Jason Thorpe desiderava: il suo pittoresco negozietto attira uno staff devoto e grazie al suo cuore premuroso e amorevole ha una leale cerchia di amici. Dopo essersi lasciato alle spalle il gelo di un’assurda e pericolosa notte nello stato di Washington, comincia a sentirsi soddisfatto, finché non scopre qualcosa di incredibile in agguato nelle tenebre fumose delle strade piene di ombre del Vieux Carré, qualcosa che si rivela terrificante… e del tutto affascinante. Il principe dei vampyr, Varic Maedoc, è in visita a New Orleans quando scopre che l’uomo che aveva soccorso il suo consigliere è lì nel Quartiere Francese. Pensa di limitarsi a incontrare Jason e ringraziarlo… finché non posa lo sguardo su di lui. Varic, che ha dedicato la vita a proteggere l’onore della sua razza, non ha mai voluto un compagno, ma sa immediatamente che deve avere quell’uomo, e che non andrà bene nessun altro. Varic desidera portare Jason nel suo mondo, tenerlo al sicuro, ma qualcuno a cui non piace quell’influenza umana e rasserenante sui vampyr ha dei progetti letali che potrebbero distruggere i suoi sogni. Ora, incapace di distinguere i nemici dagli amici, Jason deve trovare un modo per tenersi stretto il cuore del principe intanto che lotta per la propria vita.

RECENSIONE

La Calmes questa volta regala una storia molto particolare, un paranormal dove stravolge tutto ciò che riguarda i vampiri creando miti e regole diverse da quelle già lette. La storia si divide in due parti. La prima è un lungo prologo su Jason, ex militare che si trova suo malgrado coinvolto in una situazione pericolosa che lo metterà di fronte a qualcosa più grande di lui, qualcosa che affronta con scetticismo ed una semplicità genuina.

Durante un salvataggio che ha del misterioso conosciamo dei personaggi intriganti ed affascinanti iniziando a pregustare e ad immaginare cosa andremo a scoprire, vengono fatte rivelazioni che Jason smonta ogni volta rendendo anche divertenti alcune interazioni dandogli una nota quasi surreale. Dopo la notte sventurata Jason si sta costruendo una nuova vita a New Orleans, circondato da amici che diventano la sua famiglia, nello scenario magico che avvolge la città Jason trova la sua dimensione e la sua realizzazione ma il ricordo di quella strana notte è sempre presente e tante cose che lo circondano e a cui inizia a fare caso, tanti incontri particolari lo portano ad aprire gli occhi su un mondo nuovo. Jason è un cuore puro, un'anima gentile, potrebbe sembrare ingenuo ma io lo definisco un uomo genuino, durante le molteplici interazioni con gli altri personaggi, umani e non, riusciamo a scoprire tanto di lui e la sua personalità, la sua capacità di mettere pace e fare del bene ha un che di magico, la sua sincera curiosità verso il mondo dei vampiri che riesce finalmente ad accettare ci trascina alla scoperta di leggi antiche, regole sociali e lotte gerarchiche ma il mistero più grande è: chi è o cosa è Jason? Solo il principe dei vampiri può svelare il mistero. Questa prima parte dura un buon quaranta percento e per le amanti dei dettagli ed informazioni sarà una bella scoperta.

Io sinceramente ad un certo punto ho iniziato ad annoiarmi e fremere che ci fosse una svolta e si arrivasse al punto perché, limite mio, io e le tante informazioni divaganti non andiamo molto d'accordo. Dal momento in cui entra in scena il principe dei vampiri assistiamo ad un vero e proprio insta-love, rapido e passionale tra Jason e Varic ma sempre seguito da lunghe informazioni sui vampiri, una serie di situazioni pericolose e di suspense in un turbinio veloce fino alla fine. Lo stile è discorsivo e molto semplice, i personaggi secondari sono caratterizzati benissimo e hanno tutti un fascino particolare molto interessante che hanno arricchito la storia. Il principe Varic forse perché appare solo nella seconda metà della storia mi sembra il meno caratterizzato, quello che meno mi ha lasciato qualcosa e anche la storia con Jason perde ai miei occhi di emozione ed intensità a favore di tanto altro. Per il mio personale gusto l'impostazione narrativa non mi ha presa e coinvolta nella lettura, distraendomi spesso e non facendomela apprezzare totalmente. È sicuramente una storia che appassionerà le amanti del genere e comunque la Calmes merita di essere letta. Vi consiglio la lettura per farvi una vostra opinione.

Lara