giovedì 20 giugno 2019

RECENSIONE "Il nemico del mio nemico" di Tal Bauer

Buona sera lettori, Lara ci parla di Il nemico del mio nemico, il secondo volume della serie The executive office di Tal Bauer uscito oggi con Triskell Edizioni. Tornano Ethan e Jack sempre più alle prese con gli intrighi dentro e fuori la Casa Bianca. Un nuovo episodio al cardiopalma per una delle serie più pregevoli del panorama lgbt.



TITOLO: Il nemico del mio nemico
TITOLO ORIGINALE: Enemy of the enemy
SERIE: #2 The executive office
AUTORE: Tal Bauer
DATA DI PUBBLICAZIONE: 20 Giugno 2019
EDITORETriskell Edizioni
GENERE: azione, political thriller, contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: vari
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Jack, presidente degli Stati Uniti; Ethan, gentleman.





TRAMA

Una storia d’amore scuote il mondo.
Due uomini s’impegnano nel loro amore impossibile.
Un generale è determinato a distruggerli entrambi.
Il presidente Jack Spears e l’ex agente dei servizi segreti Ethan Reichenbach gettano la cautela alle ortiche e si espongono pubblicamente come prima coppia omosessuale a occupare la Casa Bianca. Jack fa trasferire Ethan nella Residenza, ma mentre Ethan si insedia nel suo nuovo ruolo come First Gentleman degli Stati Uniti, non tutti sono entusiasti della loro scelta. Sembra che il mondo si sia coalizzato contro di loro e i due devono trovare insieme la forza per andare avanti. Nel caos, i rapporti di Jack con il presidente russo Sergey Puchkov si fanno più stretti, e le due nazioni si ritrovano a lavorare quasi come alleate. Ma anche il presidente Puchkov ha i suoi segreti, segreti che potrebbero distruggere tutto. Ethan intanto torna in azione con il tenente Adam Cooper e assume il comando di una squadra segreta incaricata di stanare il generale una volta per tutte. Madigan, però, è inafferrabile, e la portata del suo braccio è pericolosamente lunga. Colpisce Jack e Ethan agli angoli più oscuri del globo, capovolgendo il loro intero mondo. Il generale folle attira a sé nuovi alleati e nella sua missione è deciso più che mai a distruggere gli unici due uomini che lo abbiano mai sconfitto. Non si fermerà davanti a nulla, finché Jack ed Ethan non saranno stati fatti a pezzi e separati l’uno dall'altro. Dopodiché, la vera vendetta di Madigan potrà avere inizio...


RECENSIONE

Dopo poco tempo dall'uscita di Nemico pubblico, primo libro della serie The executive office, arriva il secondo capitolo di un autore che personalmente mi ha conquistata per la sua capacità narrativa e la sua scrittura pregevole. Tal Bauer con Il nemico del mio nemico si conferma un genio visionario nel genere thriller politico, un maestro della suspense d'azione ed eccezionale narratore di sentimenti. 
La mia lettura non è stata affatto facile perché non ero preparata assolutamente al vortice di eventi riccamente descritti, perfettamente intersecati tra loro che danno una visione globale del mondo intero, un viaggio adrenalinico dove ho tremato, ho avuto paura e sì, più di una volta ho gridato. Non ero pronta al turbinio di emozioni bellissime e sconvolgenti, all'adrenalina che si innalzava per poi essere placata da piccoli momenti di serenità, delle piccole bolle d'intimità e amore immenso che lenivano e per un breve momento facevano dimenticare il mondo esterno, il pericolo e la follia. Sono ben quattro le storie che si dipanano nel libro, ognuna con dei protagonisti importanti e fondamentali; queste storie viaggiano parallelamente raccontando eventi ed intenzioni fino ad intersecarsi tra loro creando una storia unica a tratti sconvolgente che lascia con il fiato sospeso, a me personalmente con il cuore spezzato. Jack ed Ethan vivono insieme alla luce del sole e nonostante il mondo intero è contro di loro, forti e fieri dei loro sentimenti iniziano a costruire la loro vita all'interno della Casa Bianca. Ci sono nazioni dove l'omosessualità è condannata con la morte, dove la libertà non esiste e la loro relazione provoca un terremoto politico mondiale. In America i giochi politici interni remano contro la presidenza ed è arrivato il momento di agire per affermare il diritto, la libertà e l'orgoglio di poter amare chi si vuole. Un amore immenso, di quelli che riempiono il cuore di commozione e speranza per la tanta bellezza, un amore messo al bando, messo sotto pressione da giochi di potere, messo in pericolo da un piano diabolico che li vuole mettere in ginocchio, spezzarli e distruggerli. Madigan, il traditore, il terrorista che insegue la sua follia di un nuovo mondo dove il suo esercito comanderà, tira le fila di eventi sempre più terrificanti. Dieci passi sempre avanti imbastisce alleanze, crea il caos mondiale e pezzo dopo pezzo la sua follia prende forma facendo crollare e collassare tutto su se stesso. Questa è la parte dove genio e follia la fa da padrone, dove si resta non solo sorpresi ma totalmente basiti ed il terrore prende piede come se fosse tutto reale. Per fermare Madigan, Ethan crea una squadra fantasma con a capo Adam Cooper che durante la missione suo malgrado dovrà fare i conti con il suo passato tormentato, con il suo cuore ferito; tanti pezzi tornano al loro posto raccontando la sua vita ed il suo amore.
Tribolazioni e dolore, perdita e consapevolezza ci portano a conoscere due uomini che si amano nonostante tutto. 
L'alleanza tra Stati Uniti e Russia e l'amicizia tra Jack ed il presidente Sergey sembra l'unica cosa positiva ma anche questa porta delle conseguenze. Conosciamo un uomo che ama la sua nazione ed il suo popolo e fa di tutto per fare uscire la Russia dalla corruzione ed il periodo buio dove è stata per troppo tempo, ma fare risorgere l'amata patria potrebbe avere un prezzo troppo alto. Questo romanzo corposo e fitto di ogni genere di situazione racconta di amore e fiducia, di follia e crudeltà, di speranze strappate e alleanze disperate, ci parla di uomini e del loro animo. Il bene ed il male sono in guerra e non ci resta che schierarci in prima linea vivendola completamente insieme ai nostri eroi come se fosse la nostra guerra, come se fosse la nostra realtà ad essere in pericolo e come se fosse la nostra libertà di essere ed amare da proteggere. Ho amato immensamente questo libro, ho odiato ed amato ogni pagina, ogni protagonista mi ha conquistata ed affascinata. L'autore è immenso, indescrivibile e ha creato una serie che per me è un must. Imperdibile.

Lara




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