giovedì 20 giugno 2019

RECENSIONE "King" di T.M. Frazier

Buongiorno lettori, Daniela ci parla di King, primo volume dell'omonima serie dark di T.M. Frazier uscito oggi con Newton Compton. Un'ambientazione dark, due protagonisti spezzati e un finale che lascia senza fiato: questi gli elementi chiave di una storia che saprà rubarvi l'anima. Pronti a perdevi insieme a King e Doe?


TITOLO: King
TITOLO ORIGINALE: King
SERIE: #1 King
AUTORE: T.M. Frazier
DATA D’USCITA: 20 Giugno 2019
EDITORE: Newton Compton
GENERE: dark romance
NARRAZIONE: pov femminile e maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Logan's Beach (Florida)
FINALE: si cliffhanger
PROTAGONISTIDoe, ragazza che ha perso la memoria; King, capo di una banda criminale.





TRAMA

King non è esattamente il classico tipo di uomo da cui andare a cercare protezione. È il capo di una banda criminale coinvolta in ogni tipo di traffico illecito ed è appena uscito di galera. Per questo è sorpreso di ritrovare in casa sua, durante una festa, una perfetta sconosciuta. Doe ha perso la memoria. Non sa chi sia o cosa le sia successo. Anche Doe è solo un soprannome. Vive per strada e rischia la vita ogni giorno, affamata e infreddolita. E così una sera entra in casa di King. A suo rischio e pericolo. Quell’uomo, infatti, la attrae come la fiamma attrae la farfalla. I suoi modi brutali non la spaventano. E quando lui ascolta la sua storia, qualcosa cambia. Chi è davvero la sconosciuta? C’è il rischio che il suo passato riemerga? Affezionarsi a lei è sicuramente un rischio. Ma potrebbe già essere troppo tardi.

RECENSIONE

La vita non è mai stata facile per King ma l'ha sempre affrontata a muso duro. Vittima dei continui soprusi a cui gli uomini della madre lo sottoponevano fin da bambino, a 12 anni sa bene quanto gli adulti possano essere crudeli così come alcuni suoi compagni di scuola nel prendere di mira il piccolo Preppy. Quest’ultimo, un ragazzino tutto pelle e ossa con la stessa parlantina di un vecchio sboccato e con la fissa per i papillon dai colori sgargianti, rappresenterà per King la svolta. Stanchi entrambi infatti della vita finora vissuta, decidono di diventare l’uno la famiglia dell’altro, l’uno il sostegno dell’altro.
Il piano è quello di arricchirsi tanto da poter acquistare una palafitta come quelle dei film di Star Wars, diventare padroni di loro stessi e poter vivere come gli pare senza dover rendere conto agli altri. Come farlo? In maniera del tutto illecita! Gli anni passano e quello che all'apparenza sembrava solo il sogno di due ragazzini disperati, diventa realtà. Peccato non aver fatto però i conti con la legge. King sta infatti tornando a casa dopo 3 anni passati in un carcere di massima sicurezza e nella palafitta lo aspetta una grande festa di bentornato alla quale però non è interessato a partecipare. E’ irrequieto in quanto le sue priorità sono adesso cambiate. Ha bisogno di soldi, tanti soldi e per ottenerli dovrà stringere amicizie potenti perché solo così potrà riavere indietro ciò che di più importante ha nella vita. Non aveva messo in conto però di imbattersi in Doe. La nostra protagonista ha perso la memoria, non ha idea di chi fosse prima che la sua vita venisse completamente stravolta e si ritrovasse da sola in un vicolo senza sapere dove andare. Nessuna denuncia di scomparsa, nessun parente che la cerca, è completamente sola, senza un nome e con una paura del buio tale da provocarle frequenti attacchi di panico. Per caso, una notte, si imbatte in Nikki una prostituta tossicodipendente (che fortuna?!), Nikki non è di certo la persona che ti augureresti di incontrare in un momento difficile della tua vita ma, nonostante la sua condizione, si dimostra fin da subito solidale nei confronti della nostra protagonista tanto da “donarle” anche un nome: Doe. Per chi non lo sapesse (io ero tra questi) Jane Doe è un nome usato solitamente nel gergo giuridico statunitense per indicare una donna la cui reale identità è sconosciuta o va mantenuta tale (grazie Google), calza quindi a pennello penserete. Doe è una ragazza fortissima, il periodo vissuto in strada l’ha segnata profondamente ma non si è mai lasciata abbattere. Non ricorda la persona che era prima, non conosce le sue abitudini, i suoi modi di fare, si convince quindi di dover proteggere a tutti i costi l’altra sua Lei dalle brutture della vita, in attesa che ritorni e si riappropri della sua esistenza. Non vuole che le sue decisioni o le sue azioni possano in qualche modo ferire la Lei del passato, si considera solo un’ospite in un corpo preso in prestito, un corpo che presto dovrà restituire alla sua legittima proprietaria. Per quanto però si possa impegnare, la vita resta comunque una grandissima bastarda e le riesce sempre più difficile andare avanti. Non mangia infatti da giorni quindi, seppur controvoglia, si lascia convincere dalla sua nuova “amica” che l’unico modo per sopravvivere è trovare qualcuno che, in cambio di favori (avete capito bene di che tipo), la protegga e si prenda cura di lei. L’idea è questa quindi: imbucarsi ad una festa piena di motociclisti e sperare per il meglio. Non sa ancora però che lo scontro con due penetranti occhi verdi cambierà per sempre la sua vita. L’incontro tra i due protagonisti non è dei più rosei, complice un malinteso tra i due scoppieranno scintille: Doe prova sentimenti contrastanti nei confronti di quest’uomo che le ricorda tanto un diavolo e King non riesce a spiegarsi questa forte attrazione che sente nei riguardi di questa ragazza evidentemente malnutrita. D’altronde non ha tempo da perdere dietro ad una sciocca ragazzina che ha provato addirittura a derubarlo, capirà ben presto però che Doe potrebbe diventare la chiave per ottenere ciò che più gli sta a cuore. Recensire un libro che fa parte di un serie è sempre difficile, lo è ancora di più quando il libro in questione ti è piaciuto e molto. Ci sarebbe tanto da dire ma ho preferito limitare le informazioni perché vale veramente la pena leggere la storia di King e Doe. Se non si fosse ancora capito, ho adorato entrambi i protagonisti, due anime forti che, nonostante le loro imperfezioni, hanno saputo rubarmi il cuore. Devo essere sincera, non sono mai stata una grande amante dei dark romance, vuoi per il tipico linguaggio scurrile o per le scene violente e a volte particolarmente crude.
Ho sempre pensato che avrei preferito il principe azzurro al pirata sboccato, eppure per King farei volentieri un’eccezione. Un uomo che ama con tutto il cuore e un amico sincero di cui fidarsi. Un uomo che, nonostante il suo passato, è disposto a cambiare la sua vita per il bene delle persone che ama. Il linguaggio usato nel romanzo è in linea con il genere, non aspettatevi quindi frasi troppo sdolcinate. Nonostante questo io l'ho trovato, a suo modo, dolce e a tratti romantico. L'attrazione tra i due protagonisti è immediata e le scene di sesso che ne conseguono sono calde e passionali. I personaggi secondari hanno tutti un ruolo importante nello sviluppo della trama, una menzione speciale però va a Preppy: un personaggio complesso che, nel corso della storia, ha saputo regalarmi più di un sorriso. Che altro aggiungere? Il libro si legge in un baleno, non ci sono tempi morti ed è ricco di colpi di scena. Il finale poi, un colpo al cuore. Non vedo l'ora di leggere il continuo di questa bellissima storia augurandomi che la casa editrice non tardi nella pubblicazione del secondo volume. In conclusione, non posso che consigliavi questa splendida lettura. Sono certa saprete apprezzare anche voi King e Doe, due personaggi unici capaci di trasmettervi forti emozioni.

Daniela




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