sabato 20 luglio 2019

RECENSIONE "At world's End. Wanted Pirates" di Sabrina Pennacchio




TITOLO: At world's End. Wanted Pirates 
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Sabrina Pennacchio
DATA D’USCITA: 11 Marzo 2019
EDITORE: WritersEditor
GENERE: avventura, storico
NARRAZIONE: narratore onnisciente in terza persona
AMBIENTAZIONE: Oceano Atlantico
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Calico Jackpirata; Marina, figlia del generale della Marina Britannica; Jean, promesso sposo di Marina.






TRAMA


XVIII Secolo, Oceano Atlantico Alcuni narrano che Calico Jack, il più temuto fra tutti i pirati, sia stato giustiziato in Giamaica molti anni orsono; altri narrano, invece, che questi sia tornato dal mondo degli inferi dopo un accordo con Satana, per continuare a terrorizzare i mari indisturbato. Eppure, nonostante ciò che si vocifera, un giorno un uomo che tutti conoscono come il temuto Calico Jack, rivendica la taglia sulla sua testa, lanciandosi in uno spietato attacco alla nave della Marina Britannica, per rapire la figlia del generale di ritorno dai paesi d'Oriente.

RECENSIONE

Ho sempre adorato i romanzi storici e in particolar modo quelle sui pirati, uomini coraggiosi e impavidi che decidono di rischiare la loro vita sfidando la forza del mare. Da sempre siamo un po’ affascinati da questa figura misteriosa e avventurosa, dalla loro ricerca di tesori, dal loro essere abili ladri che non rispettano le regole. Chi narra questo tipo di storie sa che deve mantenere alta l’attenzione sulla vita di bordo dei marinari e cercare di coinvolgere il lettore, senza risultare troppo noioso. E Sabrina Pennacchio è riuscita in questo delineando perfettamente non solo i personaggi principali e quelli secondari ma anche ponendo una maggiore attenzione ai dettagli e alle descrizioni. Conosciamo Marina Charlotte, una giovane donna che dopo un periodo di studio all’estero deve compiere un viaggio insieme al suo futuro sposo Jean per ritornare in patria. È una donna ribelle nell’animo, determinata, forte e coraggiosa che non si lascia sopraffare neanche dal più temibile dei pirati. Il suo personaggio compie più di tutti un cambiamento in quanto l’avventura con il pirata la porta a compiere una scelta. Jean Read è un uomo forte e gentile, determinato, indomito e protettivo ed è al tempo stesso il comandante della Marina Britannica. È un personaggio dedito al lavoro, è fedele e socievole e mi è piaciuto tanto anche se l’altro personaggio maschile occupa la scena mettendolo un po’ da parte. A differenza di Marina che non sa cosa prova per lui, Jean è innamorato perdutamente di lei e fa di tutto per riprenderla con sé dopo il suo rapimento da parte del pirata temuto Calico Jack. Ed è qui che comincia l’avventura per Marina tra pericoli, arrembaggi, battaglie e l’inarrestabile attrazione per il misterioso quanto affascinante pirata Jack. Un punto a favore per questo romanzo è il riuscire da parte dell’autrice a incuriosire il lettore pagina dopo pagina, incatenandolo alla lettura fino a quando non ha chiuso l’ultima pagina. La lettura è piacevole sotto ogni punto di vista tanto che se all’inizio non sono riuscita a schierarmi tra Jack o Jean, nella seconda metà ho tifato subito per il primo. Consiglio la lettura a chi ha voglia di immergersi in un bel romanzo avventuroso ricco di amore, pericoli e vendetta.

Raffaella




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