RECENSIONE "Dove batte il cuore" di Annemarie De Carlo

Buon pomeriggio lettori, Manuela ci parla di Dove batte il cuore, il primo volume della serie I segreti di Willow Grove dell'autrice Annemarie De Carlo uscito la settimana scorsa con Triskell Edizioni. La vita di tre giovani uomini si intreccia tra amore, dolore e mistero in una piccola cittadina piena di segreti. Siete pronti a conoscere la storia di Sonny, Mark e Gus?

TITOLO: Dove batte il cuore

SERIE: #1 I segreti di Willow Grove

AUTORE: Annemarie De Carlo

DATA D’USCITA: 26 Giugno 2019

EDITORE: Triskell Edizioni

GENERE: contemporaneo qlgbt

NARRAZIONE: pov maschili in terza persona

AMBIENTAZIONE: Willow Grove (USA)

FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: Sonny, ricco rampollo; Mark, gestore di un pub gay friendly; Gus, giovane ragazzo cacciato di casa.

TRAMA

Gus è stato cacciato di casa dalla matrigna. Quando arriva a Willow Grove, piccola comunità della contea di Montgomery, vicino a Philadelphia, è senza un soldo. Finisce per essere assunto come cameriere al ThreeDee's Diner di proprietà di Dafne Rivers, una simpatica signora abituata a raccogliere randagi, sia in forma umana che animale.

Sonny è il rampollo di una famiglia ricchissima di Willow Grove. È sfrontato, provocatore e molto disinibito. Entra ed esce dal motel di fronte al ThreeDee's sempre con un uomo diverso. È gay ma la madre è convinta che sia solo un modo per contestarla, tanto che ha già organizzato un matrimonio con Annabelle, la figlia di Clayton Sanders.

Mark Rowland è un uomo schivo e misterioso. Gestisce il ristorante Tuna Lulu, e l’annesso Lounge gay friendly in città. È gay e vive le sue avventure in modo molto discreto. Ha un segreto, un compagno malato a casa che gli rende la vita difficile, anche e soprattutto emotivamente.

Le vite di questi tre uomini sono destinate a intrecciarsi tra loro insieme all’esistenza di Willow Grove.

RECENSIONE

Non so se riesco a trasmettervi tutte le emozioni che ho provato leggendo questo libro, che mi è piaciuto molto, ma ci provo. Questa è una storia tormentata, anche se sempre romance, e con tante tematiche importanti. Si parla soprattutto di omofobia, di discriminazione, di genitori che cacciano di casa i figli perché sono gay e non li accettano, ma anche di genitori che non considerano il coming out dei figli.

Si parla anche di amore, di gelosia, di odio, di scelte che, nel bene e nel male, portano delle conseguenze e purtroppo il più delle volte queste presentano un conto salato che travolge la vita dei protagonisti e che li obbliga a crescere.  Il libro ci racconta la storia di tre uomini: Sonny è il tipico figlio di papà ricco e viziato, sfrontato e provocatore, gay e molto disinibito almeno all'apparenza. In realtà la sua vita non è così rose e fiori come dà a vedere visto che la madre non lo accetta e vuole obbligarlo a sposarsi, eppure nel corso della storia scopriremo che per amore è disposto a cambiare e che è di buon cuore e che la sua immagine è solo di facciata e nasconde un dolore. Mark Rowland è un uomo schivo e misterioso ed è tormentato da un passato doloroso e da un compagno malato che lo sta distruggendo emotivamente. E’ gay e vive tante avventure, ma senza coinvolgimento. Gus è un ragazzino cacciato di casa dalla matrigna che si trova da solo senza un soldo e senza un luogo dove andare. Quando arriva a Willow Grove, conosce Dafne Rivers che lo assume come cameriere al ThreeDee’s Diner dandogli una possibilità. E’ lui in definitiva il fulcro della storia, il suo arrivo a Willow Grove lo fa crescere, lo pone di fronte a delle scelte che porta avanti con coerenza e al tempo stesso il suo arrivo fa cambiare le cose per Mark e Sonny e per tutti gli altri personaggi che entrano in contatto con lui. E’ il protagonista che più ho amato insieme a Sonny per il loro coraggio e il loro mettersi in gioco. 

Mark invece per me rimane più perdente perché non sa lasciare andare il passato. Le storie di questi tre uomini si intrecciano e vengono a contatto con tantissimi altri personaggi sia buoni che cattivi, tutti però sviluppati a 360 gradi, dando vita a una storia che si può definire corale. L’autrice è stata bravissima a intessere una trama fatta di amore, dolore, mistero e che affronta argomenti importanti, ma che al tempo stesso si dipana piano piano svelando poco alla volta i segreti che nasconde la cittadina di Willow Grove, tenendo desta l’attenzione del lettore con un crescendo di emozioni. Se questo è il suo punto di forza è al tempo stesso il suo tallone d'Achille in quanto la trama spesso si involve su se stessa proprio per la necessità di svelare sempre nuovi aspetti, tanto che il racconto delle vicende non risulta lineare e facile da seguire. Anche il finale purtroppo risulta troppo frettoloso e rimane in sospeso. Nel complesso una storia che mi è piaciuta per la trama complessa e i suoi personaggi e le tematiche affrontate.

Manuela