mercoledì 24 luglio 2019

RECENSIONE "Il cuore non dimentica" di Charlie Cochet

Buona sera lettori, Lara ci parla de Il cuore non dimentica, il settimo volume della serie Dreamspun Desires di Charlie Cochet uscito ieri con Dreamspinner Press. Una storia dolce e confortante di un'ironia coinvolgente. Una favola metropolitana nel cuore di Manhattan.


TITOLO: Il cuore non dimentica
TITOLO ORIGINALE: Forgive and Forget
SERIE: #7 Dreamspun Desires
AUTORE: Charlie Cochet
DATA D’USCITA: 23 Luglio 2019
EDITORE: Dreamspinner Press
GENERE: contemporaneo qlgbt
NARRAZIONE: pov alternati in terza persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: JoepasticciereTom, uomo che ha l'amnesia.




TRAMA

È sexy. È pericoloso. E non ricorda nulla. 
Joe Applin, il proprietario dell’Apple’N Pies, conduce una vita tranquilla e monotona e trascorre le giornate a servire clienti che vengono da ogni parte della città per gustare le sue deliziose torte fatte in casa. Insieme al suo bizzarro staff, Joe vive felice nel suo piccolo regno fatto di dolci e caffè. L’esperienza gli ha insegnato che l’amore è sopravvalutato e talvolta pericoloso. Non ha intenzione di ripetere gli errori del passato, ma poi incontra un uomo bellissimo e misterioso, senza nome e senza memoria, e non può negare che ci sia del tenero nell’aria. Non è tipo da correre rischi, né con il proprio cuore né tantomeno con la propria vita, ma più tempo passa con “Tom”, più rischia di perdere entrambi. 

RECENSIONE

Avete voglia di una lettura leggera e dal sapore dolce e confortante come una deliziosa apple pie? Allora questa storia fa al caso vostro. 
Immaginate la immensa e caotica New York, a pochi isolati da Time Square tra palazzi, uffici e negozi alla moda esiste una piccola pasticceria, un bugigattolo dall'atmosfera retrò che vende le migliori torte della città: questo è il regno di Joe un ragazzo gentile e sorridente che ha come scopo fare felice i suoi clienti attraverso le sue prelibatezze. Un piccolo bar particolare, uno staff bizzarro che rappresenta l'intero mondo di questo ragazzo con un'immaginazione fervida e la testa fra le nuvole, un po' bislacco, adorabile per la goffaggine e simpatia. La vita scorre tranquilla per Joe, felice della sua monotonia, al sicuro da storie sentimentali che rifugge a causa di un grande dolore passato. Tutto fila tranquillo per questo ragazzo che non ha più famiglia e vive di ricordi felici d'infanzia, questo fino a quando nella sua vita irrompe un uomo sconosciuto, bellissimo ma forse pericoloso, niente nome e nessun passato, una connessione immediata ed una passione incontenibile e tutto il mondo di Joe si stravolge. L'autrice ci regala un vero gioiellino di dolcezza ed ironia, la storia corre veloce soffermandosi sulle caratteristiche di tutti i personaggi tra interazioni esilaranti e divagazioni surreali. Ho adorato Bea e i ragazzi dello staff che regalano momenti bellissimi di convivialità e affetto familiare sopra le righe.
Tom non sa chi è e perché si trova a New York, eppure sa di essere un uomo giusto e gentile, come posa i suoi occhi su Joe prova un calore e dei sentimenti profondi inspiegabili, qualcosa di luminoso e caldo che lo riempie di serenità. Mentre il mistero sull'identità di Tom si infittisce, viviamo la convivenza e la nascita di sentimenti belli, confidenze e condivisioni romantiche scoprendo tanti particolari sul cuore di questi due personaggi tanto carini, oltre ad una passione travolgente. Forse la velocità con cui si svolgono gli eventi potrebbe essere l'unica pecca perché io amo le letture più lunghe e corpose, ma questa storia che sfiora anche momenti adrenalinici con dei risvolti inaspettati è un buon concentrato di diverse situazioni, dalle più leggere a quelle più intense  e davvero, un pelino sdolcinato per i miei gusti ma ogni tanto ci vuole proprio una buona dose di sdolcinatezza. Io l'ho trovata una bella favola metropolitana con tutti gli ingredienti giusti per confortare e rilassare il lettore, una storia carinissima e senza pretese per staccare dalle letture più impegnative. Da leggere e gustare.

Lara





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