Buona sera lettori, Lara ci parla di Punto di rottura, il secondo volume della serie Turning Point di N.R. Walker uscito oggi con Triskell Edizioni. Torna il secondo capitolo della serie tra combattimenti e lotta per la vita e per l'amore.
TITOLO: Punto di rottura
TITOLO ORIGINALE: Breaking Point
SERIE: #2 Turning Point
AUTORE: N.R. Walker
DATA D’USCITA: 18 Luglio 2019
EDITORE: Triskell Edizioni
GENERE: contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschile in prima persona
AMBIENTAZIONE: Los Angeles
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Matt, detectipersonal trainer.
TRAMA
Una lotta per ciò che è giusto si trasforma in una lotta per la vita. Mentre il senso di colpa lo tormenta, il mondo di Matthew Elliott inizia ad andare fuori controllo. Più lui cerca di tenere duro, più tutto gli scivola via tra le dita, senza che riesca a impedirlo. Dopo essersi introdotto nell'ambiente dei combattimenti clandestini nelle gabbie, Matt inizia a lottare per ciò che è giusto. Più ne resta coinvolto, più il senso di colpa lo consuma – più dolore si fa infliggere per espiare la sua colpa – e presto si ritrova a combattere per qualcosa di più della giustizia. Lotta per amore. Lotta per la sua vita.
RECENSIONE
Punto di rottura è il secondo capitolo della serie Turning point, è indispensabile aver letto Punto di non ritorno per conoscere come è iniziata la storia dei due protagonisti, ma soprattutto perché Punto di rottura è la conseguenza di ciò che è avvenuto un anno prima nella vita dei protagonisti.
Chiunque mi conosce sa che la Walker è una tra le mie autrici preferite ma questa volta credo di averla un pochino odiata perché questa storia mi ha letteralmente spezzato il cuore per poi ricostruirlo, mi ha commosso e fatto talmente tanto empatizzare con i sentimenti di Matt, mi ha reso talmente partecipe in ogni cosa da lasciarmi senza fiato fino alla fine. È passato un anno e tutto cambia nella vita di Matt, il lavoro nella polizia con la sua squadra è un ricordo, la sua missione ora è allenarsi per combattere ed introdursi nei combattimenti clandestini. Una missione, un segreto che non può rivelare a nessuno tantomeno a Kira, il suo amore, l'uomo che ha rischiato di perdere a causa del suo lavoro. L'autrice con semplicità e fluidità ci fa immergere da una parte nella nuova vita di Matt, tra allenamenti estenuanti, combattimenti cruenti, interazioni con i lottatori di cui iniziamo a conoscere le storie non facili, assistiamo al cambiamento di Matt, alla fatica e il bisogno di dolore. Dall'altra parte viviamo la routine familiare con Kira, l'amore e la passione incredibile che li unisce, la devozione e completezza di due uomini che si amano, la gentilezza di Kira e il sostegno incondizionato che dà a Matt, i sensi di colpa di Matt ed il suo bisogno di sentire Kira costantemente vicino. Matt inizia a vacillare e cambiare, qualcosa inizia ad incrinarsi sotto il peso delle menzogne ed assistiamo ad un vero punto di rottura che potrebbe segnare la fine per il nostro eroe. Tutto è a rischio: l'amore, il futuro, la sua stessa vita.
Il punto di vista di Matt è un'immersione totalizzante nella sua mente, ne vediamo i demoni che lo attanagliano, le debolezze che lo atterrano, siamo totalmente connessi a lui vivendone ogni risvolto psicologico, ogni emozione ed il dolore lancinante è come se fosse nostro. L'autrice è stata davvero grandiosa nel caratterizzarlo. Impeccabile nell'ambientazione sportiva, dettagliata ed accurata ci trascina in un vortice adrenalinico e di tensione, facendoci sentire ogni fatica e ogni colpo, preoccupare e temere per il peggio. È una storia psicologica coinvolgente ed emozionante, una storia di grande amore profondo ma soprattutto è la storia di lotta e sopravvivenza, di come si può perdere se stessi e tutto ciò a cui si tiene, di come si cade giù in un baratro e ci vuole tutta la forza possibile per risalire e andare avanti. Ho già detto che mi ha spezzato il cuore? Ma come me lo ha spezzato così me lo ha ricostruito, facendomi vivere grandi emozioni, dolce romanticismo e dandomi grande speranza per il futuro di questi due uomini bellissimi. Assolutamente consigliato perché la storia è pazzesca e perché la Walker si deve leggere a prescindere.
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