martedì 30 luglio 2019

RECENSIONE "Svegliati" di Francois-Xavier Dillard

Buon pomeriggio, Raffaella ci parla di Svegliati, il thriller di Francois-Xavier Dillard uscito qualche giorno fa con Leone Editore. Un thriller assai particolare che intreccia temi come la scienza, la psichiatria, la medicina, la giustizia e la famiglia.


TITOLO: Svegliati
TITOLO ORIGINALE: Réveille-toi
SERIE: autoconclusivo
AUTORE: Francois Xavier Dillard
DATA D’USCITA: 24 Luglio 2019
EDITORE: Leone Editore
GENERE: thriller
NARRAZIONE: narratore onnisciente in terza persona
AMBIENTAZIONE: Parigi
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTIBasile, uomo che ha gli incubi; Paul, talento dell'informatica; Nicolas, psichiatra.





TRAMA


Paul Vignaud, giovanissimo talento dell’informatica che lavora per la polizia scientifica, ha sviluppato un programma sorprendente che, incrociando i dati delle indagini, è in grado di individuare il colpevole di qualsiasi delitto. Il banco di prova per il nuovo software è una serie di brutali omicidi che sta scuotendo Parigi: i corpi di alcune ragazze, accomunate solo dalla loro bellezza, vengono ritrovati con i segni di orrende torture. Nella stessa città, nel frattempo, anche Basile Caplain ha perso la pace: da quando ha subito un trapianto di cuore, le sue notti sono agitate da incubi spaventosamente vividi. Ossessionato da queste esperienze che lo hanno ingabbiato nella disperazione, Basile è pronto a tutto per trovare una via di fuga. Così come è pronto a tutto Paul, che nei tormenti della propria storia familiare troverà l’orrore e l’espiazione.


RECENSIONE


Un nuovo programma scientifico è il modo giusto per risolvere i casi irrisolti? Francois Xavier Dillard sceglie una costruzione complessa per questo thriller un po’ particolare, costruita in un puzzle che lentamente si compone e rivela uno ad uno i suoi tasselli. È interessante l’idea che si basa sulla progettazione di un software che con algoritmi, gli indizi e le prove scientifiche trovate dalle forze dell’ordine mostra il volto del potenziale assassino. In questo libro ci sono davvero tanti personaggi che sono un po’ difficili da seguire ma è la capacità dell’autore con il suo stile scorrevole e appassionante che si sposta da un personaggio all’altro a generare un crescente interesse da parte del lettore. Cosa dà esattamente il donatore di organo al suo ricevente? Una parte di lui o molto di più? Basile ha ricevuto un cuore nuovo ma dal trapianto non riesce più a dormire e gli incubi diventano sempre più frequenti tanto da provocargli dolore. Paul è un piccolo genio del computer diventato disabile dopo un incidente ed ha inventato Nostradamus, il programma in grado di trovare il volto dell’assassino. La complicità con l’ingegnere scientifico Clara che lavora con lui al progetto offre scene di umorismo e gustosi giochi verbali che allentano la tensione della storia. Altro protagonista è Nicolas, un mentalista e psichiatra in criminologia che ha il compito di trovare l’assassino seriale che compie diversi crimini. Le vite di Basil, Paul e Nicolas, rispettivamente l’Inconscio, la Scienza e la Psichiatria si intrecciano e insieme dovranno collaborare per cercare di fermare i mostri peggiori. È chiaro che persone così diverse possano funzionare perfettamente grazie alla mente geniale dell’autore. Se all’inizio troverete la storia contorta, man mano che vi addentrerete nella storia vi saranno date tutte le risposte. L’autore con questo thriller delizia gli appassionati del genere con dettagli raccapriccianti e scene violente e sanguinanti alternati ad altre più divertenti e seduce anche gli appassionati di scienza e psicologia. Il programma Nostradamus e il personaggio Nicolas rappresentano la lotta tra scienza e uomo e l’autore riesce a trattare questi due temi perfettamente, senza risultare pedante o noioso. Altro tema fondamentale che compare più volte nei romanzi dell’autore è quello dell’importanza della famiglia e dei legami. Se amate i thriller vi consiglio di leggere questo romanzo assai particolare.

Raffaella




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