RECENSIONE "Il nostro giorno" di David Levithan

TITOLO: Il nostro giorno

TITOLO ORIGINALE: Someday

SERIE: #3 Ogni giorno

AUTORE: David Levithan

DATA D’USCITA: 11 Giugno 2019

EDITORE: Rizzoli

GENERE: Young Adult

NARRAZIONE: pov vari in prima persona

AMBIENTAZIONE: America
FINALE: no cliffhanger

PROTAGONISTI: A, anima senza corpo; Rhiannon, ragazza innamorata di A.

TRAMA

Ogni giorno un corpo diverso. Ogni giorno una vita diversa. Ogni giorno una scelta difficile. Da sempre, la vita di A è stata svegliarsi ogni giorno in un corpo diverso, costretto a vivere per quel giorno la vita di quella persona, cercando di farlo al meglio ma anche cercando in qualche modo di vivere la propria, di vita. Convinto di essere l'unico al mondo, ha sempre sentito di essere profondamente e irrimediabilmente solo. Ma si sbagliava. Ci sono altri come lui. Con Rhiannon, A ha conosciuto l'amore e l'amore ha portato una ancora più dolorosa e profonda consapevolezza della solitudine: la loro storia è finita per l'impossibilità di essere vissuta e nel momento in cui A lo ha capito, ha deciso di allontanarsi per sempre da lei. Ma ora non riesce a smettere di pensarla, al punto da essere così distratto da cominciare a lasciare traccia del suo passaggio nelle vite che prende in prestito. Anche Rhiannon lo sta cercando, perché ha creduto di poter amare un altro, ma non è così, e perché non vuole rassegnarsi a una vita in cui A non esista. Nel seguito di Ogni giorno, David Levithan porta i suoi lettori ancora una volta nelle vite di A, Rhiannon, Nathan e di colui che credevano di conoscere come il Reverendo Poole, cercando di comprendere e raccontare che cosa sia davvero l'anima e che cosa, più di tutto, ci renda umani.

RECENSIONE

Vi ricordate dove avevamo lasciato A e Rhiannon? Ogni singolo giorno A naviga nel corpo di un’altra persona, una diversa ogni giorno, e cerca di non fare alcun danno, segue semplicemente la rotta in modo che nessuno intorno a loro noti qualcosa di diverso. A ha sempre pensato di essere l’unico ad avere quel tipo di vita, ma si scopre che non è solo. Eppure non tutti quelli come A sono rassegnati a vivere le loro vite allo stesso modo. X è come lui e a differenza di A agisce in modo nefasto, causando la rovina delle vite di coloro che abita. Quando ho conosciuto X ho sentito un brivido di freddo, è un personaggio che trasmette paura e terrore e il suo punto di vista in questo romanzo mette in risalto proprio questo suo aspetto. Ogni giorno è il terzo libro della trilogia di David Levithan che solleva domande esistenziali sulla vita, sull’amore, sulla connessione tra le persone e sugli effetti che le persone hanno sulla nostra vita. Anche questo capitolo suscita nel lettore molte emozioni e molte sensazioni. L’autore non incentra la sua storia su un singolo tema ma su tanti temi davvero interessanti: ci parla di uguaglianza, di identità, di bene e male, di amore. È sorprendente la capacità dell’autore di mettere in discussione ciò che ci rende quello che siamo. Lo reputo un vero genio nell’aver creato questa trilogia che parla di alcune anime che nascono senza avere un corpo e dopo aver finito anche questo terzo libro non si hanno le risposte che cercavamo fin dal primo libro. È come se l’autore ha voluto creare una storia in cui delle domande portano ad altre domande per portarci a riflettere, a porci altre questioni, a interrogarci ancora e ancora sulla nostra esistenza. Chi ha voglia di leggere qualcosa di diverso che non si basi solo su una storia d’amore, può leggere questa trilogia davvero indimenticabile.

Raffaella