Buongiorno lettori, Lara ci parla de Il criminale, il terzo volume della serie Impossible di Julia Sykes uscito qualche giorno fa con Quixote Edizioni. Una donna disposta a tutto per farsi valere e sgominare una gang criminale. Un viaggio nel mondo BDSM per scoprire ed accettare la propria natura.
TITOLO: Il criminale
TITOLO ORIGINALE: Rogue
SERIE: #3 Impossible
AUTORE: Julia Sykes
DATA D’USCITA: 20 Settembre 2019
EDITORE: Quixote Edizioni
GENERE: romantic suspense, BDSM
NARRAZIONE: pov femminile in prima persona
AMBIENTAZIONE: New York
FINALE: no cliffhanger
PROTAGONISTI: Sharon, agente FBI; Derek, proprietario di un locale.
TRAMA
Non posso permettermi alcun errore. Quando lavori per l'FBI, gli errori costano delle vite. Fare una retata nel locale Decadence per traffico di droga è la chance per dare prova di me. E non permetterò a nessun uomo Dominante di distogliermi dal mio obiettivo, nemmeno a Derek Carter, il proprietario del locale, sexy come il peccato. Devo tenerlo vicino così da scoprire i suoi segreti, ma tenerlo vicino al mio corpo mentre mi proteggo il cuore si sta dimostrando più difficile di quanto potessi immaginare.
RECENSIONE
Torna in Italia la serie Impossible, una serie ad alto tasso erotico dove il BDSM fa da filo conduttore insieme alla lotta contro le gang criminali. L'agente Silverman è in missione per smantellare un traffico di droga all'interno di un locale BDSM.
Il suo obiettivo è riuscire ad arrestare i criminali implicati e finalmente farsi valere di fronte ai suoi colleghi. Determinazione e testardaggine la portano a varcare le porte di un mondo che conosce solo superficialmente e che non riesce ad accettare, il bisogno di dimostrare a tutti i costi che lei non vale meno dei suoi colleghi Dominanti e che non è né fragile e né sottomessa la inducono a intraprendere un percorso che potrebbe essere la sua rivincita o la sua distruzione. Derek Carter è un Dominatore affascinante e sexy, stargli vicino è pericoloso ma inevitabile; lui è la chiave di tutto, lui sa prendersi cura del lato più profondo di lei, ciò che Sharon non vuole fare uscire perché quel lato profondo la sta schiacciando. L'autrice ha focalizzato l'intera storia sull'ambiente BDSM, sia nel locale Decandence dove ogni sera Dom e sub possono essere liberi e sicuri di seguire il loro stile di vita e sia l'ufficio dell'FBI di New York dove i colleghi di Silverman sono tutti Dominanti e praticano lo stile BDSM. Quest'ultimo particolare nello specifico mi ha un po' lasciata perplessa per tutto il libro onestamente. Il punto di vista unico della protagonista è centrato sulla sua psicologia, sulla sua rabbia, testardaggine e negazione di una natura bisognosa che lei rifiuta fortemente. La guerra interiore di Silverman, le elucubrazioni, le sue convinzioni distorte verso la dominazione e la sottomissione, dettate da un'ignoranza di fondo, ma soprattutto il suo atteggiamento pedante e a volte petulante sono predominanti a tutto il resto e ne risente sia la caratterizzazione del protagonista maschile, sia dei personaggi secondari che appaiono solo maschi arroganti e manipolatori che vogliono prevaricare e comandare.
Il BDSM questa volta è tutto teoria e tecniche come un manuale d'istruzione, abbastanza ripetitivo nelle spiegazioni e nella terminologia, dandomi una sensazione di freddezza. Anche le scene fisiche le ho trovate impersonali. La narrazione all'inizio è tutta incentrata su Sharon e Derek e le interazioni Dom/sub per poi dare spazio alle investigazioni e ai momenti di azione e suspense. I personaggi secondari sono fondamentali per avere un quadro completo della storia e per immaginare su chi sarà il protagonista del prossimo libro. A me piace molto il talento dell'autrice nel trattare la psicologia dei protagonisti e la sua bravura nello scrivere il BDSM, ma questa volta qualcosa non mi ha convinta e di conseguenza coinvolta. La traduzione è impeccabile e per me è stato il vero valore aggiunto. Naturalmente aspetto il prossimo libro per poter ritrovare un'autrice talentuosa nel suo genere e intanto vi consiglio questa lettura per farvi una vostra opinione. Sicuramente è una storia perfetta per chi si approccia per la prima volta al BDSM per la teoria semplice ed esplicativa e assolutamente non eccessiva.
Lara
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