sabato 14 settembre 2019

RECENSIONE "Nemico all'interno" di Tal Bauer

Buon pomeriggio lettori, Lara ci parla di Nemico all'interno, il terzo volume della serie The Executive office di Tal Bauer uscito oggi con Triskell Edizioni. L'ultimo adrenalinico capitolo della serie political thriller ci catapulta nel pieno della guerra per salvare il mondo. Una storia di eroi e del loro cuore.


TITOLO: Nemico all'interno
TITOLO ORIGINALE: Enemy Within
SERIE: #3 The executive office
AUTORE: Tal Bauer
DATA DI PUBBLICAZIONE: 14 Settembre 2019
EDITORETriskell Edizioni
GENERE: azione, political thriller, contemporaneo lgbt
NARRAZIONE: pov maschili in terza persona
AMBIENTAZIONE: America, Siberia, Artico
FINALE: no cliffhanger
COPPIA: Jack, presidente degli Stati Uniti; Ethan, agente dei servizi segreti.





TRAMA

La Casa Bianca ha un infiltrato. 
Il presidente è in fuga per salvarsi la vita.
Un generale traditore ha intenzione di distruggere il mondo.
Quando tutto va in pezzi, di chi ti puoi fidare?

Il presidente Jack Spiers è fuggito da Washington sula scia di un devastante attacco terroristico nella sede della CIA, pianificato dall'ex generale americano Porter Madigan. Mentre tutto il mondo lo crede morto nell'esplosione, in realtà Jack ha intrapreso una folle missione, infiltrandosi nella Russia occupata dai nemici per salvare l'amore della sua vita, l'ex agente dei Servizi Segreti e attuale First Gentleman, Ethan Reichenbach. Finalmente riuniti, Jack, Ethan e il deposto presidente russo, Sergey Puchkov, con l'aiuto della Presidente Elizabeth Wall, l'unica persona rimasta a Washington di cui Jack riesce ancora a fidarsi ciecamente, dovranno lavorare insieme per portare a compimento il loro piano disperato: scovare Madigan, nel suo nascondiglio nel punto più remoto del gelo artico, e sventare il suo piano di distruzione totale. In svantaggio numerico, con poche armi e un avversario terribilmente astuto, Jack, Ethan, Sergey e il resto del loro team dovranno lavorare duramente per riuscire a fermare Madigan e la sua armata. Nell'ambiente desolato ed estremo dell'Artico, la loro volontà, la loro forza e persino il loro amore verranno messi duramente alla prova, spinti al limite quando posti di fronte a scelte durissime: scelte che pongono il fato del mondo al di sopra dell'amore nei loro cuori e della vita dei loro cari. Mentre tutto intorno a loro va in frantumi, Jack ed Ethan si trovano a combattere una guerra su due fronti: da una parte il nemico che possono vedere e, dall'altra, quello che si nasconde tra i loro ranghi. Di chi ti puoi fidare, quando il nemico è all'interno?


RECENSIONE

Può una serie creare tanta di quella aspettativa da farti perdere il sonno, tenendoti incollata all'ultimo suo libro pur di arrivare alla parola Fine? Può un libro non darti un minimo di respiro, un attimo di pace e appassionare così intensamente da viverlo in prima persona totalmente? Se conoscete la serie The executive office sapete che l'unica risposta possibile è: "assolutamente sì!". 
Come ho già scritto nella recensione del Il nemico del mio nemico, Tal Bauer si conferma ancora di più un genio visionario del thriller politico, un maestro della suspense d'azione e un eccezionale narratore dei sentimenti umani. Care lettrici, questa è una serie incredibile, perfetta in ogni minimo particolare, magistralmente narrata, articolata con una maestria che sorprende sempre più di libro in libro, quindi se non ancora la conoscete recuperatela subito, non ve ne pentirete. Il mondo intero è in pericolo, tutto sta crollando a causa dei piani folli e diabolici di un uomo che per anni ha manipolato, corrotto e ucciso pur di arrivare a questo momento: la fine del mondo conosciuto. Nemico all'interno è la storia degli uomini che metteranno in gioco le loro stesse vite, il loro cuore e il loro futuro pur di fermarlo; è una storia di eroi valorosi e leali pronti a sacrificare se stessi per un bene superiore. Questo è il loro ed il nostro viaggio verso la guerra. Tensione costante, adrenalina, colpi di scena e un costante senso di allerta accompagna il lettore pagina dopo pagina attraverso la Siberia e i suoi pericoli nascosti nell'ombra sino a toccare la calotta artica dove tutto finirà in un modo o nell'altro. Lo stile articolato e meticoloso, le descrizioni vivide, l'azione che si sposta velocemente da un capo all'altro del mondo aprendo nuovi scenari, creando collegamenti tra i tanti personaggi e colpi di scena da cardiopalma rendono questa storia corposa e complessa ma chiara e fluida. Come ho già detto: è perfetta. I continui ricordi degli eventi passati, i riferimenti a ciò che è successo nei libri precedenti mantengono costantemente il collegamento con l'evoluzione narrativa dell'intera serie. Tutto è collegato, tutto ha un perché, ogni dettaglio trova al tempo giusto la collocazione perfetta. I protagonisti sono tanti e ognuno di loro dà tutto di sé: introspezione personale, turbamenti, dolore, sentimenti d'amore e lealtà, sacrificio ed amicizia verranno a galla mentre si gioca il tutto e per tutto. 
Tal Bauer stupisce attraverso una storia d'azione orchestrata perfettamente - che credetemi, non ci sono abbastanza parole per descrivere -, commuove nell'intensità dei sentimenti d'amore, dei gesti e degli intenti di tutti i protagonisti che mettono in gioco il loro cuore. Mentre si è immersi in questo libro è impossibile non vedere quanta ricerca accurata ci sia dietro, tutto è stato studiato e riportato nel modo più reale. Tanti sono i riferimenti agli ideali di libertà, all'uguaglianza, alle religioni, alla storia, alla pace, alla collaborazione tra paesi nemici, alla salvaguardia del nostro mondo. Ma soprattutto si parla degli uomini, dei loro valori, del loro cuore e dell'amore, quell'amore così immenso per cui si è disposti a tutto. L'amore che si respira e vive attraverso le pagine è davvero intenso, Jack e Ethan sono il centro di tutto ma non solo loro faranno vibrare le vostre emozioni. Per finire, voglio menzionare una coppia in particolare che mi ha toccato e commossa molto per il messaggio che lasciano: Adam e Faisal, i riferimenti alla religione musulmana, il corano con suoi i veri fondamenti, la speranza di un futuro libero dall'odio e dall'estremismo è quasi poetico. 

"«Ana bahibak, Adam. Ya rouhi, enta habibi hayati.» Sei la mia anima, l’amore della mia vita."


Lara




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